SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Zerbini, assist a Severini: "Gli altri si defilano, io e lui andiamo avanti col progetto"
Il vicepresidente dell'Arezzo ha illustrato all'assemblea dei soci di Orgoglio Amaranto la situazione attuale relativa alla società e al Villaggio: "In estate è cambiato tutto, Severini e io siamo rimasti con un preaccordo senza valore legale in mano. Però nel progetto ci crediamo e lo porteremo avanti. Adesso girano tante chiacchiere sulle cordate, ma c'è anche qualche contatto concreto che può rivelarsi produttivo. Prima comunque bisognerà fare chiarezza sulla ripartizione delle quote"
Tweet“Il presidente Severini sa che non deve andare troppo lontano a cercare nuovi soci per l’Arezzo. Li può trovare qua dietro lo stadio”. E’ uno dei passaggi più significativi del discorso che Umberto Zerbini, ieri sera, ha illustrato davanti all’assemblea di Orgoglio Amaranto. Da buon padrone di casa, visto che la riunione si è svolta al Villaggio, Zerbini ha prima ascoltato la relazione introduttiva del presidente Roberto Cucciniello e le molte domande dei presenti. Seduto in posizione defilata nella sala, si è compiaciuto dell’interesse e della partecipazione con cui gli iscritti al comitato hanno chiesto delucidazioni e chiarimenti sul futuro della società e del settore giovanile. E poi, rigorosamente a braccio, ha ripercorso gli ultimi mesi di lavoro. Con una nota a margine ribadita più volte: “Severini è un presidente affidabile. E’ una persona seria. Ed è anche un professionista stimato. I miei rapporti con lui sono sempre stati buoni e se oggi abbiamo in tavola un progetto comune è proprio perché esiste questa fiducia e questa stima reciproca”.
Premesso questo, Zerbini (nominato vicepresidente dell'Arezzo pochi mesi fa) ha fatto il punto della situazione. “Da un anno avevamo iniziato a lavorare con Severini su una sinergia che riguardasse il settore giovanile e le strutture del Villaggio: sono gli unici due punti d’appoggio per produrre reddito e dare ossigeno alle casse societarie, in modo da tornare il più velocemente possibile in serie B, cioè la categoria che ci compete. Avevamo trovato un accordo per dividere a metà gli investimenti: il 50 per cento l’avrebbero messo Severini e i suoi soci, l’altro 50 io e Locatelli, che entro ottobre avremmo acquisito il 20 per cento delle quote dell’Arezzo. Ne sono seguite riunioni operative, dopo le quali abbiamo fatto l’inaugurazione e dato mandato agli ingegneri di preparare i progetti tecnici. Poi, in estate, è cambiato tutto. I soci di Severini si sono ritirati dall’Arezzo e dall’operazione Villaggio, lasciando me e lui in una situazione antipatica. E’ stato un comportamento sciagurato che adesso ci obbliga a ripartire quasi daccapo, a modificare tempi e modi d’intervento. Chiamateci pure ingenui e creduloni, ma così è stato. Di firmato c’era solo un preaccordo che non ha valore legale, anche se ce l’aveva dal punto di vista morale. Però posso dire che né io né Severini siamo pentiti di niente: in questa visione di calcio ci crediamo e non la abbandoneremo. Qua al Villaggio i ragazzi giocano con la maglia dell’Arezzo, bisognerà soltanto aspettare un po’ di più per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Lo sguardo poi si è allungato al futuro: “In questi giorni si fanno tante chiacchiere su cordate di qua e cordate di là. Ci sono le voci senza fondamento e ci sono alcuni contatti concreti che Severini sta portando avanti. Io stesso gli ho organizzato un paio di incontri che potrebbero pure rivelarsi produttivi. Lo vedremo. Prima però c’è bisogno di fare chiarezza a livello amministrativo: oggi dentro l’Arezzo c’è il 2 per cento di Orgoglio Amaranto. C’è un 8 per cento di quote, quello di Massetti, che è vacante. E c’è il 90 per cento che appartiene alla Sports&Events, dentro cui ci sta Severini ma anche i soci che non finanziano più la società. Razionalizzato l’assetto, sarà più facile avviare trattative per cedere una fetta più o meno grande di quote. Per quanto riguarda me e Locatelli, siamo assolutamente disponibili a fare la nostra parte. Il presidente lo sa”.
