SERIE D GIRONE E - 1a giornata
| Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
| Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
| Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
| Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
| Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
| Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
| Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
| Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
| Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
I freddi caldi numeri, guardarsi un allenamento, corde giuste, Cosmi prima maniera
Sei partite giocate, quattro vittorie, 13 punti e una continuità finalmente raggiunta. Nofri ha saputo toccare le corde giuste di una rosa che, lo dice il campo, tanto scarsa evidentemente non era mai stata. Adesso per battere l'Arezzo gli avversari devono attrezzarsi di tutto punto e magari non basta, mentre per il tecnico amaranto si fa sempre più naturale l'accostamento con Serse Cosmi, ieri in tribuna a Deruta
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1. Parlano i freddi numeri, mai così caldi: sei partite giocate, quattro vittorie, un pareggio, 14 gol segnati, 2 subiti, 13 punti portati a casa. L’obiettivo primario, quando c’è stato il cambio di panchina, era trovare continuità. Nofri ci sta riuscendo. E se non svacca di qui alla fine, l’Arezzo chiuderà ancora più su in classifica.
2. Di questa rosa si è detto tutto e il contrario di tutto. Che a settembre era scarsa, che era scarsa anche a dicembre, che gli under facevano onco, che era grassa se si salvava. Il campo dimostra che parecchie di quelle considerazioni erano balle. Gli under non sono mai stati da rottamare, semplicemente andavano a rimorchio delle difficoltà. E anche il resto dell’organico non è mai stato d’infimo livello, nemmeno a inizio campionato. Anzi. Bisognava solo gestire, motivare, stimolare e tirare fuori il meglio da ogni singolo giocatore. Cosa che adesso sta succedendo. A meno che non si pensi che Nofri abbia la bacchetta magica, e che sia tutto un incantesimo destinato a svanire la prossima mezzanotte, si vede che c’è altro sotto. Basta guardarsi un allenamento della settimana e si capisce pure cosa sia.
3. Restando in tema di metafora, la carrozza non deve tornare zucca e i cavalli non devono tornare topolini. Servono lavoro, applicazione, intensità. Poi in campo vengono fuori i 3-0 e i 4-0, in casa e in trasferta come fossero la stessa cosa. Al di là dei meriti, indubbi, dell’allenatore, significa che questi giocatori possiedono (e possedevano) le qualità per tenere ritmi del genere. Sennò una media di 2,16 punti a partita la conquisti col piffero. E sei giornate non saranno tantissime ma non sono nemmeno così poche.
4. “Se hai tecnica e rapidità, non devi avere paura d’un cazzo” (cit.)
5. Pecorari sembra il fratello giovane del Pecorari di prima, Martinez segna a raffica, Bianchini corre per tre, Calzola pare giochi ad Arezzo da quindici anni, Secci vien da chiedersi se è lui o un clone di laboratorio, Gentili (a parte ieri) fa la differenza, Rubechini è cresciuto di una spanna, entrano Barluzzi e Stufa e pigliano i complimenti. O stiamo vivendo un sogno o la verità era semplice semplice: bisognava toccare le corde giuste.
6. L’Arezzo non è diventato imbattibile, ovviamente. Ma adesso per fargli le bucce bisogna che gli altri si attrezzino di tutto punto. E non sembre basta.
7. Nofri ieri non ha fatto il diplomatico. A quota 37, col Todi alle porte e altre sei partite di lì in avanti, magari gli scenari possono anche cambiare. Ma siccome siamo pieni di scottature sulla pelle, meglio aspettare e non modificare obiettivi. Prima la salvezza, poi tutto il resto.
8. Sono due i dati emblematici dell’ultimo periodo: la facilità con cui l’Arezzo trova il gol (quattro vittorie larghissime) e la difficoltà con cui il gol lo trovano gli avversari (le parate vere di Dolci si contano sulle dita di una mano). E’ la sintesi di un equilibrio tattico che la squadra ha raggiunto in breve tempo.
