SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il tesoretto dell'Arezzo si chiama Parigi. L'Atalanta lo tiene, 250mila euro in arrivo
Entro il 30 giugno la società nerazzurra dovrà esercitare il diritto di riscatto sul cartellino dell'attaccante, trasferitosi a Bergamo lo scorso dicembre. Nonostante un infortunio muscolare, il giocatore ha guadagnato il favore dei tecnici e nei prossimi anni continuerà ad allenarsi a Zingonia. Per il club amaranto, la sua cessione frutterà una base importante da reinvestire sul mercato per costruire un organico in grado di conquistare la promozione
TweetC’è un tesoretto che l’Arezzo potrà spendere nel prossimo mercato e si chiama Giacomo Parigi. L’attaccante, classe 1996, è stato ceduto a dicembre all’Atalanta con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nonostante la giovanissima età e le poche apparizioni in serie D con la prima squadra, su Parigi avevano messo gli occhi in tanti. Anche la Roma e la Juventus, bruciate però da Pierpaolo Marino, direttore generale del club nerazzurro.
L’accordo, in un mese di dicembre gonfio di chiacchiere, di voci su cordate vere e farlocche, di budget da rivedere al ribasso, lo portarono a termine l’allora presidente Gino Severini e il capo dell’area tecnica Nello De Nicola. Il giocatore si trasferì subito a Zingonia, dietro un primo corrispettivo economico per il prestito. Adesso siamo quasi arrivati al secondo giro di boa: entro il 30 giugno l’Atalanta dovrà decidere se esercitare il diritto di riscatto oppure no. E i segnali vanno tutti nella direzione di una conferma di Parigi. Tant’è che il ragazzo ha già provveduto a iscriversi al prossimo anno scolastico di un istituto tecnico di Bergamo.
La storia di Parigi all’Atalanta per adesso è stata positiva, anche se caratterizzata da un impatto non proprio felice. Appena sbarcato in nerazzurro, l’attaccante ha subito un brutto infortunio muscolare alla coscia, che lo ha tenuto fuori per un paio di mesi. Affidato alle cure dello staff medico della prima squadra, Parigi è rientrato ad aprile con gli Allievi Nazionali per rifare la gamba. E con la squadra allenata da Giuseppe Butti ha messo in mostra le sue qualità di centravanti moderno: 4 partite da titolare, 3 gol. A Modena ha firmato una doppietta, tirando fuori dal cilindro anche una rovesciata da applausi. Poi ha segnato pure a Cesena.
Walter Bonacina, mister della Primavera, lo ha riaggregato al gruppo, nonostante Parigi sia uno dei più piccoli anagraficamente, e lo ha inserito nella lista dei convocati per il torneo Dossena, a Crema, dove i nerazzurri sono stati eliminati in semifinale dal Bologna. Per l’ex amaranto, qualche buono spezzone senza gol.
Per dare consistenza al programma di recupero, Parigi è tornato con gli Allievi per i play-off contro l’Empoli (sconfitta per 2-3). E adesso l’attaccante balla fra due convocazioni per il weekend: o con la Berretti per la finale scudetto contro l’Inter o con la Primavera per l’inizio della final four in Umbria che assegnerà il titolo di campione d’Italia. I bergamaschi giocheranno domenica contro la Fiorentina di Leonardo Semplici a Città di Castello e daranno l’assalto al tricolore. Insieme a loro, oltre ai viola, si sono qualificate anche Lazio, Torino, Chievo, Juventus, Milan e Catania.
Alto più di un metro e 80, fisico prestante e in via di sviluppo, bella progressione, abilità nel gioco aereo: sono le caratteristiche tecniche di Giacomo Parigi, un ragazzo che l’Arezzo si ritrovò in casa quasi all’improvviso, due anni fa, grazie alla collaborazione con l’Ut Chimera per il settore giovanile. Lui e il difensore Morello vennero aggregati alla Juniores su indicazione di Angelo Alessandro, che in quel periodo coordinava l’attività dei ragazzi.
Poi Parigi si è fatto largo anche in prima squadra, nonostante la verdissima carta d’identità. E quest’anno in Coppa Italia, con bello stile, ha trasformato i suoi rigori sia contro il Casacastalda che contro l’Isernia, dimostrando sicurezza e sangue freddo.