La platea, che ha ironizzato a lungo sui nomi circolati negli ultimi giorni a proposito di cordate e fantomatici gruppi di imprenditori disposti a rilevare l’Arezzo, ha gradito le parole di Zerbini. Specialmente quando si è lanciato in un pronostico nettissimo sull’esito della stagione: “Tranquilli, che il campionato lo vinciamo noi” ha detto. E la gente, toccando ferro, è tornata a casa un po' più serena.
scritto da: Andrea Avato, 02/10/2012
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Commento 2 - Inviato da: chiana, il 02/10/2012 alle 14:16
Effettivamente riunione come dovrebbero essere tutte... argomenti importanti ed interventi di molti soci. Speriamo sia l'inizio di una bella stagione.
Commento 3 - Inviato da: el lagarto, il 02/10/2012 alle 14:18
Questa è la dimostrazione che il PRESIDENTE vuole continuare il proggetto, un plauso a Zerbini e Locatelli che hanno mantenuto l'impegno dato. E' LA DIMOSTRAZIONE CHE LA STRETTA DI MANO PER CERTE PERSONE ANCORA HA IL SUO VALORE. QUESTE SI CHE SONO PERSONE SERIE!!!!!
ps. Con questi programmi e con queste persone arriveranno altri soci altrettanto seri.
Commento 4 - Inviato da: Libanese , il 02/10/2012 alle 14:25
La situazione certamente è difficile, ma Zerbini non si perde d’animo. “Se gestiremo con intelligenza la situazione usciremo fuori dal tunnel. Severini deve creare le condizioni per una svolta, fare chiarezza all’interno del cda, solo così un imprenditore interessato alle sorti dell’Us Arezzo potrebbe farsi avanti. D’altronde se qualcuno si facesse avanti adesso non saprebbe nemmeno con chi trattare per rilevare delle quote”. Infine un pronostico sulla stagione amaranto:”Tranquilli – ha detto Zerbini – quest’anno vinciamo il campionato”.
Ma in fatti quand'è che quelli se ne vanno ? e lasciano il posto a chi vuole entrare ?
Commento 5 - Inviato da: Andrea Avato, il 02/10/2012 alle 14:45
LIBANESE (4)
C'eri anche te ieri sera?
Commento 6 - Inviato da: Libanese , il 02/10/2012 alle 14:51
Sono nel grossetano per lavoro
Commento 7 - Inviato da: Andrea Avato, il 02/10/2012 alle 15:07
Ah, ho letto il post e pensavo che eri lì. E' il pezzo di Matteo, credevo avessi rielaborato te quello che ha detto Zerbini. Stavo per assumerti come collaboratore...
Commento 8 - Inviato da: Libanese , il 02/10/2012 alle 15:32
il bello che ho fatto casino io, credevo che fosse il link di a.m, invece èra di un altra testata chiedo perdono.. , ma sà dopo pranzo queste cose accadono
Commento 9 - Inviato da: Perfido, il 02/10/2012 alle 16:28
...le parole di Zerbini mi hanno ritirato su di morale...ieri sera prima che intervenisse mi sembrava di stare assistendo all'ennesimo dramma sportivo...meno male che gente fuori dalla società si sta facendo il mazzo per il bene del nostro Arezzo...in effetti anche io speravo in una presenza più significativa dei tifosi. Allo stadio siamo sempre in 7-800...ieri sera 4 gatti!
Commento 10 - Inviato da: chiana, il 02/10/2012 alle 16:58
Perfido di relativamente significativo c'è stato solo il numero non eccelso di partecipanti. Per fortuna la riunione è stata interessante, il numero stesso degli interventi ha mostrato l'interesse della gente. Forse ci fosse maggiore partecipazione ci sarebbero meno contestazioni...
Commento 11 - Inviato da: Perfido, il 02/10/2012 alle 17:03
...tutto giusto chiana..