9. Ieri in tribuna c’era Serse Cosmi, che nell’intervallo ha raccontato ai tifosi dell’Arezzo qualche aneddoto del suo periodo amaranto. I paragoni non sono mai semplici né calzanti al cento per cento, e poi di simil-Cosmi ne sono stati tirati fuori a iosa negli ultimi anni, quasi tutti a sproposito, come se bastasse dare due cazzotti alla panchina o cacciare qualche urlo dentro l’area tecnica per diventare uomini del fiume. Ma Nofri, in verità, ha molto del Cosmi prima maniera, specialmente nella gestione psicologica delle situazioni, negli approcci mentali, nel modo di porsi. Poi c’è anche la gestualità, ma quella è solo la cosa più superficiale. E’ il resto che conta veramente.
10. Quel sapore unico del viaggio da trasferta e del ritorno con la vittoria in bocca.
scritto da: Andrea Avato, 17/03/2013
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Deruta-Arezzo 0-3, le immagini della partita
Deruta-Arezzo 0-3
Commento 2 - Inviato da: RICK57, il 17/03/2013 alle 15:27
spibio, ti quoto in toto il tuo commento. Soprattutto il punto 2. Si rileggessero i post e leggessero tra le righe che il tifoso non è solo uno spettatore pagante, ma, dato che società, giocatori e allenatori passano, ma i tifosi son sempre presenti, un po' di voce in capitolo dovrebbero averla (Bacis docet, una percentuale superiore al cento per cento 
asseriva che il male di questa squadra fosse nella conduzione tecnica) .
Non voglio nemmeno pensare dove fossimo adesso se qualcuno avesse dato, una volta tanto, ascolto di chi arezzo veramento lo ama.
Per adesso, mi accontento di vedere il mio Arezzo tornare nella parte sinistra della classifica... e di sapere che sulla panchina siede un signor allenatore
Commento 3 - Inviato da: mino27, il 17/03/2013 alle 17:30
Certo dopo un girone di andata dove abbiamo ricevuto UMILIAZIONI da tutte le Squadre di piccoli paeselli,ritrovarsi oggi sulla parte sinistra della classifica sembra un Sogno,il rammarico più grosso che se il cambio tecnico con Mister Nofri in panchina fosse stato fatto molto prima,a quest'ora forse avevamo qualche punto in più,comunque arriviamo prima possibile alla Salvezza matematica,& poi chissà........
Commento 4 - Inviato da: macly74, il 17/03/2013 alle 18:13
Ma quello nella foto è Balducci??? Ma ha mangiato il vero Balducci???
Commento 5 - Inviato da: il ferro, il 17/03/2013 alle 19:14
AVATO: un pensierino sul tuo articolo:
te parli ora, ma siamo obiettivi per favore....
quest'anno si è toccato in certi periodi il FONDO di 90 anni di storia.
le peggio figure di merda rimaediate mai dall'arezzo dal 1923 e non solo in campo.
gli under di settembre non sono certo gli stessi di oggi e LA VERA SVOLTA L'HA DATA IL PORTIERE UNDER. (che te non volevi)
da quando sì è cominciato a giocare con 4 under onvece di 5 o 6, E di cui uno in porta e soprattutto SEMPRE GLI STESSI (no una volta zurli una stufa una dieme una idromela una bezziccheri una bozzoni una pucci una pacioni...) siamo migliorati.
ma poi TE LO RICORDI MACELLARI??? E PUCCI??? E ZURLI???
GUARDA AVATO CHE SI è GIOCATO CON LORO FINO A DICEMBRE.......ti paiono gli stessi under???? e quante volte s'è giocato ( e perso) con 5 giovani in cAmpo!!!
LA SQUADRA è STATA MIGLIORATA e soprattutto adesso ha un allenatore.
te difendevi bacis,avato.....fai il bravo!!!!
gli under del 2012 non erano in grado. pucci,macellari,zurli,pacioni,bezziccheri,stufa,secci che ci ha fatto perdere minimo 6/7 punti......idromela non giocava mai....
pucci-macellari-zurli-secci esterno è diverso da:
dolci-secci centrale-idromela-calzola...... o sbaglio????
poi c'è piccolo che un pelino è meglio diel buon Testa.....no???
siamo partiti senza attaccanti!!! se poi si deve dire che a settembre s'era forti si dice. ma di certo s'era meglio che a novembre con bacis e 6 under in campo.....