Entro il prossimo mese, come detto, l’Atalanta dovrà esercitare il diritto di riscatto, nonché trovare un accordo per un’eventuale dilazione del pagamento, spalmandolo in più rate. Alla fine nelle casse dell’Arezzo, a operazione conclusa, entreranno circa 250mila euro. Una bella cifra, superiore a quella di cui si era parlato in un primo momento, che se reinvestita con criterio e occhio lungo, potrebbe rappresentare una base importante per la costruzione della squadra che l’anno prossimo, senza se e senza ma, dovrà vincere il campionato.
scritto da: Andrea Avato, 31/05/2013
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Commento 2 - Inviato da: orabasta, il 31/05/2013 alle 11:59
Buongiorno...........!!!!!!!!
E quanti altri Parigi........Ci sono ancora i Provincia di Arezzo (anni 98/97/96/95) ??!!

Commento 3 - Inviato da: mino27, il 31/05/2013 alle 12:13

Per il club amaranto, la sua cessione frutterà una base importante da reinvestire sul mercato per costruire un organico in grado di conquistare la promozione.......si tutto vero ma se il Mercato si aspetta a farlo a luglio & agosto col c...o che il campionato lo vinci!
Commento 4 - Inviato da: pippo, il 31/05/2013 alle 12:22
A.A.A.A. SOCIETA' ALL'ALTEZZA DI QUESTA IMPORTANTE PIAZZA CERCASI URGENTEMENTE
Commento 5 - Inviato da: Jappy7, il 31/05/2013 alle 12:47
Bene molto bene..questi soldi che entrano sono importanti se investiti bene. Alo Pres. mi raccomando sul settore giovanile, come ben sai e' importantissimo, sia ora, ma anche per il futuro.
Commento 6 - Inviato da: unodivoi, il 31/05/2013 alle 15:08
Questa è la dimostrazione di quanto sia importante lavorare con professionalità nel settore giovanile. Sono felicissimo di aver dato anch'io l'opportunità, ad un ragazzo che merita di fare carriera nel mondo calcistico professionistico. Un saluto ed un in bocca al lupo a tutti coloro che hanno a cuore l'U.S. Arezzo.
Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 16:31
ma come.... o non era stato merito di bacisse che era di bergamo? ahahahahahah
Commento 8 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 16:47
- Inviato da: Cavalloamaranto, il 10/03/2013 alle 22:57Finalmente un presidente con le idee chiare e deciso certo le dichiarazioni fanno rumore, intanto però mi sembra che siamo quasi a metà classifica e giustamente chi investe e rischia di tasca propria ha tutto il diritto di dire la sua, condivisibile o meno.Avanti presidente
Commento 5 - Inviato da: spiblo, il 10/03/2013 alle 23:09
forse un pò brutale...ma la verità non è quasi mai una bella signora...Dò atto al presidente che si prende le sue responsabilità e che dichiara di voler fare e non solo parlare ( come tanti, troppi altri..) Andiamo avanti ..l'uomo sarà un pò rude ma ha i mezzi, le idee e la faccia per rimettere in riga l'anarchia che da troppi anni regna in casa Arezzo e che ci ha condotti dove siamo...Merita fiducia..
Commento 8 - Inviato da: sosempretuttoio, il 10/03/2013 alle 23:24
l'omo sembra che abbia le palle......bene bene!
Inviato da: taxiamaranto, il 10/03/2013 alle 23:55
Comunque questo è grintoso ragazzi,conferenza stampa che chiarisce tanti punti,detta le regole per una gestione targata Ferretti e Orgoglio Amaranto e quelo che non siamo abituati........la sciarpa Amaranto al collo oltre che in tribuna durante la partita anche in sala stampa.
Speriamo che a questo giro tocchi a noi vincere qualcosa!!
Commento 14 - Inviato da: ciabu, il 11/03/2013 alle 00:51
questo signore sta dimostrando di avere due palle grandi così.
è schietto nel dire anche cose brutte, questo significa davvero avere carattere e tenere veramente al progetto in cui si è voluto buttare.
FORZA FERRETTI
Commento 17 - Inviato da: soloArezzo, il 11/03/2013 alle 08:14
Questo Presidente sà quello che fà ragazzi!! è giusto che la dirigenza sia composta da persone di sua fiducia,le scelte sono le sua e le responsabilità anche. Il Presidente però deve capire che lo scetticismo generale è dovuto più che altro alle precedenti gestioni e non verso la sua persona.
