SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il giorno di Mauro Ferretti. "Non sono di passaggio. Qua voglio investire e voglio vincere"
L'imprenditore romano è arrivato allo stadio intorno alle 10.30 a bordo di una Chrysler nera tirata a lucido. Giovanile d'aspetto, affabile nei modi, ha incontrato squadra e staff prima di presentarsi alla stampa: "io voglio vincere il campionato - ha detto. Se non ci riusciamo subito, ci riproveremo l'anno prossimo". Ferretti ha acquisito il 70 per cento delle quote sociali. Organigramma: De Martino vicepresidente, Dioguardi direttore generale. Nel Cda anche Severini, Cucciniello e Pasquini, amministratore di fiducia del presidente
TweetOre 15.30 - Mauro Ferretti è arrivato a bordo di una Chrysler nera tirata a lucido. E quando è sceso, ha sfoggiato un pantalone a quadri che ha colpito tutti. Qualche convenevole, le prime strette di mano, quindi dritto negli spogliatoi, dove ha salutato staff tecnico e giocatori. “Sono entrato e mi sono chiesto: ma quanta gente c’è?” ha poi commentato scherzosamente durante la conferenza stampa. La prima cosa che ha detto alla squadra è la stessa buttata in pasto ai microfoni e ai taccuini: “voglio vincere il campionato”. “In quale anno?” ha fatto eco De Nicola dal fondo della sala e il neo presidente, invitato a un pragmatico realismo, ha precisato meglio il concetto: “se ce la facciamo subito, bene. Sennò ci riproviamo per il 2014”.
Simpatico, toni pacati, brizzolato, giovanile nell’abbigliamento con dolcevita marrone e giacca blu, affabile nel modo di porsi, Ferretti ha celiato sui suoi 65 anni da compiere a marzo (“la mia età l’avete scritta da tutte le parti, avrei preferito tenerla nascosta”), ha ringraziato Severini che gli stava seduto di fianco, ha accolto a braccia aperte Orgoglio Amaranto e il comitato per l’azionariato popolare, ha spiegato il motivo della riservatezza con cui è stata condotta la trattativa: “in Italia c’è tanta gente che va avanti a forza di bla bla bla. Io non sono così, preferisco fare piuttosto che parlare”. Ha spiegato la decisione di buttarsi nel calcio (“nella mia vita le cose che ho cominciato quasi per gioco o d’istinto, sono quelle che si sono rivelate più importanti”), ha garantito sulla solidità economica che avrà la società (“ma non spenderemo a casaccio”) e soprattutto ha fugato ogni dubbio sul suo impegno: “non consideratemi un traghettatore, non sono qua per arrivare a giugno e poi dire stop. Anzi, a giugno cominceremo a lavorare davvero”.
Tra le priorità, la sinergia con l’amministrazione comunale viene prima del Villaggio Amaranto: “Andrò presto a parlare con il sindaco. Mi auguro che ci sia collaborazione, perché dal Comune mi aspetto molto e al Comune chiederò anche molto. Da parte mia c’è la massima disponibilità a camminare insieme e magari qualche aiuto ci potrebbe arrivare anche da Roma. Per quanto riguarda il Villaggio, ho intenzione di riprendere in mano la trattativa, visto che il settore giovanile è essenziale. Ma non subito, prima abbiamo altre cose da sistemare”.
Interessante il passaggio di Ferretti relativo alla sua attività professionale: “Io non sono a capo di un’impresa di pulizie, bensì di un consorzio che si occupa di global services, di servizi a 360 gradi, di gestione di contratti a tutto tondo. Non sono un palazzinaro, ci tengo a sottolinearlo. E’ chiaro anche che se ad Arezzo si aprissero opportunità lavorative per il mio gruppo, ne sarei felice. Ma non è questo il mio obiettivo primario”.
Ferretti ha acquisito il 70 per cento delle quote dell’Us Arezzo. Enrico De Martino sarà il vicepresidente e farà parte del Cda insieme allo stesso Ferretti, a Giorgio Pasquini, amministratore di fiducia del gruppo, a Gino Severini e Roberto Cucciniello. Tra le note di colore ricordate dal neopresidente, l’amicizia con Paul Gascoigne: “Quando giocava alla Lazio, abitavamo vicini. E si era creato un rapporto molto stretto, avevo conosciuto anche il suo inseparabile compagno Jimmy cinquepance. Io tifoso della Roma? No, da oggi sono tifo solo amaranto”.