CON QUELLA SQUADRA Lì E CON BACIS COL CAZZO CHE TI SALVAVI DAI PLAY OUT.
comunque difendevi a spada tratta tutti allora e col medesimo metodo adesso esalti L'AREZZO CALCIO PERCHE' FORSE ORA ARRIVA QUINTO(CAPISCI?QUINTO) IN SERIE D.....
piedi per terra e caminare che finora s'è fatto solo figure di merda e poco più.
salviamo questa stagione fallimentare e mettiamoci in pole per eventuali ripescaggi.
perchè è e DEVE ESSERE il minimo per noi.
Commento 6 - Inviato da: il ferro, il 17/03/2013 alle 19:20
m'avessero detto a agosto che si sarebbe arrivati quinti quest'anno avrei offeso la madonna per sei ore di fila e avrei buttato giù lo stadio dal nervoso....
e ora che si fa??? le esaltazioni perchè FORSE ci si fa a arrivare quinti in d????
mi dispiace. non ce la faccio.
A SETTEMBRE SI SPERAVA ANCORA DI ARRIVARE PRIMI, E CHE CON QUELLA SQUADRA E QUEGLI UNDER NON CI SI SAREBBE MAI FATTA LO DICEVO SOLO IO-.
E LO CONFERMO: quella squadra e quegli under non erano SUFFICIENTI per raggiungere il traguardo prefissato.
FACEVANO ONCO E LO CONFERMO. infatti il campionato non si vince noi......
MA A QUALCUNO è SEMPRE BASTATO FARE UN BUON CAMPIONATO.
questi sono i risultati.
VINCERE LA COPPA E VINCERE I PLAY OFF PER SALVARE QUESTA STAGIONE DI MERDA.
altro che numeri......
Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 17/03/2013 alle 19:23
p.s.
attendo ancora che la società esponga i programmi e faccia sapere che intenzioni ha col settore giovanile. in due mesi ancora non si sa niente.
Commento 8 - Inviato da: Andrea Avato, il 17/03/2013 alle 19:35
FERRO
4 under, 5 under, 6 under, sì ma prima, sì ma dopo, sì ma ora. A volte basta dire: mi sa che avevo toppato qualche giudizio. Ci sta, nel calcio li toppano tutti. Fai il bravo te, dai.
Penso (non c'è la riprova) che con Nofri dall'inizio non ci sarebbe stato manco bisogno del portiere under (che non volevo no, c'era Bucchi e vai a pensare che sarebbe andato male). E comunque per carità, col portiere under adesso ci siamo aggiustati, mica posso negare l'evidenza. Comunque Macellari, per dirne uno, avrebbe fatto un figurone. Zurli idem. Raso avrebbe scrollato senza sfanculare nessuno. Eramo avrebbe fatto il suo. Bagnato lasciamo stare, per non dire di Gentili. Poi se cominci bene, tutto il resto viene più facile. E tante magagne restano sotto traccia.
Prendi la formazione di ieri: Dolci c'era, Secci c'era, Pecorari c'era, Martinez c'era, Idromela c'era, Bianchini c'era, Rubechini c'era, Gentili c'era. Piccolo e Calzola vogliono dire molto ma non tutto.
Le esaltazioni, per chiudere, le vedi solo te. Se una squadra fa quattro vittorie in sei partite che bisogna scrivere, che fa vomitare?
Riguardo Bacis ho già detto mezzo milione di volte quel che penso. Se l'avete capito bene, sennò ragazzi non so che fare.
Commento 9 - Inviato da: il ferro, il 17/03/2013 alle 20:34
non ho toppato nessun giudizio:
quando uno gioca bene gli si dice bravo , quando fa cacare,come hanno fatto per 7 mesi gli si dice che fanno onco.
se non si andrà con qualsiasi mezzo in lega pro rimarrà un'annata di merda e da dimenticare. stop.
e dire che la squadra era penultima per colpa dell'allenatore e basta è ipocrita e sbagliato. dai avato, anche con nofri dall'inizio di sopra non ci andavi con QUELLA squadra.
molto probabilmente manco con questa.....
