I gadget amaranto al mercatino del Calcit. E il comitato sbarca in Parlamento

Millesettecento euro d'incasso, un via vai continuo di gente (anche per la presenza poco più in là del banco dei macellai...), un importante contributo economico e di solidarietà alla lotta contro i tumori. La presenza dello stand di OA ha riscosso un buon successo riguardo le adesioni per la prossima stagione: una di queste porta la firma dell'ex assessore allo sport Marco Donati, adesso alla Camera dei Deputati

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Millesettecento euro di incasso e prime tessere sottoscritte per la stagione 2013/14. Senza contare il contributo economico e di vicinanza al Calcit, associazione benemerita per la città di Arezzo. La partecipazione di Orgoglio Amaranto al tradizionale mercatino per le vie del centro, ha portato in dote tante cose buone. Lo stand con i gadget ha catturato l'attenzione di tifosi e non, che per tutta la giornata sono transitati lungo via Spinello in cerca di qualche acquisto da fare. La vicinanza del banchino di OA a quello dei macellai, donde provenivano invitanti odori di carne cucinata, ha implementato il transito delle persone, che hanno così unito l'utile al dilettevole. Di fianco a OA, gli amici dell'associazione umanitaria "occhi della speranza", attiva dal 2005 e costituita da volontari che si occupano di portare aiuti umanitari nel continente africano, più precisamente in Zambia.

Anche i ragazzi della curva sud hanno voluto dare il segno tangibile del loro appoggio, presenziando alle operazioni di compravendita per tutto l'arco della giornata, nonostante qualche spruzzo di pioggia che ha complicato la logistica. Ma il via vai di gente è stato pressoché continuo e ininterrotto e nemmeno la variabilità del meteo ha costituito un intoppo.

L'articolo più gettonato, alla fine, è risultato la maglia celebrativa della vittoria in Coppa Italia nel 1981. Le strisce verticali e il colletto amaranto su base bianca, il tessuto di lana proprio come allora, il vecchio stemma dell'Arezzo e il simbolo tricolore della Coppa: un mix irresistibile non solo per chi seguiva la squadra già all'epoca ma anche per semplici collezionisti e appassionati. Hanno fatto furore anche i gufetti amaranto portafortuna, esauriti in poche ore, così come le tazze per la colazione, gli orologi e i portachiavi. In tanti, soprattutto bambini, hanno approfittato della "pesca amaranto" per aggiudicarsi spille, adesivi, portachiavi e qualche maglia d'allenamento e di gioco. 

Circa trenta persone hanno voluto sottoscrivere la tessera di adesione al comitato per la stagione ventura, optando per lo status di socio ordinario (20 euro) e più spesso per quello di socio sostenitore (50 euro). Fra gli iscritti anche l'ex assessore allo sport Marco Donati, adesso deputato del Pd. Per la prima volta, Orgoglio Amaranto è entrato anche in Parlamento. Un dato che deve essere letto come una spinta alla diffusione dell'azionariato popolare.

 

scritto da: Andrea Avato, 13/05/2013

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