Poi la chiosa: “Quando ho accettato di prendere in gestione l’Arezzo, in tanti mi hanno dato del matto. Ma io mi sto appassionando e adesso non torno indietro”.
Guarda le interviste a Gino Severini e Fabrizio Dioguardi
Ore 10 - E’ il giorno di Mauro Ferretti. Alle 11.30 il presidente dell’Arezzo parlerà ai giornalisti e un’ora dopo, esaurito il rituale delle interviste, stringerà anche le prime mani dei tifosi. Nell’aria c’è una certa fibrillazione perché la svolta societaria era auspicata da più parti, perché il nuovo azionista di maggioranza sembra uno molto solido dal punto di vista economico e perché il fascino della novità non evapora mai. C’è voglia di vincere ad Arezzo, di riassaporare il gusto dolce del calcio vero e da Ferretti la gente si aspetta soprattutto un programma chiaro, investimenti mirati e successi sportivi.
C’è anche la curiosità di vederlo materializzarsi nel piazzale dello stadio, di ascoltarlo parlare, la speranza di scoprirlo subito entusiasta, lui che in campo imprenditoriale si è costruito una fortuna e che per la prima volta ha deciso di cimentarsi anche con il calcio.
Ferretti siederà al tavolo della conferenza stampa con Gino Severini, il suo predecessore. Di fianco avrà Fabrizio Dioguardi, neo direttore generale. E Roberto Cucciniello, presidente di Orgoglio Amaranto, in rappresentanza del comitato dei tifosi che conserverà la quota del 2 per cento. Probabile che ci sia anche De Martino senior, il padre del difensore amaranto Simone, candidato a ricoprire l’incarico di vicepresidente.
Ferretti per adesso ha acquisito il 51 per cento delle quote sociali, ma potrebbe arrivare in breve al 70. Sport&Events, con all’interno Severini, Dioguardi, Claudio Tersigni e Maurizio Spinella, si attesterebbe dunque al 28 per cento. Questi dettagli tecnici, compresa la composizione del nuovo Consiglio d’amministrazione e l’approvazione del bilancio 2011/12, saranno illustrati stamani.
E’ verosimile che Ferretti controllerà la sua fetta di quote tramite una delle società che compongono il consorzio Uniserve Srl. E tutto lascia supporre che sia Programma Mutuo Srl, la finanziaria del gruppo.
Il resto lo dirà la cronaca. Per l’Arezzo si apre una storia nuova, con tutte le incertezze che accompagnano gli esordi ma anche con le grandi aspettative di chi confida in un domani migliore.
scritto da: Andrea Avato, 12/01/2013
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La prima intervista del presidente Mauro Ferretti
Commento 2 - Inviato da: el lagarto, il 12/01/2013 alle 13:33
Se l'Arezzo fosse stato primo in classiffica, un presidente cosi avremmo dovuto aspettarlo ancora qualche anno.
Quale sarebbe stata la cosa migliore?
Commento 3 - Inviato da: Amarantegnene, il 12/01/2013 alle 13:46
calmacalma con l entusiasmo!! e giusto essere contenti della svolta,anzi felici. Pero aspettiamo a fare voli pindarici. Purtroppo la nostra storia ci insegna!! cmq nel frattempo.....GODOOOOOOO COME UN RICCIOOOO
Commento 4 - Inviato da: Libanese , il 12/01/2013 alle 14:32
Un augurio di cuore.., che possa diventae il presidente più amato e vincente della storia Amaranto .
Commento 5 - Inviato da: Libanese , il 12/01/2013 alle 14:33
2) Cuccudriullo smetti di drogarti !!!
Commento 6 - Inviato da: magnolfi roberto, il 12/01/2013 alle 14:57
dai raga qualcuno che rema contro da poterlo offendere!!!!!! Inizio io...........è vero che le interviste non contano una sega e l'impressione ancora meno............eravamo 3 amici al bar che decisero di prendere l'Arezzo. Un sacco di soldi ci sono e poi quello che faremo ....boh..... L'impressione è di qualche squalo (almeno 3 intorno) per una persona che ha preso l'Arezzo per amicizia.....ad oggi non sa nemmeno dov'è, anche se sicuramente è una persona lodevole e da ammirare ma di programmi neanche a parlarne.... sì è vero è presto ma la sensazione per me non è positiva per niente....poi magari mi sbaglio e gli chiedo scusa.......