Commento 10 - Inviato da: il ferro, il 17/03/2013 alle 20:37
Al di là dei meriti, indubbi, dell’allenatore, significa che questi giocatori possiedono (e possedevano) le qualità per tenere ritmi del genere. Sennò una media di 2,16 punti a partitala conquisti col piffero. E sei giornate non saranno tantissime ma non sono nemmeno così poche.4.“Se hai tecnica e rapidità, non devi avere paura d’un cazzo” (cit.)
avato, se va bene si arriva quinti in serie D e hai dovuto lottare tutto il campionato per salvarti(e ancora non si sa)
Commento 11 - Inviato da: sosempretuttoio, il 17/03/2013 alle 20:44
Avatoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Bacisse ci ha fatto perdere 2 campionati, e il 50% di responsabilità è tua!
FRUSTATI, FRAGELLATI, DATTE FOCO !
Commento 12 - Inviato da: baicol, il 17/03/2013 alle 21:36
Con Nofri dall'inizio penso che questo girone lo potevi vincere sia con la squadra di settembre che con quella di adesso, il rimpianto più grosso è quello di non aver vinto un girone assolutamente abbordabile
Commento 13 - Inviato da: soloArezzo, il 17/03/2013 alle 22:09
con nofri dall'inizio domenica se festeggiava la c2 !!io mucco!!
Commento 14 - Inviato da: Andrea Avato, il 17/03/2013 alle 23:12
Bucchi; Macellari, Secci, Pecorari, Mencarelli; Bozzoni, Idromela, Bagnato, Rubechini; Raso, Martinez. Questa sarebbe stata la formazione tipo a inizio stagione. Si potrà discutere su Piccolo che è più di posizione e Bagnato che ha caratteristiche più offensive, ma siamo lì. Magari non saremmo stati primi, di sicuro non si sarebbe sprofondati fino alla zona play-out. Io la penso così.
Mettici un allenatore che sa dare le motivazioni giuste, sarebbe stato tutto diverso. Under più brillanti, senior più concentrati, meno equivoci tattici, più risultati.
Commento 15 - Inviato da: Amarantegnene, il 18/03/2013 alle 01:12
quoto l Avato!!! è innegabile che per far funzionare una squadra servono determinati equilibri! da noi fino all arrivo di Ferretti c era una confusione che neanche Zichichi avrebbe saputo metterci le mani. Con la tranquillità economica, so arrivati i risultati. Punto. Con Bacisse, che fa cagare anche me, l' anno scorso con una squadra peggio di questa siamo arrivati secondi, contro una squadra quale il Pontedera che potrebba fare anche un altro salto. Che vuoi dire allora>?? giocate voi senza sapere se arrivano i guadrini!!! secondo me, questa è la verità
Commento 16 - Inviato da: Amarantegnene, il 18/03/2013 alle 01:13
spero di essere stato chiaro, sto guidANDO e scrivendo in mezzo alla neve, vediamo d arrivare..
Commento 17 - Inviato da: taxiamaranto, il 18/03/2013 alle 07:35
Senza LILLERI un se LALLERA! diceva il grande Mencaroni dalla maratona......adesso con Ferretti si LALLERA perchè sono arrivati i LILLERI! il rebus è tutto in queste quattro parole.
Commento 18 - Inviato da: chiana, il 18/03/2013 alle 07:46
La squadra di anno scorso era peggio di questa? Mah...
Commento 19 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 18/03/2013 alle 09:04
La squadra dello scorso anno era nettamente superiore a questa purtroppo i problemi societari e l'allenatore hanno fatto il resto.Per quest'anno le vicende societarie hanno fortemente condizionato l'ambiente e non è un caso che da Gennaio c'è stato un cambio di marcia.Resta il fatto che Bacis non è un allenatore capace di dare la carica giusta alla squadra e lo dimostrano tutti gli approcci sbagliati nei primi tempi e l'incapacità di ribaltare il risultato se vai sotto.
Commento 20 - Inviato da: Libanese , il 18/03/2013 alle 09:14
Ad Arezzo si voleva vincere il campionato prima, e salvarsi poi con un ex giocatore che non aveva mai allenato prima di allora..., è questa la cosa assurda...
e sfortunatamente tutta la sua insesperienza si è vista.
in D basta poco per far la differenza e la differenza si fà con un allenatore molto più esperto , bastava anche la riconferma di Coppola per vincere il campionato .