Commento 12 - Inviato da: chiana, il 02/10/2012 alle 17:07
... anche perchè siamo fra i pochissimi fortunati fra i tifosi che possono partecipare attivamente alla vita della propria squadra. Dovrebbe esserci la folla... ma ci sarà
Commento 13 - Inviato da: Perfido, il 02/10/2012 alle 17:12
Commento 14 - Inviato da: il ferro, il 02/10/2012 alle 18:14
GRAZIE ANCORA AL DR. ZERBINI. l'unico. e chissà che.........
anche se mi diagnosticò un disturbo cluster tipo B in personalità borderline con precario controllo degli impulsi.....lo ringrazio uguale!!!dottore se me chiameno il "ferro matto" un motivo c'è,no???
BRAVO EL MI'GRULLAIOI!!!! PORTACI TRA I PRO!!!
e vedere i cittini con la maglia dell'Arezzo è tanta robba!!!!
Commento 15 - Inviato da: TOMMASO, il 02/10/2012 alle 19:51
Scusate una domanda ,ma sereni viene o no?perché ho letto sul cOrriere di Arezzo che vicinO a firmare con la sangiovvanese!!
Commento 16 - Inviato da: Ops, il 02/10/2012 alle 19:56
Il fatto che tu lo abbia letto sul corriere di Arezzo esclude l'approdo di sereni alla sangiovannese
Commento 17 - Inviato da: chiana, il 03/10/2012 alle 07:29
Diciamo che queste notizie sono come quelle sulle cordate... con gli stessi protagonisti. Avranno bisogno di pubblicità?
Commento 18 - Inviato da: Moderato, il 03/10/2012 alle 08:29
Si Sereni và a Sangiovanni come Raso!!!! Sangiovannese poccia!!!
Commento 19 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 03/10/2012 alle 10:14
Chiana, sei malizioso
Commento 20 - Inviato da: chiana, il 03/10/2012 alle 14:44
Giulio ricordati... a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre!
Commento 21 - Inviato da: Moderato, il 03/10/2012 alle 16:07
Vorrei ringraziare il Dott. Zerbini per l'attaccamento che dimostra di avere alla maglia alla squadra e spero tanto che lui e Tomas facciano il loro ingresso in società e diano una mano al Presidente Severini che da solo stà sostenendo un onere molto importante.
Se prendiamo anche Sereni maremma diavola chi dice che la squadrà è peggio dello scorso anno lo vado a cercare a casa!!!
Commento 22 - Inviato da: walter, il 03/10/2012 alle 22:02
Sono rimasto davvero molto colpito all'assemblea di OA dalle parole e dal comportamento del Dott. Zerbini. Non lo avevo mai visto e ascoltato di persona (avevo solo visto il filmato con il - bellisssmo - discorso di presentazione del villaggio amaranto)
Già il fatto di essere intervenuto alla serata con noi tifosi (anzi soci come ha tenuto a precisare) in un momento societario così delicato e ingarbugliato gli fa onore: anche se eravamo a casa sua, non era mica obbligato ad esserci... Ha ascoltato tutto e tutti e poi è intervenuto parlando in modo chiaro e diretto, senza nascondersi dietro ad un dito e rivelando anche cose molto importanti e delicate... Sono rimasto ammirato dal suo entusiasmo, dalla sua voglia di fare e dal suo sentirsi aretino, in certi momenti avrei voluto alzarmi in piedi e lanciare un coro tutto per lui per le cose che stava dicendo...
Spero con tutto il cuore che ben presto possa entrare in società e dare una mano concreta al presidente per riportare l'US AREZZO dove merita.
ps: Dottore, ma non poteva rilevare lei la società da Massetti? a quest'ora sono sicuro s'era già in C... ma forse all'epoca non c'erano le condizioni, magari Massetti non era interessato al discorso del settore giovanile...
Commento 1 - Inviato da: Ops, il 02/10/2012 alle 14:09
Bellissima riunione , sono proprio contento di esserci stato ... Inoltre mi pare di aver capito che prospettive per il furori ci sono