SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Cronistoria del 2012: dimissioni, esoneri, polemiche, brindisi, lanterne e troppe delusioni
Dal buon inizio di gennaio, passando per gli scricchiolii di febbraio, la mazzata di marzo, le firme di aprile, i calci di rigore di maggio, l'inaugurazione di giugno, le speranze di luglio, il video di agosto, il flop di settembre, la crisi di ottobre, il vuoto di potere di novembre e la leggera ripresa di dicembre. Con l'augurio che il 2013 sia migliore dell'anno che va a chiudersi
TweetNon era nemmeno cominciato male il 2012. In piena lotta per il primo posto con il Pontedera, con il taglio degli stipendi ormai alle spalle, l’Arezzo a gennaio vinse tre volte su quattro.
Il Castello fu asfaltato nella domenica in cui Mario Raso, dopo il gol su rigore, tirò fuori la pistola giocattolo per festeggiare con i compagni. Sei mesi dopo, incredibilmente, verrà squalificato tre giornate per istigazione alla violenza. E anche la Sansovino, nello scontro diretto alle Fonti, prese 4 gol da un avversario che andava a pieni giri e con un Cissé, in procinto di partecipare al torneo di Viareggio, in forma a dir poco strepitosa.
Mentre il Pontedera marciava come un rullo compressore, a febbraio l’Arezzo avvertì i primi scricchiolii. Il direttore generale Martucci, compresso dalle polemiche fra spogliatoio e società sui ritardi dei rimborsi, rassegnò le dimissioni per poi ritirarle un paio di settimane più tardi. Nel frattempo a Piancastagnaio gli amaranto ne beccarono 4, con pallate di neve lanciate a fine gara dai tifosi verso i giocatori. Ma la squadra riuscì a metterci una toppa: vittoria contro la Viterbese e vittoria contro lo Spoleto. Il primo posto era ancora in bilico.
Fu marzo ad assestare la mazzata finale. L’Arezzo confermò di non essere capace di vincere tre partite in fila. Anzi, raccolse appena 2 punti contro Pontevecchio, Pierantonio e Trestina, frenando bruscamente e lasciando via libera al Pontedera, che senza sbagliare mai una gara si involò verso la promozione in C2.
Ad aprile, con il campionato virtualmente perso, l’attenzione si spostò fuori dal campo. Il giorno 17, nel 19esimo anniversario della radiazione dell’Unione Sportiva Arezzo, il presidente Severini e il dottor Umberto Zerbini firmarono in pubblico l’accordo per la nascita del Villaggio Amaranto all’ex Junior Camp. Nell’auditorium dell’arbitro club, gremito di tifosi, si plaudì a un progetto che sembrava destinato a rivoluzionare il calcio in città.
L’Arezzo intanto, dopo aver chiuso la stagione al secondo posto, provò ad arrivare in fondo ai play-off. A maggio gli amaranto superarono Sporting Terni, Castel Rigone e Bogliasco, prima di cadere nei quarti di finale contro il San Donà. Decisivo, nella serie di tiri dal dischetto, l’errore di Tomas Locatelli.
L’11 giugno, alla presenza del sindaco Fanfani, fu tagliato il nastro del nuovo centro tecnico giovanile dell’Arezzo. Brindisi, fontane danzanti e lanterne di luce caratterizzarono una serata destinata a rimanere nella memoria collettiva degli sportivi.
Con l’estate alle porte, venne definito il nuovo staff tecnico. A guidare la squadra fu scelto Abel Balbo, con Bacis retrocesso al ruolo di vice. A luglio l’Arezzo partì per il ritiro di Pieve Santo Stefano, in un mix di attesa, fiducia, voglia di vincere e problemi.
Ad agosto Severini, con un video pubblicato su youtube, squarciò il velo sulla situazione societaria: “sono rimasto da solo a metterci i soldi”, disse il presidente. Che a fine mese saldò di tasca propria tutte le spettanze arretrate.
Settembre doveva essere il mese per spiccare il volo, invece si rivelò un flop. Cinque partite, due vittorie, due sconfitte e un pareggio in casa. Poco per una squadra costruita per primeggiare ma zavorrata da assenze, infortuni gravi e scelte tecniche inefficaci.
