SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Parla Bagnato: "Arezzo è un rimpianto. Mi hanno mandato via e non capisco perché"
Il centrocampista ternano era arrivato in estate con l'etichetta del grande colpo. Ma ha collezionato solo sei presenze prima di infortunarsi per poi passare alla Pontevecchio. "Ho sentito l'intervista in cui De Nicola sosteneva che mi avevano lasciato libero per motivi tecnici, ma a me questa cosa non l'ha detta nessuno. Neanche Bacis. Peccato, la maglia amaranto poteva essere una svolta per la mia carriera". E dopodomani il ritorno da ex: "Sensazione strana e tanto rammarico. Una curva che tifava per la mia squadra non l'avevo mai avuta"
TweetEra arrivato con l'etichetta di grande colpo dell'estate, l'acquisto più importante e il rinforzo più atteso insieme, perché andava a tappare la falla a metà campo che pochi mesi prima, a detta di molti, era costata la vittoria del campionato all'Arezzo. Andrea Bagnato, classe '86, ternano con un piede da professionista, è stato anche fra i primi a salutare la compagnia, non appena si è aperto il mercato. Da metà giugno alla fine di novembre, tanto è durata la sua esperienza in amaranto. Sei presenze, zero gol, qualche assist, sprazzi di classe cristallina, un paio di domeniche in ombra e un brutto infortunio alla caviglia. Poi l'addio. Il trasferimento alla Pontevecchio. E sabato, per i soliti scherzi del calendario, c'è il ritorno da ex.
Sei andato via da infortunato e con la tua nuova squadra hai subito giocato due partite in fila. Cos'è, un miracolo?
“Assolutamente no. Ero pronto anche per giocare con l'Arezzo a Fiesole. Ma sono stato ceduto prima”.
Ti sei fatto male a Terni, a inizio ottobre. La diagnosi precisa, alla fine, qual è stata?
“Microfrattura all'astragalo e lesione al legamento. Una rogna”.
E adesso come stai?
“Pensavo peggio, dico la verità. Ho giocato due partite per intero e tutto sommato non è andata male. I novanta minuti però non ce l'ho nelle gambe. La sosta capita a fagiolo”.
Che giornata ti aspetti al Comunale?
“Normale. Giocherò per la mia squadra, ma senza rancori. Anzi, aver lasciato l'Arezzo per me è stato ed è un grande rammarico”.
De Nicola ha fatto presente che non rientravi nei piani tecnici e tattici dell'allenatore. E ha citato l'esempio di De Rossi per ricordare che ci sono ovunque giocatori bravi che però possono restare fuori da certi equilibri. E' andata così?
“Guarda, questa cosa l'ho saputa ascoltando le conferenze stampa del direttore su Amaranto magazine. E sono rimasto a bocca aperta, perché a me non l'ha detta nessuno”.
Tu non hai parlato con De Nicola?
“No, non l'ho proprio conosciuto. Io un giorno sono stato chiamato in sede e ho avuto un colloquio con Daniele Diomede, il team manager. Lui mi ha riportato il messaggio del presidente con cui venivo invitato a trovare un'altra squadra”.
Motivo?
“Perché non poteva garantire gli accordi economici fissati in estate. Era un momento particolare: leggevamo della cordata di Napoli, non si sapeva se la società sarebbe cambiata o no”.
E tu?
“Sono andato in difficoltà. Martucci non c'era più, non sapevo con chi parlare. Nessuno mi ha invitato a fare un sacrificio, a ridurmi il rimborso. Ci avrei pensato sopra. L'unico input era: trovati una squadra e stop”.
E con il mister hai parlato?
“Soltanto il giorno in cui mi hanno consegnato la lista di svincolo. Mi ha detto ciao. Nulla di più”.
Quindi non è vero che sei andato via per motivi tecnici.
“Onestamente non so cosa pensare, il dubbio alla fine mi è venuto. Bacis una volta mi aveva rivelato che già l'anno scorso avrebbe voluto prendere me, Piccolo e Taverna. Quindi immagino che mi stimasse. Però di restare non me l'ha mai chiesto. E se un giocatore lo vuoi, cerchi di convincerlo in qualche modo. Dico la verità, è stato un dispiacere”.
