SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Tecnici e analisti, Sciamanna come Scichilone, 41 anni portati bene, si poteva stare peggio
La Flaminia ha vinto con merito, al di là del fatto che il 3-2 sia arrivato a countdown quasi ultimato, riportando alla memoria le coltellate dolorose di Salgado o del 5-3 all'Ardenza. Gli amaranto hanno conquistato solo due punti nelle ultime quattro giornate, pagando un calo forse mentale, forse atletico e anche le tante assenze. Adesso contro il Lanciotto sarà una partita trappola, ma l'Arezzo dipende solo da se stesso. E una salvezza all'utlimo minuto dell'ultima giornata non è altro che la speranza che si coltivava a gennaio, quando il timore di retrocedere era veramente forte
Tweet1. La Flaminia ha vinto con merito. Il gol decisivo lo ha segnato quando il cronometro segnava 48 minuti e 53 secondi, ma la sostanza della gara era ampiamente a suo favore. La bilancia ha iniziato a pendere dalla parte rossoblù praticamente da subito e non ha mai smesso fino al termine. Il fatto che l’Arezzo, a cavallo del riposo, fosse riuscito a piazzare l’uno-due del ribaltone, alimenta rammarico e rimpianto. Una squadra furiosa com’era fino a un mese fa, la partita l’avrebbe vinta in carrozza. Ma l’Arezzo adesso ha le batterie scariche. Se dipenda dalla testa, dalle gambe o da qualcos’altro, è un quesito che lasciamo volentieri ai tecnici, ai preparatori e forse anche agli analisti.
2. Il gol di Sciamanna a countdown quasi ultimato, comunque, s’inserisce brutalmente nella graduatoria delle coltellate più dolorose della storia. Come quel colpo di testa di Salgado in Arezzo-Ternana, quando Frick chiese scusa alla sud, o come quel gol all’Ardenza di Scichilone, che poi si fece tutto il campo per andare a festeggiare il 5-3 sotto la curva labronica. Altri palcoscenici, stessa iattura.
3. Nelle ultime quattro partite l’Arezzo ha raccolto due punti, ha calato i ritmi e si è fatto risucchiare nella bagarre. Finisse oggi il campionato, sarebbe salvo. Ma mancano ancora Lanciotto e Pontevecchio. E quella di domenica ha tutta l’aria della buccia di banana. Attenzione.
4. Uno guarda la carta d’identità e pensa che De Cesare sia il solito bollito che scende in D a svernare. Poi uno guarda le partite e si accorge che questo fa ancora la differenza. E non solo contro l’Arezzo, sempre. Ha 41 anni, ma tecnicamente è una spanna sopra. Si gestisce fisicamente, si muove su tutto il fronte offensivo e quando ha la palla, gliela togli male. Se poi si somma la malizia sua all’ingenuità di Calzola, il totale fa 3-2 per loro.
5. Col senno di poi, ma anche di prima, è stato un errore mandare Idromela con la Juniores sabato. Barluzzi aveva fatto benino con il Fiesole, ma in una partita come quella di ieri serviva un ’94 esperto e più rodato. Barluzzi ha faticato a tenere in piedi la mediana, nonostante qualche intuizione positiva. Idromela è un altro tipo di giocatore, ha anche 5 gol all’attivo e il dato non è trascurabile. Magari non cambiava niente e finiva 3-2 lo stesso. Magari cambiava qualcosa.
6. L’Arezzo ha perso per gli errori individuali. Di Calzola si è detto. E uno come Zaccanti non può concedere a Sciamanna il gol decisivo in venti centimetri quadrati. Ha perso perché non ha saputo gestire la partita dopo il gol del 2-1. Invece di chiudersi e ripartire, sfruttando gli spazi lasciati dall’avversario, si è rintanato nella trequarti e ha dato campo alla Flaminia, che in quanto a convinzione e fiducia in questo momento sta dieci volte meglio. Ha perso perché alcuni giocatori sono giù di tono (Piccolo era al rientro e ha un’ora di autonomia nelle gambe, Gentili è in calando) e altri erano in tribuna. Le assenze di Bianchini e Martinez in attacco hanno pesato come macigni: Nofri si è ritrovato una sola punta di ruolo e ha dovuto adattare prima Zuppardo e poi Dieme a giocare da terminali offensivi. Il periodo è gramo e le difficoltà sono sopraggiunte tutte insieme. Questa salvezza, più che con la tecnica, andrà conquistata con uno slancio di carattere.
7. Nel momento buio, va detto che durante la settimana la squadra lavora come prima, quando il momento era più luminoso. Uno potrebbe pensare, anche legittimamente, che non vengono i risultati e che quindi dal martedì al sabato l’allenatore e i calciatori si raccontano le storielle. In tutta onestà, non è così. Poi c’è un sistema semplice semplice per convincersi di una cosa o dell’altra: vedere un allenamento. Basta avere voglia e un’oretta di tempo.