A ottobre, infatti, la crisi esplose. Le due batoste consecutive contro Viterbese e Pianese segnarono la svolta: via Balbo, via a sorpresa anche Martucci, squadra affidata a Bacis e un vuoto di potere clamoroso nell’area tecnica.
Novembre è stato il mese del caos e dello sbando: tre sconfitte in quattro partite e sullo sfondo la trattativa per cedere la società alla cordata campana, portata avanti per settimane e poi tramontata definitivamente, tra incontri sul lungomare di Napoli e polemiche a mezzo stampa, con Umberto Zerbini furioso perché il progetto del Villaggio Amaranto, nonostante i brindisi, le fontane e le lanterne, aveva ricevuto un brusco stop da Severini, rimasto solo a finanziare l’operazione.
Il resto è storia recente: l’arrivo di De Nicola, il mercato al risparmio, una leggera ripresa in classifica con due pareggi e una vittoria nelle ultime tre gare. Aspettando una svolta in società e un anno migliore. Anche perché peggio del 2012 sarà impossibile o quasi.
scritto da: Andrea Avato, 29/12/2012
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Arezzo, un 2012 con poche gioie e tanti dolori
Commento 2 - Inviato da: Andrea Avato, il 29/12/2012 alle 14:16
La Società annuncia l’ingaggio del giocatore Simone Mastromattei. Il calciatore, è nato a Roma il 20/06/90 ed ha già all’attivo 69 presenze in Serie D e 17 in Lega Pro.
Il nuovo centrocampista amaranto sarà a disposizione di mister Bacis a partire dall’allenamento di oggi.
Commento 3 - Inviato da: il ferro, il 29/12/2012 alle 15:11
tiro a indovinare:
ex isola liri?fondi?latina?aprilia?ditemene un'altra di serie d laziale.....tor tre nerchie?
a sto punto basta sia meglio di quelli che già ci sono.....
tiplogia di giocatore? scommetterei uno alla bagnato proprio ciò che serviva al tecnico.
non bagnato. lui non serviva per scelta tecnica.....ma uno alla bagnato si. bagnato giocava a terni...umbria..puah!!! lazio! li si che ci sono i novelli totti!!!
salvaci te quondamatteo mastromuratore o come te chiami!!!! noi crediamo in te!
meno in chi t'ha preso. ma in te si.
forza! impara subito a dire alò e a bestemmiare tra un rutto e un altro e sarai un perfetto aretino.....
Commento 4 - Inviato da: il ferro, il 29/12/2012 alle 15:12
p.s. se invece è un ex alto adige o caltanissetta o pontassieve mi azzitto e mi dò del topo da solo. ma so già che topo non sono.....
Commento 5 - Inviato da: max71, il 29/12/2012 alle 15:18
perchè invece che arezzo non la chiamiamo arroma?
Commento 6 - Inviato da: Vecchia guardia, il 29/12/2012 alle 15:30
se e' bono puo essere di dove gli pare... purtroppo i fenomeni locali sono in attesa della chiamata dal psg o dal chelsea... a gia' ma loro sono tifosi dell arezzo... ma a giocare non ci vengono , meglio fare i disoccupati o andare che so.. alla giacomense!
Commento 7 - Inviato da: max71, il 29/12/2012 alle 15:40
anche per me se è forte puo' essere di dove gli pare. il problema è un' altro non sono i giocatori ma questa societa'(se c'è una societa')
Commento 8 - Inviato da: Libanese , il 29/12/2012 alle 16:44
'(se c'è una societa')
Esiste esiste... :
LA SOCIETÀ DEI MAGNACCIONI
Fatece largo che passamo noi,
sti giovanotti de sta Roma bella,
semo regazzi fatti cor pennello,
e le regazze famo innamorà.
e le regazze famo innamorà.
Ma che ce frega, ma che ce importa,
se l'oste ar vino c'ha messo l'acqua,
e noi je dimo, e noi je famo,
c'hai messo l'acqua, e nun te pagamo...
