SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Cori ai teramani, puzza di pesce, una gioia e molte delusioni. La storia dei play-off
Gli spareggi post campionato hanno riservato all'Arezzo la promozione splendida del 1998 nella finale di Pistoia contro lo Spezia. Per il resto, si sono sempre rivelati un trabocchetto letale fin dal 1997 e dal diluvio contro la Maceratese. Poi in memoria c'è il treno di Macerata, la rimonta di Ancona, i 30 tifosi di Livorno, la batosta di Crotone, la vittoria inutile di Cremona. E i rigori fatali contro il San Donà
TweetLa storia dei play-off amaranto è infarcita soprattutto di delusioni. Con un’eccezione: il 1998, anno della vittoriosa semifinale contro il Teramo e dei memorabili tempi supplementari a Pistoia contro lo Spezia.
Il primo assaggio degli spareggi post campionato risale al 1997. Serie C2, l’Arezzo arriva quarto e becca la Maceratese. Al Comunale viene giù il diluvio, segna Di Corcia poi Minghelli fa autogol e Panisson viene espulso. In dieci contro undici gli amaranto non vanno oltre l’1-1 e al ritorno all’Helvia Recina, sotto un sole africano, perdono di misura all’87esimo, gol di Di Pietro. E’ il giorno dell’esodo in treno, degli striscioni attaccati al contrario e di Colantuono e Carillo, vecchi volponi della Maceratese, che litigano con Cosmi.
L’anno successivo va diversamente. L’Arezzo è terzo e l’andata la gioca in trasferta. A Teramo scendono più di mille aretini, che sulle note della canzoncina di Heidi intonano cori ironici contro i tifosi biancorossi: “teramano, sei un pastore fantastico…” e cose così. Dal settore amaranto viene lanciato un bombone che esplode vicino al portiere Grilli. Attimi di concitazione, entra in campo anche Graziani, incazzato come una iena. Finisce 0-0. Al ritorno una capocciata di Signorini al tramonto del match regala il pass per la finale. A Pistoia contro lo Spezia si celebra una delle giornate più belle della storia: 2-1 dopo i supplementari e promozione in C1, con la squadra che negli spogliatoi canta “la cicala dev’essere amaranto”. Roba forte.
Nel 2000 i play-off mettono in palio il salto in B. Contro l’Ancona, in un Comunale stracolmo, segna Rinino ma poco dopo Ottolina la devia alle spalle di Tardioli. 1-1. E’ la squadra di Bazzani, arrivata a fine stagione col fiato grosso. Sette giorni più tardi l’Arezzo gela lo stadio “del Conero” con il gol di Bacci. Ma non passano che pochi minuti e Tarana, solo davanti al portiere, viene fermato per un offside inesistente. Poi Bacci prende il rosso e l’Ancona ribalta tutto con Corallo e Terrevoli. Nel settore ospiti, donde proviene un nauseabondo odore di pesce, c’è mestizia: Cosmi lascia dopo cinque anni in amaranto.
Passano dodici mesi e si respira di nuovo l’aria degli spareggi. Da Bazzani a Frick, da Rinino a Ricchiuti, da Cosmi a Cabrini. Stavolta l’avversario è il Livorno, che pialla un Arezzo sfibrato. Segna Alessi su punizione da lontano, pareggia Frick su rigore, poi Protti fa doppietta. E’ la fine. Nella clamorosa rimonta non ci crede più nessuno. All’Ardenza, al ritorno, si presentano 30 tifosi amaranto, che vedono la squadra perdere 2-0.
Nove stagioni più tardi, riecco i play-off. In panchina c’è Cari, esonerato e poi richiamato da Mancini. L’Arezzo mette sotto il Crotone ma becca lo 0-1 in fuorigioco. Pareggia con Lauria, sfiora il raddoppio e invece, beffardamente, lo subisce al 93esimo. Addio sogni di gloria. Allo “Scida” la partita dura venti minuti, il tempo che impiegano i calabresi a sbloccare il punteggio. Di lì in avanti è una tortura: 4-0 e tutti a casa, mentre lo stadio vede il cielo sempre più blu e canta l’inno di Rino Gaetano.
Nel 2010 i play-off valgono il futuro. In tutti i sensi. Nessuno lo sa, ma solo la promozione in B può salvare il club dal fallimento. Iniziata con Semplici e proseguita con Galderisi, la stagione arriva al punto cruciale ancora con Semplici, reingaggiato a tre turni dalla fine. La sud mette in piedi una coreografia da pelle d’oca e in uno striscione scrive “combattete per noi”. Come no? La Cremonese vince 2-0 senza nemmeno penare. Viene riesonerato Semplici e richiamato Galderisi. Allo “Zini” un Arezzo iper offensivo prevale 2-1 con doppietta di Chianese, ma non basta. Eliminati e falliti, Mancini chiude la baracca e si riparte dalla serie D.