8. Il Lanciotto, prossimo avversario, ha chiuso il girone di andata a 23 punti. Oggi ne ha 32. Nel ritorno ne ha fatti 9 in quindici giornate. La partita è una trappola, ma se l’Arezzo non vince contro un avversario del genere, sarà giusto fare i play-out.
9. Comunque, per avere un minimo di consolazione, basta pensare a quando dentro i play-out c’eravamo fino al collo. La prospettiva di salvarsi all’ultimo minuto dell’ultima giornata era più gradevole del timore di retrocedere e quindi, in soldoni, nulla è cambiato da allora. L’Arezzo ha ancora un punto di margine e dipende solo da se stesso. Si poteva stare pure peggio.
10. Per curiosità: il Delta Porto Tolle ha vinto ancora, è primo a +2 sul Pordenone e domenica c’è proprio lo scontro diretto. Quanto sia farlocca la serie D, lo dimostra il fatto che l’Arezzo a 180 minuti dalla fine potrebbe ritrovarsi con probabilità più o meno identiche a giocarsi la salvezza o un ripescaggio in Lega Pro. Cosi è se vi pare.
scritto da: Andrea Avato, 22/04/2013
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Flaminia-Arezzo 3-2, le immagini della partita
Commento 2 - Inviato da: Amaranta, il 22/04/2013 alle 11:27
il cronometro segnava 48 minuti e 53 secondi,
Tanto per farsi piu' male, ne aveva dati 4 di recupero??
Commento 3 - Inviato da: pipanos, il 22/04/2013 alle 12:15
Il colmo sarebbe andre a fare i play.off con questa squadra di morti viventi.
Commento 4 - Inviato da: teba02, il 22/04/2013 alle 12:18
dopo l'uscita di scena dalla coppa (non molto tempo fa) ero convinto che saremmo entrati in zona playoff: puntualmente smentito dai fatti, questo adesso il mio punto di vista: per come siamo messiIN QUESTO MOMENTO NON ABBIAMO LE CAPACITA' (PSICOFISICHE E UMANE) PER FARE NOSTRA A TUTTI I COSTI LA PARTITA DI DOMENICA PROSSIMA E SE IL LANCIOTTO NON CI LASCERA' VINCERE (A GIUDICARE DAL PAREGGIO CONTRO IL CASTELRIGONE DI IERI NON VERRA' QUI A CAZZEGGIARE COM'E' GIUSTO CHE SIA)... meglio non pensarci. io sono emotivamente/sportivamente stremato: OGNI SOFFERENZA SPERO SEMPRE CHE SIA L'ULTIMA MA NON E' MAI COSI'...
Commento 5 - Inviato da: Jappy7, il 22/04/2013 alle 13:08
IO penso che siamo arrivati..se domenica questi non si mettono in testa di vincere..e' un bel casino!! Senza palle..ce sempre grande sofferenza..perche'?? Perche' mai una gioia?? Siamo ancora in D e si rischia addirittura di andare di sotto!! Io spero che domenica, non si faccia cazzate..perche' adesso la salvezza e' nelle nostre mani!! Raggiunto l'obbiettivo, spero che la societa' faccia dei grossi passi avanti per il futuro dell'Arezzo sin sa subito. Noi tifosi siamo stanchi di vedere questi scempi.. BASTA!! Vogliamo una bella programmazione..il prossimo anno DEVE esere il nostro anno..BASTA SCUSE!! ps: Forza Arezzo sempre e cmq...MAI DA SOLA.
Commento 6 - Inviato da: Paul, il 22/04/2013 alle 13:11
Non voglio commentare niente, perchè potrei esagerare nello scrivere qualcosa.
Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 13:44
La Flaminia ha vinto con merito
mi sono perso qualcosa???? ieri pareva un furto.......
Commento 8 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 13:45
avato non c'è niente da fare ce provi sempre.....
Commento 9 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 13:46
e l'arbitraggio
e il caldo
e il freddo
e ildioserpe
e non ce se meritava.....
o DILLO CHE S'è FATTO 3 TIRI IN PORTA IN 4 PARTITE!!!!
Commento 10 - Inviato da: baicol, il 22/04/2013 alle 14:47
Dopo la semifinale di coppa...il nulla...della squadra vispa e pimpante delle prime partite di Nofri è rimasto solo qualche traccia. Qualcuno mi aiuti a capire i motivi.
Leggo da più parti di giocatori visti in locali notturni anche il giovedì o il venerdì, per le prossime due settimane credo sia il caso di mettere un bel coprifuoco, meglio prevenire che curare.