Commento 7 - Inviato da: max71, il 12/01/2013 alle 15:16
a me non sembra uno sprovveduto anzi,poi lo giudichero' nel tempo per quello che fara'.
non iniziate subito a criticare,ma che siete dei veggenti.
eppoi che volevate che dicesse che buttava milioni di euro cosi' al vento e ci portava in europa?
meglio che abbia la testa sulle spalle e che programmi.
il problema è proprio questo caro MAGNOLFI ROBERTO chi rema contro basato solo su sensazioni e non su fatti che rovina l ambiente.ù
ah! presidente complimenti per i pantaloni!!!!!!!!!!!
Commento 8 - Inviato da: teba02, il 12/01/2013 alle 16:02
rispetto a ieri nulla è cambiato: l'oceano ci attende!
ma tra affrontarlo a vele spiegate anzichè a remi c'è la sua bella differenza iolumeeeeeeeeeeeeeeee!
BENVENUTO SIG. PRESIDENTE!!!
FORZA AREZZO SEMPRE OVUNQUE COMUNQUE
p.s. spero che l'aisa collochi in città appositi cassonetti di raccolta differenziata apparecchi di ricezione satellitare con evidenziata una scritta: ALO'...TUTTI ALLO STADIO!!!!!!!!!!!!!!!!
Commento 9 - Inviato da: Jappy7, il 12/01/2013 alle 16:30
qui non ce da criticare nessuno..ce soli da andargli dietro..poi i risultati li portera'!! un po di ottimisto mo??oppure sbaglio. forza Arezzo
Commento 10 - Inviato da: Andruca, il 12/01/2013 alle 16:45
Magnolfi sei ridicolo. X gente come te l'arezzo non si meriterebbe la terza categoria
Commento 11 - Inviato da: Amarantegnene, il 12/01/2013 alle 16:50
mi sembra un sogno!!!! boh!!! speriamo. Secondo me se la famigerata Amministrazione comunale nn dimostrera^ un minimo d interesse, anch esso un anno e leva le tende. Avato spetta anche voi mass media nei giornali, sollecitare questo connubio. Ma nn hi mai letto critiche a quel censura......forse nn avevo comprato il giornale quel giorno li!!
Commento 12 - Inviato da: chiana, il 12/01/2013 alle 17:16
Magnolfi chi non risica non rosica... quando gaucci voleva comprare l'Arezzo si alzarono da più parti proteste ed offese. Il risultato fu che comprò il perugiamerda e mentre loro hanno fatto la serie A e le coppe europee noi ci siamo barcamenati in annate alla periferia dello sport. Alla fine è fallito il perugia ma siamo falliti anche noi però mentre loro han visto il calcio che conta noi abbiamo preso diversi calci nel culo... oh può anche piacere che sia andata così del resto tutti i gusti son gusti come diceva quel cane che si leccava le palle!
Commento 13 - Inviato da: spiblo, il 12/01/2013 alle 17:44
questo signore ha detto una cosa che mi è piaciuta parecchio quando gli hanno chiesto cosa si aspettava dal Comune ..."Gli chiederò molto...poi magari da Roma qualcuno ci può dare una mano.." 'sta a vedere che trova anche il modo si smuovere ( di far smuovere...) Fanfannulla..Oltretutto se ha detto questo forse vuol dire che laggiù dove si muovo i fili del teatrino nazionale qualche conoscenza ce l'ha ( e vedrai...sennò gli appalti colca..) Di primo acchito mi piace..pochi proclami e voglia di fare...ovvediamo se è la volta buona che si volta pagina !!! Intanto se domani s'andasse a ganar in quel di Scandicci....
Commento 14 - Inviato da: el lagarto, il 12/01/2013 alle 18:37
RODAGGIO possibile che non sai intuire una ossevazione da una provocazione? Con il gruppo appena sciolto si rimaneva ancora in D chissa per quanto tempo ancora, perchè tre soggetti remavano contro. Con questo nuovo presidente e con il gruppo che si è formato, le promozioni arriveranno più in fretta e la scalata sarà più rapida. Questa nuova società, appare chiaro che , non solo è più forte economicamente, ma è anche molto più determinata.
Commento 15 - Inviato da: baicol, il 12/01/2013 alle 19:06
Il 2013 inizia bene, ci siamo liberati della zavorra. I due poveri soci che con l'Arezzo non ci hanno guadagnato niente, parini! C'hanno guadagnato parecchio invece: soldi e una fila d'accidenti lunga da qui a Roma e oltre.