Un anno fa, per proseguire nel solco dei rimpianti, l’Arezzo, secondo dietro al Pontedera, vince i play-off del girone piegando Sporting Terni e Castel Rigone. Negli ottavi supera il Bogliasco ma poi, anche con un po’ di sfiga, si arena col San Donà. 0-0 e rigori fatali, con errore decisivo di Locatelli.
Domenica si riparte da Viterbo. Altro giro, altra corsa.
scritto da: Andrea Avato, 17/05/2013
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Amaranto story - Arezzo-Spezia 2-1
Commento 2 - Inviato da: Briaschi, il 17/05/2013 alle 16:32
Andrea con tutte le foto che potevi mettere hai messo quella della squadra che giocò una semifinale playoff ridicola
Commento 3 - Inviato da: Perfido, il 17/05/2013 alle 17:06
eh già...quanti venduti ci saranno stati in quell' Arezzo-Cremonese 0-2?...loro in porta avevavo Paoloni
Commento 4 - Inviato da: il ferro, il 17/05/2013 alle 19:33
solo con le partite nominate da avato si potrebbe scrivere 100 articoli e aneddoti......
gli anconetani "incollati" con la colla dei topi al comunale (by ferro&co)
al ritorno ci riempirono il settore di guano per vendetta. ma lo ripulirono loro prima del nostro arrivo.loro invece non misero striscioni. la colla era ovunque(50 tubetti) inferriate balconate gradoni centrali e soprattutto nei bagni (così non potevano pulirsi dalla colla, ance se quella colla lì si leva solo col petrolio).......
e tutto il lato destro maratona che intonava: "tooooopiiii,toooopiiiiii" aahahahahah
gli spezzini invece? che telefonano al circolo amaranto e chiedono al piccolo ferro(che vendeva i biglietti) : "quanti siete aretini di merda???"
e quel paraculo: "mah, saremo 1500 scarsi.....(aveva già staccato il 4000)
e lo spezzino (capo tifoso):" allora son cazzi vostri, vi s'ammazza, siamo quasi 3.000"...
ahahahahahahahahhahahahahahahhahah
la storia poi com'è andata la sappiamo: 6000 aretini e spezzini surclassati in campo, in tribuna e fuori.......
a teramo appena entrati allo stadio si spacca le recinzioni e si invade la maratona. molti aretini sono stesi in mezzo al campo a prendere il sole con i teramani che urlavano: "napoletani voi siete napoletani" e noi gli si faceva il coro del pastore . inventato da quelli del giulianova per correttezza.......
e ancora ricordo l'assalto all'autorill dell'andata: anche i poliziotti fecero la spesa proletaria....... mai visto un assalto così. qualcuno prendeva dal buffet le mozzarele di bufala con le mani, li dava un morso e poi le rimetteva lì......alla fine scapparono con la cassa e chiusero il lato tabacchi. praticamente ce lo regalarono......
il treno di macerata resta una pietra miliare della storia del tifo amaranto.
era un treno a scomparti da 6 . all'andata. al ritorno non c'erano più nè porte nè pareti tra uno scomparto e l'altro. il veleno e marione (buone anime rip) in due fecero tabula rasa di due vagoni.
alla stazione di perugia volavano le porte......al bar a Fabriano una donnina cercava a tutti i costi di farsi pagare un'acqua da mezzo litro dal banana mentre li si stava rubando anche le buste di zucchero......
appena entrati faccio subito a cintolate dalle sbarre.....
e pilleddu sbagliò un gol ce se ci ripenso.........
LIVORNO CROTONE CREMONA sono piaghe insanabili.
e quelli in serie d sono incommentabili. ho una dignità anch' io......
Commento 5 - Inviato da: il ferro, il 17/05/2013 alle 19:37
l'ultimo anno di B l'arezzo di mancini è stato rovinato da alcuni giocatori venduti.
cremona fuori casa fu un caso talmente eclatante che solo un babbeo non se ne sarebbe accorto. poi la conferma di qualche giocatore che ci ero entrato in confidenza.....
lo dico e lo confermerò sempre. so quello che dico.
e prima ancora, l'anno in cui si retrocesse e ci ripescarono, lo stesso.
l'anno del ritorno di benfari per intendersi.......
Commento 6 - Inviato da: Amaranta, il 17/05/2013 alle 19:38
?...loro in porta avevavo Paoloni
E noi per 25 minuti ci abbiamo avuto....Maniero!!
Commento 7 - Inviato da: chiana, il 17/05/2013 alle 20:02
Paoloni in porta per quella partita di play-off con la cremonese mi mette i brividi... noi in fase di crescita e loro praticamente morti vengono ad Arezzo e vincono facile. Chi ci ha giocato qualcosa ha vinto bei soldi...
A teramo dal nostro bus volarono diverse bustate di piscio nel muso a quelli che ci venivano intorno in motorino al grido di TOH BEVI!