Arezzo cos'è per te: un'occasione persa, una scelta sbagliata, un rimpianto?
“Un rimpianto grosso così. Martucci mi voleva da diverso tempo, quest'estate ho accettato di venire nonostante avessi un'offerta dalle Marche molto più alta. Volevo mettermi in gioco in una piazza importante, dare una svolta alla mia carriera, provare a vincere finalmente qualcosa piuttosto che lottare sempre per la salvezza. Non sono stato fortunato”.
Comè che uno con le tue qualità gioca ancora in serie D?
“Me lo sono chiesto spesso. Un po' è di sicuro colpa mia. Un po' lo Sporting Terni mi ha frenato. Qualche offerta l'ho avuta negli anni, anche dalla Ternana, ma la mia società non mi ha voluto liberare gratis. E i soldi per il cartellino ormai non li tira fuori più nessuno. Ho avuto anche problemi personali: due anni fa ho perso mia madre dopo una lunga malattia. E quando lei stava male, non me la sono sentita di andarmene lontano. Per questo dico che Arezzo poteva essere una svolta per me”.
Invece sei presenze, poi lo stop. Praticamente niente.
“Non ho avuto tempo e modo di dimostrare quanto valgo. All'inizio non ero in forma. Poi quando fisicamente stavo crescendo, mi sono rotto. Credo che anche l'infortunio abbia influito sulle scelte della società”.
Secondo te quest'Arezzo è da retrocessione?
“L'Arezzo di adesso, del dopo mercato, non lo posso giudicare, anche se Piccolo e Zuppardo sono giocatori molto bravi. L'Arezzo di inizio stagione era una squadra forte”.
Che non ha reso secondo le aspettative. Perché?
“Forse c'è mancata un'identità di gioco, un modulo base che ci desse qualche certezza. Ma sul valore della rosa non ci sono tanti discorsi da fare: per me eravamo i più attrezzati insieme a Castel Rigone e Viterbese”.
E questo tabù delle partite casalinghe?
“Inspiegabile. Giuro che non so trovare una motivazione logica”.
Che rapporti hai avuto con Balbo e Bacis?
“Normali, da giocatore e allenatore. Comunque mai nessun problema”.
E con i compagni?
“Ottimi. Con Rubechini poi siamo diventati proprio amici”.
Perché hai scelto la Pontevecchio?
“Perché c'è Luciano Marini, un allenatore al quale devo molto. L'ho avuto all'Arrone e allo Sporting Terni, mi ha formato e mi ha aiutato. Sa anche dove farmi giocare”.
Dove?
“Centromediano. Ma se gli serve, anche mezz'ala o trequartista. Ormai i ruoli di metà campo li ho ricoperti tutti”.
Che effetto ti farà il ritorno ad Arezzo?
“Non lo so, è da qualche giorno che ci rimugino sopra. Lo stadio mi ha sempre fatto un bell'effetto, il pubblico con me è stato correttissimo e io una curva a tifare per la mia squadra non ce l'avevo mai avuta. E' uno dei motivi per cui mi sarebbe piaciuto rimanere e per cui, nel caso segnassi un gol, non esulterei. Se invece penso a come mi hanno trattato, le cose cambiano. Ad Arezzo ci ho vissuto poco, ma ci stavo veramente bene”.
Sincero. L'Arezzo si salva?
“Si salva. Basta vincere due partite di fila e diventa tutto più facile”.
scritto da: Andrea Avato, 20/12/2012
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Commento 2 - Inviato da: baicol, il 20/12/2012 alle 09:14
Che giramentio di coglioni!!!!...e siamo sotto Natale...fai te
Commento 3 - Inviato da: tremo, il 20/12/2012 alle 10:01
Va beh dai, abbiamo capito tutti che è li non perchè è un allenatore. Educato, rispettoso, composto, ma non un allenatore. Chi non lo capisce e continua a disquisire su cose tecniche sta solo evitando la vera questione. E' appurato che si sta arrampicando sugli specchi, dando la colpa a tante cose, effettivamente abbastanza reali, che però non hanno ahìlui nascosto la sua totale incapacità nel gestire certe situazioni. Detta in parole povere, sii uomo e levati tre passi indietro dai coglioni. Altrimenti verrai ricordato come uno dei raccomandati più ridicoli della storia.