Commento 21 - Inviato da: il ferro, il 18/03/2013 alle 12:39
1) con la squadra di anno scorso e nofri si sarebbe vinto secondo me
2)con la squadra di quest'anno no.
LE SQUADRE FATTE DI UOMINI VERI GIOCANO BENE ANCHE SE I SOLDI SONO POCHI E DUBBI......SE E' VERO CHE E' ANDATA MALE PER COLPA DEI PROBLEMI SOCIOETARI VUOL DIRE CHE SONO SOLO UN BRANCO DI OMINI DI MERDA.
3)AVATO: mi dici quante volte hai giocato con quella formazione????
prima non avevi attaccanti.
poi si rompono bagnato e mencarelli
poi pecorari. bianchini arrivò a ottobre
IO MI RICORDO DIVERSE PARTITE COSì:
bucchi secci pucci pacioni eramo testa stufa zurli rubechini raso martinez
Commento 22 - Inviato da: baicol, il 18/03/2013 alle 14:26
Con la squadra di quest'anno potevi vincere questo girone, un altro girone no, ma questo lo potevi vincere. Sopra a 60 punti ce n'arriva 2 forse 3 e perchè molte squadre tra un po' smetteranno quasi di giocare.
Gli uomini c'erano, solo che erano messi nei posti sbagliati e scarsamente motivati.
Che poi uno se è uomo le motivazioni le trova da solo sono d'accordo, ma parlando per la maggior parte di rabuschi un aiuto ci vuole.
Commento 23 - Inviato da: Andrea Avato, il 18/03/2013 alle 23:17
Sicuramente il cambio di società a gennaio ha prodotto effetti benefici. C'è stata una svolta evidente dal punto di vista ambientale e psicologico. Ma io sono convinto (senza pretendere di aver ragione) che un approccio diverso a settembre, con un allenatore diverso, avrebbe cambiato tutto l'inizio di campionato. Magari non saremmo stati primi con 10 punti di vantaggio, ma a lottare per la vetta sì. Raso è stato fuori tre giornate, non trenta. Lo spostamento di Secci, il diverso utilizzo di Gentili, il fatto che mentalmente questa squadra sia trasformata, mi fanno pensare che al di là del contorno societario, una diversa gestione della rosa sarebbe stata possibile. Di lì a cascata si sarebbero create mille altre situazioni positive.
Commento 24 - Inviato da: il ferro, il 19/03/2013 alle 15:01
praticamente tutta colpa di severini allora......eppure c'è chi lo difendeva a spada tratta....
Commento 25 - Inviato da: baicol, il 19/03/2013 alle 16:37
La colpa maggiore è del duo Anzalone-Felletti che hanno smesso di tirare fuori i soldi.
La colpa di Severini è quella di averli presi come soci, che a ripensarci poi non è così piccola come colpa.
Commento 1 - Inviato da: spiblo, il 17/03/2013 alle 15:01
a questo punto mi piacerebbe tanto che:
1) mercoledì la squadra desse un'altra prova di carattere e arrivasse la finale di coppa
2) qualcuno anche in Società avesse il garbo ( chiedere umiltà è forse eccessivo ) di chiedere scusa a tutti gli estensori di questo blog, curatori e commentatori, ammettendo che forse se avessero ascoltato le voci di chi l'arezzo lo seguiva da sempre invece che le solite mene perbenistico-dilatorie avremmo un allenatore vero da almeno un paio di settimane in più e magari ora al quinto posto c'eravamo già
3) che Martucci e De Nicola ammettessero che in panchina le scelte di Balbo prima e Bacis poi erano assolutamente sbagliate e che loro se n'erano accorti ma non potevano dirlo e poi non c'erano i soldi per far arrivare qualcun altro
4) che qualcuno spiegasse a Bacis e Balbo che nel calcio di oggi se a 20 anni sei sempre in serie D forse vuol dire che proprio un carrierone non ti toccherà farlo nella piccola storia del calcio e che dunque se pretendi di farmi fare il "tiki-taka" nel fango di Scandicci è normale che poi perdi...
Se poi nessuno dei punti di cui sopra trova esaudimento ( con l'eccezione del primo, voglio proprio sperare ) ...per ora m'accontento così, di smettere di prendere "usciate nel muso" nei campetti di periferia e poi magari di qui alla fine....chissà...
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