SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'Arezzo di Ferretti: promosso Diomede, entra Andreini. E Mezzanotti parte per vincere
Conferenza stampa aperta al pubblico, presentati i programmi relativi alla prossima stagione. Il nuovo mister non nasconde l'obiettivo finale: ''salire in Lega pro''. Diomede passa da team manager a direttore generale, Andreini assume la carica di coordinatore del settore giovanile dopo la ratifica del nuovo accordo con l'Arezzo Football Academy. Il presidente amaranto detta la linea: ''Sono un accentratore e continuerò ad operare così''.
TweetOre 18 - Una conferenza stampa divisa in due parti: la prima dedicata alla presentazione di Davide Mezzanotti e la seconda all’accordo (il secondo in dodici mesi) siglato proprio stamani con Umberto Zerbini per il settore giovanile. Dentro la sala delle interviste, oltre a cronisti, operatori tivù e fotografi, hanno preso posto anche tanti tifosi, rimasti ad ascoltare le parole dei protagonisti. In qualche circostanza dal fondo dello stanzone sono partiti gli applausi.
Le novità di giornata sono due: la nomina di Daniele Diomede a direttore generale e l’ufficializzazione di un patto tra Ferretti e Zerbini per il vivaio. La prima decisione è stata motivata con la necessità della presidenza di avere un punto di riferimento in città, all’interno della sede e nei rapporti con l’esterno. Diomede, che finora ricopriva l’incarico di team manager e addetto alla logistica, passa dunque di grado e avrà voce in capitolo su molte questioni, da quelle prettamente organizzative fino alle trattative di mercato. E’ chiaro che la sua operatività dovrà essere valutata sul campo e all’atto pratico, ma l’Arezzo ha deciso di valorizzare un membro dello staff attuale e, almeno per adesso, di non inserire figure nuove nell’organigramma. Diomede lavorerà a stretto contatto con il direttore tecnico Bonafede, ma l’ultima parola, come ribadito nel pomeriggio, ce l’avrà sempre Ferretti: “Io sono un accentratore. Non so se è un pregio o un difetto, ma sono fatto così. E voglio continuare a operare come sempre”.
Capitolo allenatore. “Nofri voleva un potere decisionale troppo ampio” è stato detto dal diesse e dal presidente. “Così a malincuore le strade si sono separate”. E poi la società si è orientata su Mezzanotti: “una decisione collegiale, ponderata insieme a Ferretti e De Martino, che mi hanno sgravato del 66 per cento delle responsabilità” ha spiegato Bonafede. Proprio Mezzanotti avrà il compito di indirizzare le strategie di mercato, all’inizio di un’avventura che per lui rappresenta uno snodo decisivo di carriera. “L’annata di Castel Rigone mi tornerà utile – ha dichiarato il mister. L’obiettivo in quel caso non era vincere a tutti i costi, ma è vero che da quella squadra ci aspettavamo tutti di più. Però è stata un’esperienza formativa: quando le cose vanno bene siamo tutti bravi e belli. E’ quando vanno male che si forgia il carattere e penso che ad Arezzo non commetterò certi errori. Anche perché so che devo vincere il campionato”.
Infine, nella seconda conferenza stampa, spazio al settore giovanile. I termini dell’accordo di un anno fa, il milione e passa di euro per la metà delle strutture eccetera eccetera, sono roba vecchia. Ferretti e Zerbini si sono messi a un tavolo e hanno rinegoziato tutto. “Abbiamo riunito due famiglie divise”, queste le parole del presidente. E Zerbini, seduto di fianco a Tomas Locatelli, ha rilanciato il progetto: “Qua si lavora soltanto per l’Arezzo, a prescindere dalle matricole societarie che sono diverse ma che verranno fuse appena i tempi tecnici lo consentiranno. Ma i giovani calciatori, ci tengo a sottolinearlo, sono di proprietà dell’Arezzo”. Paolo Andreini è il nuovo coordinatore del settore giovanile, mentre l’assessore Romizi, incalzato sull’argomento, ha ribadito ciò che fece presente all’ultima assemblea di OA: “Ho preso contatti con la ministra dello sport, Josefa Idem, per sottoporre il problema stadio alla sua attenzione. Se non dovesse venire in città per la Giostra, mi prendo l’impegno di fissare una riunione operativa con il presidente Ferretti per tracciare una linea comune in grado di risolvere i problemi”.
Ore 10 - C’è una frase, nell’intervista di Mezzanotti al canale web della società, che fotografa l’attualità meglio di qualsiasi altra cosa: “Il presidente mi ha detto che il suo Arezzo sta nascendo adesso”. E’ vero. Gestita la fase di trapasso, traghettato il club verso la nuova stagione, ora per Mauro Ferretti comincia il periodo più difficile e intrigante insieme: quello della costruzione.
Oggi è il suo giorno. E’ il giorno in cui inizia a prendere forma l’Arezzo del futuro, che si plasmerà a immagine e somiglianza di questo imprenditore romano abituato a combattere con il mercato e la concorrenza. Ferretti è uno navigato, uso a decidere a costo di sbagliare, che odia differire e preferisce badare al sodo. Questo l’abbiamo capito. In sei mesi di gestione ha preso di petto diverse questioni, in qualche caso ha ecceduto in risolutezza, in qualche altro ha risolto i problemi alla radice. Di sicuro non è uno che tentenna e il tempo dirà se anche nel calcio, come nel suo lavoro, è in grado di tradurre i buoni propositi in realtà.