Commento 9 - Inviato da: Libanese , il 29/12/2012 alle 16:46
ma però, noi semo quelli, che jarisponnemo n’coro, è mejo er vino de li Castelli che de sta zozza società. Ce piacciono li polli, l'abbacchi e le galline, perchè so senza spine, nun so come er baccalà. La società de li magnaccioni, la società de la gioventù, a noi ce piace de magna' e beve, e nun ce piace de lavora'. Osteee!! Portace n'artro litro, che noi se lo bevemo, e poi ja risponnemo embe', embe', che c'è? E quando er vino, embe', ciariva ar gozzo, embe', ar gargarozzo, embe', ce fa n’ficozzo, embe'. Pe falla corta, per falla breve, mio caro oste portace da beve, da beve, da beve, zan zan. Ma si per caso la socera more se famo du spaghetti amatriciana, se famo un par de litri a mille gradi, s'ambriacamo e n’ce pensamo più s'ambriacamo e n’ce pensamo più. Che ciarifrega, che ciarimporta, se l'oste ar vino c’ha messo l'acqua, e noi je dimo, e noi je famo, c’hai messo l'acqua, e nun te pagamo, ma però, noi semo quelli, che jarisponnemo n’coro, è mejo er vino de li Castelli che de sta zozza società. È mejo er vino de li Castelli che de sta zozza società
parapappappa’.

Commento 10 - Inviato da: Lorese_Amaranto, il 29/12/2012 alle 18:08
http://www.tuttocalciatori.net/Mastromattei_Simone
Commento 11 - Inviato da: Lorese_Amaranto, il 29/12/2012 alle 18:09
Commento 12 - Inviato da: Lorese_Amaranto, il 29/12/2012 alle 18:15
Commento 13 - Inviato da: cencetti, il 29/12/2012 alle 18:16
hahahahahaha anche questo svincolato..................questa è la progammazione per l'anno prossimooooo..............domani vado a vedere la partitella ... tra la juniores ( abbandonata a se stessa) e la prima squadra...........ragazzi un c'è una liraaaaaaaaaaa.........e manco un eurooooooo
Commento 14 - Inviato da: max71, il 29/12/2012 alle 18:59
ma ancora c'è chi difende severini.qua se tira a campa'.non un comunicato,non c'è chiarezza su niente.ci pigliano solo per il c----
Commento 15 - Inviato da: il ferro, il 30/12/2012 alle 01:13
PO-POPO-PO-PO-PO PO-POPOOOOPOPOPORTAFORTUNAAAAA
PORTAFORTUNAAAA PO-PO. (colpo grosso) POMEZIAAAAAA. ferro know one more the devil
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 30/12/2012 alle 01:15
p.s.
grazie al cazzo signori miei. lo sa anche riccardino che se uno è forte va bene anche se è del lichtestein.......il problema è che roma de qua latina de là fondi e isola liri siamo con un piede nei play out......
Commento 17 - Inviato da: il ferro, il 30/12/2012 alle 01:18
io ancora non ne trovo uno che fa la differenza in D e che potrebbe essere la perla di una squadra che lotta le prime posizioni. peggio ancora: io credo che nessuno dei nostri laziogeni in una lega pro sarebbe adeguato . speravo in bagnato ma quando ha giocato ha fatto gne-gne e poi s'è rotto.....poi bacis ha deciso che era meglio mastrobabbei
Commento 18 - Inviato da: il ferro, il 30/12/2012 alle 01:21
ora chiama la mamma in lacrime....
avaaatoooo perchè me lo offendonooooo lui è un povero bimbo impaurito e indifesooooo.
NESSUNO LO OFFENDE SIGNO'...siete de roma e l'appellativo è regolare!!! se gioca come deve lo chiameremo maestromatteo. vabbeh signo'? pajata o coda co'li rigatoni???
Commento 19 - Inviato da: Libanese , il 30/12/2012 alle 11:00
cmq in sintesi la cronistoria del 2012 è :
c' hanno pereso per il culo alla grande !!
e questa presa di culo , continuerà anche nel 2013 !!!
Commento 1 - Inviato da: Amaranta, il 29/12/2012 alle 12:00
Nonostante gli scricchiolii menzionati, io quella sera non avrei nemmeno lontanamente immaginato quello che sarebbe successo da settembre in poi....