Commento 4 - Inviato da: Ops, il 20/12/2012 alle 10:28
Balbo e bacis = la devastazione
Commento 5 - Inviato da: Ops, il 20/12/2012 alle 10:29
Balbo e bacis = la devastazione
Commento 6 - Inviato da: Ops, il 20/12/2012 alle 10:29
Balbo e bacis = la devastazione
Commento 7 - Inviato da: Jappy7, il 20/12/2012 alle 11:16
lasciare andare via un giocatore cosi' e' da stupidi e da coglioni..la nostra societa'' fa pena il cazzo..dall'allenatore al presidente al direttore sportivo..!! Siete proprio ridicoli..sarebbe stato un giocatore da tenere..perche' sicuramente per questa maglia lottava sicuramente..!!non ci sono parole..RIDICOLIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Commento 8 - Inviato da: botolo rompipalle, il 20/12/2012 alle 11:40
MOCCOLO
Commento 9 - Inviato da: Vidok, il 20/12/2012 alle 12:57
Scusate ad inizio anno tutti a tessere lodi nei confronti di balbo ora tutti ne parlano male. Basta che un calciatore (bagnato) che ha giocato una partita con l'arezzo faccia delle dichiarazioni molto dubbie e voi tutti dietro. Siete delle bandierine senza una propria opinione Buon natale a tutti
Commento 10 - Inviato da: sosempretuttoio, il 20/12/2012 alle 13:16
saranno dubbie....... ma sono pubbliche!
l'unica cosa che spero per sabato lo dico anche se sarò messo in croce ma spero che bagnato ci faccia 2 pappine e che finalmente venga esonerato quello che pensa di essere un profeta del calcio!
Commento 11 - Inviato da: Jappy7, il 20/12/2012 alle 14:05
vidok..ma stai scherzando spero?? ma per favore!! con la societa' che abbiamo dietro sicuramente non si sono comportati bene nel mandarlo via in quel modo!! come ho gia detto.. lui sarebbe rimasto volentieri qui..aveva tutto..riteneva importante questa piazza e questa maglia..e in piu ci faceva fare sicuramente la differenza!!!che pena di societa..spero finisca veloce sto campionato, di salvarci, e di madarli tutti affanculo!!!
Commento 12 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 14:09
no.no....l'opinione ce l'abbiamo:
balbo e bacis de due non ne fai mezzo......
ma almeno balbo ha giocato al pallone da campione. bacis allena come giocava. un pianto. ogni volta che è chiamato in causa tutti tremano......
DI NICOLA E BALBO NELL VICENDA BAGNATO:
hanno fatto una delle figure di merda più grosse della storia amaranto. e provando a correggere il tiro hanno rumato la merda facendola puzzare ancora di più.
dilettanti presuntuosi e senza nemmeno la dignità di un mea culpa o di levarsi dalle palle.
Commento 13 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 14:09
vidok=conte
Commento 14 - Inviato da: Jappy7, il 20/12/2012 alle 14:11
SABATO BISOGNA VINCERE..pero' se dimostrasse tutto il suo valore bagnato contro di noi (senza che ci faccia gol e che si vinca NOI) sarei contento..solo per la Societa' che si e' lasciato sfuggire un giocatore che avrebbe forse lottato per questa maglia!!! ah dimenticavo:
BACIS LEVATI DAL CAZZO!!
Commento 15 - Inviato da: Leone731, il 20/12/2012 alle 14:23
Speriamo che Bagnato ci faccia due pappine speriamo che dimostri tutto il suo valore...ma che dite?