Al ritorno da macerata durante la sosta di fabriano torna dal bar il Veleno con una decina di pacchi fra biscotti e cioccolatini e li offre ai celerini che li prendono e li mangiano di gusto dopo essersi accertati che li avesse pagati
Di ancona mi ricordo l'agguato in grande stile delle merde adriatiche nel parcheggio dello stadio...
Altri tempi, bei tempi!
Commento 8 - Inviato da: Amaranta, il 17/05/2013 alle 20:09
Ero sia a Macerata, che ad Ancona che a Teramo che a Pistoia....conosco tutti i fatti narrati dal ferro, anche se a me ovviamente non sembra che ci sia cosi' da vantarsi di aver fatto atti di vandalismo, razziato autogril, rubato nei bar , spaccato le recinzioni e spaccato un treno..... bohhhhh!!!
Anche io ricordo quelle trasferte come mitiche e forse irripetibili, ma non certo per quei motivi....
Commento 9 - Inviato da: il ferro, il 17/05/2013 alle 21:58
la mia legge è una soltanto.... sono incivile e me ne vanto!!!!!
amaranta go to make meat juice for pappardelle please!!!!
Commento 10 - Inviato da: Amaranta, il 17/05/2013 alle 22:40
amaranta go to make meat juice for pappardelle please!!!!
Ora anche in inglese hihihih Pero' rumare rende di piu'...come sara' rumare in inglese??
Commento 11 - Inviato da: il ferro, il 17/05/2013 alle 23:46
to blend.....
go to blend the bolonaise sauce.....
vai milfona!!!! ruma el sugo!!!!
Commento 12 - Inviato da: free2004, il 18/05/2013 alle 00:13
I like milfs!
I like Arezzo!
Commento 13 - Inviato da: Andrea Avato, il 18/05/2013 alle 01:00
Milioni di aneddoti e ricordi. Come passa il tempo...
Commento 14 - Inviato da: chiana, il 18/05/2013 alle 08:44
Ahhh di ritorno da macerata sempre su quel famoso treno eravamo in un corridio sdraiati per terra come zingari e vicino a noi c'era il capo treno... ad un certo punto arriva un celerino che lo chiama e gli fa SCUSI MA NEL VAGONE ACCANTO HANNO SMONTATO TUTTO, IL VAGONE E' PULITO. Il capotreno tutto tranquillo gli risponde che non c'è problema perchè quello era l'ultimo viaggio del treno prima della demilizione e che gli stavamo dando una mano allora il celerino sempre più preoccupato... SI MA ORA HANNO INIZIATO CON IL TETTO
Molti di quei pezzi, porte comprese, finirono sui binari alla stazione di perugia così come la mattina ci finirono i volantini ABBIATE PIACENZA!
Commento 15 - Inviato da: andrea_amaranto, il 18/05/2013 alle 10:41
Però rivedere l'immagini di quella curva che spaglia di gente è qualcosa di fantastico.
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 18/05/2013 alle 12:16
non era una curva.
era un intero settore di maratona. e la tribuna coperta era al 60% aretina e al 30% neutrale.......
il terzo treno, arriva il terzo trenooooooooo!!!!!!!!
Commento 17 - Inviato da: filippo, il 18/05/2013 alle 13:07
Ragazzi, siete tutti dei grandi! Onore ai veri tifosi amaranto!!!!!!!!!!!!!!!
Commento 18 - Inviato da: francesco, il 18/05/2013 alle 16:38
Grande Ferro!! sono uno dei "Co" della colla al Comunale.....conservo ancora la maglietta che usai quella sera, è macchiata di colla e non andrà mai via!!!
Commento 19 - Inviato da: il ferro, il 18/05/2013 alle 19:33
ahahahahah che ideona eh la colla!!!!!
ciao francesco. il tempo passa e si diventa più boncitti.
ma queste goliardate si racconteranno ai nipoti!!!!
Commento 20 - Inviato da: Amaranta, il 18/05/2013 alle 21:25
il terzo treno, arriva il terzo trenooooooooo!!!!!!!!
Io ero nel secondo, pero' alla stazione di pistoia ci fecero fermare e aspettare il terzo treno, per andare tutti insieme allo stadio, e fare una colonna unica. Poi, poiche' il terzo treno non arrivava, ci fecero incamminare. Eravamo in contatto telefonico con qualcuno che era gia dentro lo stadio, del primo treno, e dice che gli spezzini, che erano gia' tutti dentro, li stavano infamando come pochi, credendo che si fosse tutti li...e quindi molti meno di loro. Come rimasero quando videro arrivare tutto il resto della gente!!!
Commento 21 - Inviato da: andrea_amaranto, il 19/05/2013 alle 09:47
Ferro santo citto... mi riferivo alla foto non a pistoia!
Commento 1 - Inviato da: Edo, il 17/05/2013 alle 16:15
Dannata tristezza,questi articoli sui tempi che furono mi fanno venire sempre una tristezza smisurata