Inviato da: Arretium Amaranthus, il 11/03/2013 alle 08:44
La cosa molto positiva è che per la prima volta dopo secoli l'Arezzo ha come presidente un uomo motivato e probabilmente con i mezzi per farci vivere un po' di calcio a grandi livelli.Mi è piaciuto tantissimo il farsi sentire con la categoria arbitrale che negli ultimi anni per dimostrare non si sa cosa ed a chi ad Arezzo hanno fatto i peggiori soprusi.....non dimentichiamoci mai il"QUI NON SIAMO A MESSINA
Commento 21 - Inviato da: chiana, il 11/03/2013 alle 08:59
A pelle è una persona che mi piace, schietto e senza tanti peli sulla lingua... mettendoci la faccia si espone in prima persona ad eventuali (speriamo di no...) insuccessi o errori. Ottimo direi, finalmente qualcuno che si prende le proprie responsabilità, qui non ci siamo abituati. Forse l'attacco a Martucci me lo sarei evitato perchè non è stato molto elegante ma ci stà.
22 - Inviato da: Jappy7, il 11/03/2013 alle 09:33
Continui cosi presidente..non si tiri mai indietro..!!L'unica cosa che vorrei precisare e' il discorso dei commenti sul blog..Secondo me possono essere costruttivi..ed e' anche giusto confrontarsi con i tifosi!! ci porti in Alto pres. Non ne possiamo piu' di queste categorie penose. IO CI CREDO.
Commento 23 - Inviato da: Libanese , il 11/03/2013 alle 10:15
Questo presidente mi piace !!!
Con lui i vari sciacalli, avvoltoi alligatori che girano intorno al calicio , qua moriranno di fame !!!
èra ora.., !!!
una sola cosa presidente..., i commenti da "bar sport bettola di internet".., non li prenda molto in considerazione.., saranno i fatti che parleranno .
Commento 26 - Inviato da: velumax, il 11/03/2013 alle 11:00
"Sono dei Rubbagalline!!"
Grande Presidente!! Fiducia al 100%
Commento 33 - Inviato da: Vidok, il 11/03/2013 alle 12:39
Grande presidente ci vuole la dittatura quando le cose non sono chiare da anni. Poi volevo ricordare l'articolo 5 : chi mette i soldi comanda e ha sempre ragione.
50 - Inviato da: teba02, il 11/03/2013 alle 17:03senza l'avvento del Sig. Ferretti non so cosa sarebbe successo a livello societario (anche se posso immaginarlo) ma una cosa è certa stiamo parlando di salvezza a portata di mano e il baratro dell'eccellenza è più distante e se mi guardo i piedi non lo vedo più! (cosa non da poco)
detto questo anch'io vorrei fortemente rivedere al più presto possibile in alto i colori amaranto (gli unici che amo e guai a chi me li tocca) ma so benissimo che non è facile che questo sogno si avveri in breve tempo. sono però convinto che la mia maglia del cuore sia in buone mani (fino a prova contraria), mi voglio fidare del Presidente.
tanti di questi è un pezzo che non scrivono più......
Commento 9 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 16:49
FIDUCIA GENTE!!! L'OMO HA LE PALLE!!!
però non ce le fa vedere. per ora. attendiamo di mirare i due grossi palloni aerostatici che la gente diceva ci fosser sotto quei calzoni a quadri......
ripeto per ora.....ALO' PRESIDENTE!!! COINVOLGICI!!!
Commento 10 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 16:54
per ALE 65:
grazie per la correttezza: non è da tutti metterci la faccia!
su fb ho un po' di casino e ti ho risposto qui.
grazie.
Commento 11 - Inviato da: teba02, il 31/05/2013 alle 17:01
TEBA02 presente! (anche se non credo che Ferro si riferiva a me) come sarò presente anche stasera, come lo sono sempre stato e come sempre lo sarò fino a che il Signore vorrà la mia permanenza sulla terra.
confermo che ad oggi la penso nello stesso modo di cui alla citazione riportata, voglio fidarmi del Presidente.
SOLO E SEMPRE FORZA AREZZO
Commento 12 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 17:06
teba:
Commento 13 - Inviato da: soloArezzo, il 31/05/2013 alle 17:55
ferro io aspetto(ancora per poco) il nome dell'allenatore sperando di non dovermi ricredere su questa dirigenza. E' chiaro che se come allenatore prendono un mariani o un baldassarri il verso è balordo...