Il valore lo doveva domostrare qui ad Arezzo e non ha dimostrato niente di quello che doveva dimostrare! Saluti
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 14:48
leone: ben detto....ahahahahahah
vidok: ben detto:ahahahaahh
Commento 17 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 14:49
conte,conte......essi bravo.....
Commento 18 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 14:50
teniamoci stretti quelli che invece hanno ampiamente dimostrato quanto valgono:
secci pucci e pecorari.....
Commento 19 - Inviato da: Leone731, il 20/12/2012 alle 14:57
Ferro sul seccipucci non discuto ma Bagnato per quello che ha dimostrato ad Arezzo e per quello che probabilmente era il suo ingaggio non doveva essere tenuto...o sia chiaro partendo sempre dal presupposto che quest'anno l'Arezzo (la squadra) ha giocato con una NON societa' dietro!
Commento 20 - Inviato da: Keaton, il 20/12/2012 alle 15:22
Le vere motivazioni non si sanno, ma fatto sta che ci siamo privati di un giocatore che, anche se è vero che non aveva reso ancora secondo le aspettative, si vedeva che era di qualità superiore per la categoria. Basti pensare a tutti i pericoli che poteva creare sulle palle inattive.
Comunque anche questa vicenda è in linea con tutto il resto in questa disgraziata stagione.
Commento 21 - Inviato da: DR, il 20/12/2012 alle 16:27
Bagnato è stato seccato perchè costava troppo e la società, visto che non aveva più prospettive, se non quella di salvarsi, ha tirato a risparmiare............ Bacis ha fatto di necessità virtù, sarà bono a una sega come allenatore, ma sono 2 anni che piglia quel che c'è.......se anno scorso la società gli prendeva 3 giocatori che gli aveva chiesto (un centrale di centrocampo, un terzino destro e uno da mettere dietro le punte), e non Borgogni, l'Arezzo vinceva il campionato......
Commento 22 - Inviato da: DR, il 20/12/2012 alle 16:29
noi siamo ancora a dare la colpa agli allenatori............ma i giocatori sono parecchio poco boni.......è lì il problema.......e la società è stata latitante per 2 mesi!
Commento 23 - Inviato da: contedimontecrisco, il 20/12/2012 alle 16:57
(18) (22) Ferro il Conte è il Conte e basta !!!!Pur condividendo quasi sempre il tuo pensiero di gran tifoso con le idee molto chiare anche se spesso provocatorie perche' ti piace scatenare la folla su Bagnato la penso come Dr(26) e la verita' sta sempre nel mezzo ricordati e far ricadere le colpe sull'allenatore è molto riduttivo!!!Forza Amaranto che se non si vince Domenica sono c.... amari
Commento 24 - Inviato da: Vecchia guardia, il 20/12/2012 alle 17:05
dr penso che non hai sbagliato neanche una virgola.
Commento 25 - Inviato da: contedimontecrisco, il 20/12/2012 alle 17:19
.......................s'e' bruciata la foto del conte a furia di parlare dell' Arezzo buon segno !!!
Commento 26 - Inviato da: Perfido, il 20/12/2012 alle 17:29
...ma è tanto difficile trovare un allenatore di categoria?...Son due anni che è sempre mancato il manico!...Bacis-Balbo-Bacis...basta!...siamo a gennaio...tra poco finisce il campionato e questo ancora non si capacità di come i giocatori non comprendano i suoi schemi...ce vole tempo...a giugno se chiude!!!....IO CANE!
Commento 27 - Inviato da: Moderato, il 20/12/2012 alle 17:49
Io continuo ad insistere unico responsabile Balbo... ha svuotato tutto quello che era possibile svuotare non ha dato nulla e non ha lasciato nulla. Bacis avrà i suoi limiti.. ma allena e collaborano insieme Bacis e Tocci e non credo proprio che siano gli ultimi arrivati o i peggio del mondo. Io credo invece che per curare il malato servano dosi di fiducia... io sono certo che in questa squadra ci metti qalsiasi giocatore in questo momento fà la figura del salame. Deve essere recuperato lo spirito di squadra. Salviamoci tutti insieme.