Commento 11 - Inviato da: Andrea Avato, il 22/04/2013 alle 14:50
Ho imparato che spesso, specialmente a questi livelli, le spiegazioni sono molto semplici: vince chi è più bravo. Senza tante storie.
Però a me piace parlare di calcio e vedo che qui siamo di fronte a una squadra che all'inizio dell'anno andava così così, poi è sprofondata, poi ha avuto una media da play-off e adesso da quattro partite è in calando. Allora mi chiedo perché e provo ad analizzare.
A molti quando si perde basta dire che sono pecore, sono senza palle, si devono vergognare e stop. E' un'analisi da tifosi ed è giusto sia così. Ma poi c'è anche dell'altro, perché si può perdere in mille modi diversi, anche se il risultato finale sempre quello è.
Ultimamente l'Arezzo fatica a segnare, è vero. A Castel Rigone, a Bastia, a Civita Castellana mancava Martinez, che col Fiesole ha giocato non al top. E' un caso? Per me no. Anche questa è una spiegazione. Ieri mancava pure Bianchini, Zuppardo non è una prima punta, Gentili è cotto, Bozzoni le cose migliori le fa quando subentra. Sono tutte circostanze che servono per capire.
Oltretutto ieri hai giocato contro una squadra che in casa adesso ne ha vinte sei di fila. Vuol dire che qualcosa hanno.
Questo non per dare alibi, sennò si ritorna al ritornello, ma solo per cercare di capire. Aggiungo che la delusione vera è stata la gestione della partita dopo il gol del 2-1. Loro dovevano aprirsi, i contropiedisti li avevi, potevi tenere meglio il campo e il 3-1 sarebbe arrivato di conseguenza. Invece ci siamo impauriti e abbassati.
Aggiungi che Calzola ci ha messo del suo, che hai preso il 3-2 al 93esimo inoltrato ed ecco qua.
Per me questa è un'analisi. Riguardo i tiri in porta, ieri è stata la prima volta sotto la gestione Nofri che s'è beccato più di un gol in novanta minuti. E che in effetti abbiamo concesso un sacco di conclusioni. Sennò a dir la verità erano gli altri che con noi tiravano in porta una volta a partita.
Commento 12 - Inviato da: Andrea Avato, il 22/04/2013 alle 14:53
Riguardo "immeritata" e "avvelenata" sul pezzo di Matteo, l'ho cambiato in serata quando sono rientrato a casa. Lì per lì uno scrive un pezzo coi coglioni girati e la bava alla bocca, è normale. Poi a mente fredda ripassi tutto con più raziocinio.
Commento 13 - Inviato da: mino27, il 22/04/2013 alle 14:54
Fuori le palle & poi FUORI dalle Palle gran parte della Rosa attuale
Commento 14 - Inviato da: Andrea Avato, il 22/04/2013 alle 15:01
TEBA (4)
Domenica bisognerà vincerla col cuore più che col gioco. Loro adesso sarebbero retrocessi direttamente, ma all'ultima c'hanno il Todi. Ci sperano ancora e fanno bene.
JAPPY (5)
Me lo auguro anch'io.
BAICOL (10)
Non lo so se è così. A queste storie delle cene, delle serate, delle discoteche ci ho sempre creduto poco fin dai tempi dei tempi. Non che non abbiano un fondo di verità, però tornano fuori solo quando mancano i risultati. In ogni caso, concordo su una cosa: questa settimana tutti a letto presto e pochi svaghi.
Commento 15 - Inviato da: mino27, il 22/04/2013 alle 15:15
Come sempre grande commento di Jappy complimenti!
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 15:22
ok,avato, comprendo la spiegazione.
credevo che i pezzi erano entrambi tuoi scusa.
non mi tornava che quando si perde ci deve essere sempre qualcosa.
e dire che ieri la sconfitta era QUANTOMENO IMMERITATA sapeva quasi di malafede
(se non si conoscesse chi scrive).
ORA COME ORA SEMBRIAMO BOLSI.
anzi,viene il dubbio che quando s'andava bene si giocava con squadre demotivate il giusto (rivedendo il calendario)mentre noi con nofri s'aveva nuova fame....
PICCOLO ALLORA ANDAVA mentre ora non ha i 90 minuti. com'è possibile????
le assenze sono un alibi??? mah.
a vedere i curriculum zuppardo non pareva una merdina.
SEMMAI S'è FATTO UN CAMPIONATO SENZA UNA PRIMA PUNTA....che ridere.......
UNA COSA SI è CAPITA. LA SQUADRA FATTA DA MARTUCCI A SETTEMBRE(con raso non vacca, bagnato, mencarelli e in più PICCOLO -che martucci voleva e aveva contattato per primo) AVESSE AVUTO NOFRI DALL'INIZIO, COME MINIMO SAREBBE ARRIVATA TERZA O QUARTA.....