Commento 14 - Inviato da: il ferro, il 31/05/2013 alle 17:58
e non poco.
ma per me era balordo fin dall'inizio il verso.....fino dal comunicato pro bacis passando per gli insulti e severini e martucci per arrivare alle vanterie di buonafede e alla faccia di di martino.......
ma ale volte pare balorda ma poi esce il sole.....stiamo qui a sperare questo....
Commento 15 - Inviato da: pippo, il 31/05/2013 alle 18:10
una cosa comunque possiamo dirla a favore di questa società....non promette niente, cioè non parla di allenatore, non parla di rosa, non parla di programmi, non parla di ambizioni, di serie B, di serie A....è una società non pervenuta.
Commento 16 - Inviato da: max71, il 31/05/2013 alle 21:00
veramente qua non parla nessuno, sembrano tutti spariti ,il presidente non si sente da un bel po.
boh! speriamo bene ma questo non mi sembra il modo di coinvolgere la piazza.
Commento 17 - Inviato da: spiblo, il 31/05/2013 alle 23:15
Io continuo a scrverci qua, Ferro, e se hai notato le ultime volte che l'ho fatto non ho esattamente fatto i complimenti alla Società. A marzo eravamo talmente con le pezze al culo che era necessario credere in qualcoa e qualcuno ed è pur vero che le prime mosse parevano ispirare fiducia. Poi da Pasqua spariti tutti !! Bonafede a parte ma dimmelo te se è meglio o peggio...tra l'altro avevao annunciato mercoledì ( anche tramite Teletruria) che entro 24/48 ore sarebbe venuto fuori il nime del nuovo allenatore dell'Arezzo...ma che fuso orario hanno ad Acilia ?
Commento 18 - Inviato da: Amarantegnene, il 01/06/2013 alle 00:29
notizie dall assemblea???
Commento 19 - Inviato da: TOMMASO, il 01/06/2013 alle 01:10
Ho saputo che l'allenatore non è stato ancora scelto e che la prossima sarà la settimana decisiva per la scelta! Mha speriamo bene!
Commento 20 - Inviato da: Amarantegnene, il 01/06/2013 alle 01:15
apposto siamo!!!! che tristezza......
Commento 21 - Inviato da: Amarantegnene, il 01/06/2013 alle 01:27
Dopo le notizie giunte dopo l' assemblea, devo ripostare un mio commento."Speravo vivamente di non dover postare questo commento, ma purtroppo sono costretto a farlo. Voglio dire che da tifoso, estremamente contento Dell avvento per questa dirigenza, oggi al 30 Maggio invece sono schifato . Questo per vari motivi, ma quello più stomachevole è quest assurdo roboante silenzio che ci tormenta ormai da settimane. Io non me ne intendo, ma più mi sforzo non riesco a capire . Fanno così perché non San che dire, fanno così perché gli stiamo sul cazzo, fanno così perché preparano i botti......bohhh!!! Inizio a credere che ci stiano prendendo per il culo. Visto e considerato che all amministrazione comunale della nostra squadra gli interessa quanto un " gattile", credo che bisognerebbe prendere in considerazione altre ipotesi. La cosa importante Almeno è non subire in silenzio . A tranquillo gli trombarono la moglie e lui bevve pure il caffè. Intendiamoci , nn suggerisco niente d incivile, ma qualcosa urge fare. Anche se domani questi dicono, se ne tornamo a Roma.....va bene anche questo. Se dobbiamo morire facciamolo con dignità."
Commento 22 - Inviato da: botolo rompipalle, il 01/06/2013 alle 10:32
zerbini ti credi furbo ma l'hanno capito in tanti che stai tirando la corda sperando di mettere l'arezzo alle strette e costringerli ad accettare le tue condizioni capestro. da uno che parlava di cuore e di tifo mi aspettavo di meglio mio figlio l'anno prossimo cambia maglia vergognati. te e la tua cagnolina sul giornale
Commento 23 - Inviato da: il ferro, il 01/06/2013 alle 14:41
te se uno ti dice che ti dà 1.200.000,ooooo e poi non te le dà ci rimani bene????
ovviamente le rivorrebbe come pattuito.....te che faresti????
Commento 1 - Inviato da: DaM, il 31/05/2013 alle 11:53
l'importanza di un vivaio: oggi ci mandi avanti la baracca, domani ci cresci i campioni a prezzo di costo