Calori è andato, ipotesi Bricca, l'Ancona su Eramo. De Nicola: "Con noi solo chi è convinto"

Il responsabile dell'area tecnica ha fatto il punto della situazione dopo che il difensore, inseguito a lungo dall'Arezzo, ha scelto la Giacomense in C2. Oggi colloquio con l'ex mediano del Castel Rigone. La linea da seguire è chiara: "Vogliamo prendere e confermare soltanto giocatori motivati e decisi a sposare il progetto. Altrimenti li lasciamo andare"

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Delle sue prime dichiarazioni in pubblico, sono rimaste impresse soprattutto le punzecchiate a Horacio Martinez, 2 gol segnati quest’anno in campionato (più uno in Coppa) e una serie di prestazioni al di sotto delle attese. Nello De Nicola, responsabile dell’area tecnica da una settimana e poco più, ha pungolato l’argentino: “Di lui mi hanno tutti parlato bene, ma io non ho ancora visto il vero Martinez. Se gioca così, non serve a noi e non serve all’allenatore”. Ieri Bacis, a precisa domanda sull’argomento, ha però ribadito che nell’attaccante ripone massima fiducia: “Al direttore e al presidente ho detto che Martinez, Pecorari e Rubechini per me sono tre punti fermi. Se poi chiedono di andarsene, non posso certo legarli nello spogliatoio. Ma per quanto mi riguarda, voglio ripartire da loro”.
E la sensazione è che, salvo clamorose sorprese, i tre resteranno. L’obiettivo definitivamente tramontato, invece, è Simone Calori. Il difensore ha firmato ieri sera per la Giacomense, in C2. “E’ una scelta che capisco – ha commentato De Nicola. Se l’Arezzo fosse stato fra i professionisti, il ragazzo sarebbe venuto da noi. Ma così non è e ha preferito seguire un’altra strada. Il mondo non finisce con Calori, comunque. Abbiamo delle alternative e contiamo di chiuderle al più presto”.
In difesa, in effetti, la situazione non è rosea, anche perché su Simone Eramo c’è il pressing dell’Ancona. De Nicola: “Il giocatore è stato contattato ma io voglio prima riparlare con lui. Devo capire se ha voglia di sposare il nostro progetto, come mi aveva assicurato qualche giorno fa, o se invece ha cambiato idea. Di sicuro, questo lo ripeto a chiare lettere, rimarrà solo chi è convinto di fare bene ad Arezzo. Gli scontenti possono andare”.
E Bricca? Quello del centrocampista è un nome che circola da diverso tempo e oggi potrebbe essere la giornata decisiva per capire il da farsi. “Ho in programma un colloquio col ragazzo – ha rivelato De Nicola. Bisogna mettere a posto alcuni dettagli, compresi quelli economici. All’allenatore piace, a me anche, la piazza lo conosce. Potrebbe darci una mano, ma torniamo al discorso di prima: se viene con la giusta convinzione, ok. Altrimenti non se ne fa nulla. Io ho un piano B e anche un piano C se è per questo. Quello che manca in giro sono i soldi, non certo i giocatori bravi”.
Una battuta, De Nicola l’ha riservata anche a Dieme, un under arrivato tra mille attese e confinato quasi sempre in panchina. “Quando era alla Roma, l’ho seguito spesso. Aveva e ha grandi prospettive, ma finora non ha saputo interpretare le esigenze tecniche e tattiche dell’allenatore. Sotto esame? No, assolutamente. Però deve cominciare a rispondere con più decisione alle sollecitazioni dello staff. In tal caso, resterebbe con noi”.
Per quanto riguarda gli under, oltre a quelli già in prova, De Nicola ha sottolineato che gennaio, con la riapertura delle liste per i professionisti, sarà un mese fondamentale. E che non sono da escludere arrivi di calciatori svincolati. “Ce ne sono tanti, basta scegliere con oculatezza” ha concluso.

 

Il riepilogo del mercato amaranto

Acquisti. Alessandro Casini, p (’92); Roberto Piccolo, c (’78); Liborio Zuppardo, a (’85)
Cessioni. Lorenzo Bucchi, p (’83); Fernando Martinuzzi, p (’80); Davide Macellari, d (’93); Andrea Bagnato, c (’86); Simone Bezziccheri, c (’93); Marco Testa, c (’83); Francesco Zanotti, c (’92); Mario Raso, a (’82)
In prova. Stefano Rosciani, p (’94); Andrea Fioravanti, d (’93); Tommaso Barluzzi, c (‘94)

 

scritto da: Andrea Avato, 12/12/2012

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