Commento 17 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 15:29
cala PICCOLO e Gentili non PUò più pungere.
cala PICCOLO e la squadr
Commento 18 - Inviato da: Andrea Avato, il 22/04/2013 alle 15:31
Il fatto è che quando perdi al 93esimo, che sia un po' immeritata lo pensi sempre.
Piccolo ha una storia particolare: quest'estate non so che tipo di preparazione abbia fatto, poi al Cynthia ha giocato la prima partita dell'anno e non ha più messo piede in campo. E' arrivato da noi a dicembre, ha ricominciato a giocare subito. Si è fatto male con il Todi, è rientrato ieri. I 90 minuti non ce l'ha e si vede. Per Bianchini il discorso è simile. E c'è un altro particolare importante: ieri a metà secondo tempo è dovuto uscire anche Rubechini che era tra i più in palla. Quattro titolari in questo momento non possiamo regalarli.
Sul fatto che con Nofri da settembre saremmo stati da un'altra parte in classifica, con me sfondi una porta apertissima. E questo, lo dico per precisare il concetto, è stato un grande errore di Martucci.
Commento 19 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 16:05
ma io parlavao anche di rosa.
la rosa iniziale non era certo inferiore a questa.
poi infortuni(menca), scelte tecniche (bagnato) e giocatori scorretti(raso)
in più Stufa che era uno dei meglio desaparecidos. zurli rotto......
Commento 20 - Inviato da: contedimontecrisco, il 22/04/2013 alle 17:24
Tanti discorsi e tanti se ,la partita si è persa per Calzola che ha commesso due grosse ingenuita' ( ma ci puo' stare non aveva mai sbagliato)e come dice Andrea gia' sul 2 a1 la squadra aveva arretrato di venti metri la disposizione in campo, forse era li che Nofri doveva intervenire per il resto il destino ha messo del suo.In un mese sciupato tutto il lavoro positivo fatto,parlo di risultati. Idromela poteva essere molto utile.Ci rifaremo Domenica,poi la parola a Ferretti .
Commento 21 - Inviato da: teba02, il 22/04/2013 alle 17:28
hai perfettamente ragione Andrea (14), ci vorrebbe CUORE, TANTO TANTO CUORE ma qui mi fermo perchè non so a sto punto quanto batta il loro cuore sotto quella bellissima maglia amaranto e sò che il mio batte già troppo... FORZA AREZZO!!!
Commento 22 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 17:28
.Ci rifaremo Domenica,poi la parola a Ferretti .
sarebbe l'ora
Commento 23 - Inviato da: Toni, il 22/04/2013 alle 17:29
Ma come presidente chi ce s'ha ora?
Commento 24 - Inviato da: Jappy7, il 22/04/2013 alle 17:33
Ti ringrazio mino. :-) Comunque io penso che la rosa di inizio campionato..non e di poi cosi tanto inferiore a questa..bastava aver avuto nofri e a quest' ora non eravamo a lottare per la salvezza ma bensi' per altri traguardi più prestigiosi!! In tutti i casi ce poco da dire..siamo in questa situazione..e dobbiamo venirne fuori. La cosa che non mi spiego, se pur non avendo giocato nelle ultime 4 partite con i titolarissimi, questo calo di concentrazione..non riesco proprio a capire. Pensare che a Bastia si sono accontentati del pareggio..la cosa mi fa alquanto incazzare..invece di vincere..e adesso ci troviamo nella merda!! Per non parlare della partita col fiesole..ridicola. Senza palle. Vedremo domenica..partita importantissima..Vincere vincere e vincere!!
Commento 25 - Inviato da: contedimontecrisco, il 22/04/2013 alle 17:41
Ben Detto!
Commento 26 - Inviato da: il ferro, il 22/04/2013 alle 22:45
dirò un'altra cosa:
NOI:in 90 min.un rigore entrato per miracolo e un tiro che lo parava anche MINO...e 2 reti
LORO: palo traversa, gol sbagliati da ridere e una voglia pazza di vincere.
COL LANCIOTTO SERVE CAMBIARE PASSO.
Commento 27 - Inviato da: mino27, il 22/04/2013 alle 23:17
Esatto Ferro modestamente!
Commento 1 - Inviato da: Amaranta, il 22/04/2013 alle 11:24
Parli di quella partita incredibile, in cui sull'1-1 prendemmo 4 (quattro) pali e creammo mille occasioni da gol per segnare il 2-1 e poi oltre il 90°, immeritatamente, su contropiede, segno' il 2-1 la ternana?? La ricordo come una delle partite piu' dolorose della nostra storia!!!