Commento 28 - Inviato da: ale, il 20/12/2012 alle 17:57
concordo con moderato, aggiungendo tra i colpevoli la Societa' che non ha uno per fare due, ma quel che e' peggio che promette a luglio e toglie a dicembre....come fa un giocatore a venire a giocare in una societa' cosi?..Poi a ruota sono colpevoli i giocatori e Bacis....ma solo dopo....FORZA AREZZO
Commento 29 - Inviato da: Secco69, il 20/12/2012 alle 18:46
Bacis allena perchè molto probabilmente lo fa gratis o quasi
un'altro allenatore non lo prendono perchè costa....anche costasse poco costerebbe sempre piu di Bacis...
Bacis è un bravo citto...ma come allenatore vale poco,sia a livello tattico che di rapporto con i giocatori...che sia chiaro,la maggior parte di loro non vale una sega e sono co-responsabili della stagione disastrosa sotto ogni punto di vista....speriamo in quelli nuovi,speriamo che non vengano contagiati dalla negatività che aleggia sopra il comunale..
Detto questo (che è il mio pensiero senza prove o controprove) la vicenda Bagnato dimostra due cose: la prima è che a livello societario siamo dei morti di fame,la seconda è che se siamo ancora nei dilettanti un motivo c'è.
Commento 30 - Inviato da: max71, il 20/12/2012 alle 18:51
scusa bagnato ma volevi che ti dicessero che non avevano i ^guadrini^ per tenerti? è piu' facile dire che non rientravi piu' nei piani societari.
Commento 31 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 19:48
io so'per dassi subbeto appena s'entra
Commento 32 - Inviato da: Jappy7, il 20/12/2012 alle 20:01
tutto questo perche non abbiamo una societa'..ma io mi domando perche' severini a preso l arezzo se poi dopo neanche 2 anni non ha i soldi per garantirci un futuro degno di questa piazza come arezzo???????????????
Commento 33 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 23:30
oh oh occhio fermo fermo!!!
c'è una vigliessa laggiù,fermo!!!!
lasciamo fare vai,niente,niente. dai. poi siamo pochi,dai...
alò citti
mani su!!!!tutti insieme.....
"ricoordoooo quand'ero fanciullooooooooo......."
Commento 34 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 23:31
oh oh carica la celere oh via,via!!!!! oh!!!!!!!! ahi ahi!!!!!!
Commento 35 - Inviato da: il ferro, il 20/12/2012 alle 23:33
mi ricordo il 22 dicembre e quell'urlo del fossino........
che toppe a empoli!!!22 dicembre 1991 !!!!!
mezz'ora di cariche!!! se fece due km in 5 minuti!!!
e c'è chi c'ha armesso la cute cranica!!!!!
ahaha che tempi!!!!! ciao ciaccio
Commento 36 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 21/12/2012 alle 08:37
Se è vero che l'acquisto più importante dell'anno è stato liquidato dal team manager ma di cosa stiamo parlando?Peste e corna di Balbo e Bacis(allenatori senza la benchè minima esperienza) ma quest'anno la società(inesistente forse perchè di 5 ne è rimasto solo uno)è l'unico colpevole.Gli stessi giocatori che cazzeggiano è la dimostrazione che stiamo viaggiando a fari spenti nella notte.
Commento 37 - Inviato da: il ferro, il 21/12/2012 alle 15:28
appunto. almeno il manico tecnico cambiamolo......
Commento 38 - Inviato da: RICK57, il 22/12/2012 alle 12:19
il pubblico con me è stato correttissimo e io una curva a tifare per la mia squadra non ce l'avevo mai avuta. ------------------ Bravo Bagnato, frase bella e significativa..... Qualcuno la traduca a Bacis e Di Nicola........ Due pinocchietti.....
Commento 39 - Inviato da: il ferro, il 22/12/2012 alle 15:23
e anche a chi affossa bagnato e difende chi non è in grado di fare 3 palleggi di fila....
Commento 1 - Inviato da: Toni, il 20/12/2012 alle 09:12
che tristezza...