Ora vediamo di che panni si veste il nuovo Presidente! Buon lavoro!
Commento 16 - Inviato da: dunga, il 12/01/2013 alle 20:02
pari del c.rigone domani voglio il -10...
Commento 17 - Inviato da: el lagarto, il 12/01/2013 alle 21:30
per scrivere quattro cazzate ci sei ritornato su 5 volte, prova ad allargare il vocabolario, da mesi ripeti sempre le stesse parole. però una cosa l'ho capita: c'hai un'ignoranza che si taglia a fette,
Commento 18 - Inviato da: el lagarto, il 12/01/2013 alle 22:05
Sul merito ti ho risposto prima,.comunque iripeto e spero di non essere frainteso che l'intervento della nuova dirigenza è stata determinante a prescindere dalla classifica e dalla categoria. La vecchia dirigenza con la situazione ingarbugliata che aveva, si sarebbe impantanata tra la serie D e forse la C, dico forse,(non dimenticare che l'Arezzo è in D da ormai parecchi anni) a quel punto, dubito che avrebbero ceduto l'Arezzo, perchè una società con pochi soldi, tende a speculare. Con questa nuova dirigenza la scalata alle categorie più superiori , secondo me sarà più rapida. Conclusione: Sono più contento di questa situazione che mi da più certezze per il futuro, rispetto a quella precedente. In sintesi per arrivare in B, ad esempio, la vecchia dirigenza non ci sarebbe mai arrivata, con questa nuova si. Perciò, per come stanno le cose, e parlo di cose reali, non di supposizioni o ipotesi, preferisco l'Arezzo in D Con questo nuova dirigenza, piuttosto che l'Arezzo in C2 con la vecchia.
Commento 19 - Inviato da: Amaranta, il 13/01/2013 alle 00:25
pari del c.rigone domani voglio il -10...
E' la prima cosa che ho pensato, bene che le prime si avvicendino nella vittorie, cosi' la classifica si accorcia.....e magari l'utopia che ho espresso qualche post fa........non si sa mai!!!!
Commento 20 - Inviato da: il ferro, il 13/01/2013 alle 01:28
bacis smetti
Commento 21 - Inviato da: il ferro, il 13/01/2013 alle 01:32
già mi immagino le lingue felpate di qualche lappaculi che sennò gli importava una sega di venire di sabato allo stadio....
nuovo padrone nuove grinzette marroncine da ripulire......
agab -----
Commento 22 - Inviato da: Libanese , il 13/01/2013 alle 08:25
Alo' El lgaro fino ad un anno fà èrano i migliori dirigenti del mondo e con loro ci avrebbero portati in B.., e ora.. dici il contrario...,
sei propri un Badoglio
Commento 23 - Inviato da: el lagarto, il 13/01/2013 alle 14:40
LIBANESE - Come al solito capisci al volo ciò che intendo dire.
Commento 24 - Inviato da: Libanese , il 14/01/2013 alle 10:48
ommento 37 - Inviato da: el lagarto, il 13/01/2013 alle 14:40
LIBANESE - Come al solito capisci al volo ciò che intendo dire.

" Abbbelloooo " veramente qui ogni volta che tu intervini..., non c'è nessun utente che riesca a capire i tuoi interventi.., e ti" infamano sempre "
ti sei mai chiesto il motivo ?
preferisco l'Arezzo in D Con questo nuova dirigenza, piuttosto che l'Arezzo in C2 con la vecchia
qualsiasi persona con un po' di fosfero nel cervello non avrebbe mai scritto tale cazzata !!
x che tutti (apparte te ) avrebbero preferito l arezzo in c2 con la vecchia dirigenza, e sempre in c2 avrebbero accettato positivamente il cambio di presidenza.
Uno maligno ti rsponde.., ci credo che tu preferisca l'Arezzo in D.., soli cosi puo' far giocare" i tuoi citti", x che in c2 questi non giocheranno mai !!
Commento 1 - Inviato da: Paul, il 12/01/2013 alle 12:15
Guardando la classifica mi viene da mordermi le mani...nonostante tutti le cazzate fatte dalla nostra squadra la vetta non è lontanissima, tanti rimpianti. Do il benvenuto al nuovo presidente amaranto. Presidente lei faccia un buon lavoro e vedrà che i tifosi le saranno vicino.