Clamoroso, intercettata una telefonata di Taglialatela mentre parla dell'Arezzo (...)

La comunicazione tra due apprecchi cellulari comincia con lo squillare di una suoneria inquietante. Poi comincia la lunga conversazione...

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La telefonata ha inizio allo squillo di un cellulare con una suoneria inquietante… 

“in radio c’è un pulcino, è il pulcino Pioooooo, il pulcino Piooo”

- Prontooo, mi dicaaa. Chi parla?
- Sugno Pino Taglialatela, cumpà M... (comunicazione disturbata)
- Ah pensavo giusto a lei Taglialateglia, so a tavola qua a la Rass... (comunicazione disturbata) co’ un piatto de pasta al forno.
- Sient’ammè presidè, chiamo per l’incontro di ieri qua a Napule con Severini e Tersigni
- Ah si, mi racconti, com’è andata con Salatini? Non è che ha mangiato la foglia?
- Beh, guagliò sugn sctato accort’, nun potevo portarlo in nisciun ufficio, accussì simm’stati a o’bar. President, voi tenet ‘a cazzimma. Ma allora, ve lo volete accattare chist’Arezzo?
- Taglialacorda, me dole la schiena, un me riesce acattare manco le furchetta quando me cade de mano. L’Arezzo è ‘l mio, l’arvoglio agratisse, ha capito? Ho grandi progetti.
- Grande presidè! L’Arezzo ‘n goppa attutti!
- Sie, intanto, per anguminciare, ho contattato il nuovo allenatore.
- E chi sarebbe, presidè?
- Taglialatorta, si chiama Luciano Di Paolo, l’ho già avuto in passato. Un ce cava niente ma costa poco e fa quel che dico io. Farò anche il diesse, ho già la lista de giocatori da comprare per vincere, unguanno s’artonna in Legapro, mica seghe.
- E chi sarebbero, presidè?
- Gente che sa giocare! Che si crede, Ragnatela? Che so’ arportato a valle dala piena del Vingone? E li conosco tutti, eron già stati qua… Stoccafisso Pugnetta che gioca ne la Ternana, Romolo Circotogni, Vincenzo Chiantiesangiovese, Ernesto Cristonterra e Pecoraio che tanto è già qua a Rezzo. Più quel francese che vendeva le scarpe, Alen Baquè!
- Comunque ieri è andata bbuono… parivano l’esercito ‘e Francischiello, Severini e ‘o cumpare suo. Tengono vogghja ‘e vendere.
- C’ha detto Semolini? A proposito, Taglialatrota, mica avrà pagato lei col fondocassa?
- Ma no, presidè. Severini nun è ‘nzisto, nun c’è stato abbisogno di alluccare, ascurtava.
- Che sorbo!
- Sorbo? Che significa presidè?
- Che un capisce al volo, che dopo tre volte capisce ala prima! Da bighino ero anche io così... se ne ricorda che gnien’avevo detto che me chiamavon Sorbino?
- Presidè, adesso lei tiene le uallere!
- Taglialapizza, ma un gni riesce a parlare in italiano che di napoletano conosco una parola sola?
- A si ? Quale?
- Pucchiacca, però un m’accordo che vol dire...
- Ahah, presidè, voi siete un vero scugnizzo! Senta, adesso la devo salutà, che stanno i polizziotti e non tengo ‘o vivavoce… ci riaggiorniamo, vabbuò? L’Arezzo tornerà nelle sue mani, suona bbuono : presidente M... (comunicazione disturbata)…

 

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P.S. Qualcuno ricorderà le incredibili e memorabili telefonate intercettate in passato da Cavallinomatto. Accendeva il suo sofisticato apparecchio, frugava nell'etere e scovava i segreti trasmessi da un cellulare all'altro, durante epiche conversazioni che avevano un solo comune denominatore: l'Arezzo. Beh, Cavallinomatto è tornato! Non ci sarebbe bisogno di dirlo, ma visto il momento è bene sottolineare il carattere ironico e scherzoso dell'articolo.

scritto da: Cavallinomatto, 23/11/2012

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