Una cosa è già chiara: la vera risorsa dell’Arezzo, alla data del 14 giugno 2013 (quindicesimo anniversario della promozione in C1 a Pistoia), è il suo presidente. Se esiste una speranza più o meno fondata di risollevare le sorti del calcio aretino, tornando a giocare in un campionato professionistico, questa è riposta nel portafogli, nell’animo e nelle idee di Ferretti. Non ci sono, tenendo fuori dal ragionamento squadra, staff e dipendenti, figure diverse dentro il club che possano costituire una base altrettanto fertile.
E’ per questo che il presidente si trova caricato sulle spalle un fardello mica da ridere: l’incombenza e la responsabilità di strutturare, organizzare e mettere in moto l’Arezzo è sua. Un onere pesante, cui fanno da dolce contraltare gli onori che si porterebbe dietro una promozione in Lega Pro. Perché a quel punto, seguendo la logica del ragionamento, i meriti più grandi andrebbero cercati percorrendo a ritroso la catena di comando, risalendo dall’ultimo dei calciatori fino al vertice dell’organigramma.
Ferretti finora, così sostiene lui non senza ragioni, ha soprattutto pagato denari. Ha gestito l’ordinaria amministrazione, ha tenuto lo scettro del comando agitandolo a distanza, quasi duecento chilometri più giù di Arezzo. Adesso è chiamato al salto di qualità: delegare e decidere, dare gli input e demandare. La giusta dose di alternanza fra queste attività farà la vera differenza. E di situazioni da gestire ce ne saranno mille: il mercato, la prima squadra, i risultati del campo, la Juniores, il settore giovanile, la logistica, i campi d’allenamento, le trasferte, lo stadio e la sua manutenzione, il marketing, gli sponsor, gli osservatori, il Cda, i rapporti con i tifosi e con Orgoglio Amaranto, la festa per i 90 anni, le relazioni con il Comune, con la stampa, con la città. Per tenere tutto sotto controllo, e per fare in modo che se ne ricavino benefici invece che problemi, serve uno scatto in avanti, servono due o tre gradini da salire.
Ferretti non è ingenuo. E non è uno che vive su Marte. Sa che l’impegno non basta, che le vie dell’insuccesso sono lastricate di buone intenzioni. Occorre qualche cosa di più e gli sportivi da lui proprio questo si attendono. Nei confronti del presidente si è creata un’atmosfera particolare, densa di aspettative. Perché Ferretti, se si facesse un sondaggio in giro per la tifoseria, è uno che ispira fiducia. Da oggi parte la sua vera sfida. Senza programmazione e professionalità, potrebbe fare un buco nell'acqua. Vicerversa, se la sfida l’affronterà con piglio e lucidità, la gente si schiererà senza indugio al suo fianco.
scritto da: Andrea Avato, 14/06/2013
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Il nuovo Arezzo, intervista al Ds Bonafede
Commento 2 - Inviato da: soloArezzo, il 14/06/2013 alle 11:29
riflettano
Commento 3 - Inviato da: teba02, il 14/06/2013 alle 11:30
metaforicamente...
anche oggi spero di salire su quel treno con l'entusiasmo e la speranza di 15 anni fa...
su raga, calma e coraggio, un viaggio molto più lungo e difficile ci attende ma il solito grido ci accompagnerà:
SOLO E SEMPRE FORZA AREZZO!
p.s. Sig. Presidente mi fido di Lei
Commento 4 - Inviato da: Gatsubest, il 14/06/2013 alle 11:40
Io non mi fido più di nessuno.........se vedrò dei risultati bene, altrimenti quest'anno se discute.
La pazienza è finita!!!!!!!!!
Commento 5 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 11:44
Benissimo..oggi Noi Tutti avremo le idee piu' chiare, su qualsiasi ambito..spero davvero ci siano SOLO notizie Positive e Rassicuranti.. IL FUTURO Pres. e' nelle sue mani e di quelle dei Tifosi, che MAI l'abbandoneranno se Fara' le cose per bene.
Voglio Crederci.
NON CI DELUDA PRES.
SEMPRE E SOLO AREZZZO.
Commento 6 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 11:44
*AREZZO.
Commento 7 - Inviato da: mino27, il 14/06/2013 alle 12:17
Alò Presidente portace via da questa stra maledetta Serie D!
Commento 8 - Inviato da: mino27, il 14/06/2013 alle 12:18
Jappy,sei peggio di Cuoghi
Commento 9 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 12:29
Mino27:
Commento 10 - Inviato da: mino27, il 14/06/2013 alle 12:32
me veniva l'orticaia quando Cuoghi diceva Arezzzzo!
Commento 11 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 12:35
In effetti, era vergognoso..ahah!! Ogni tanto la tastiera impazzisce.
Commento 12 - Inviato da: mino27, il 14/06/2013 alle 12:40
Commento 13 - Inviato da: max71, il 14/06/2013 alle 12:45
Mino forse l' orticaria?
che oggi sia l'inizio di una nuova era.daje preside.
Commento 14 - Inviato da: gnikke8, il 14/06/2013 alle 12:45
Riflettiamo anche sull'intervista di Mezzanotti, che dice che c'e' un programma e che al Presidente va stretta anche la C....quindi....visto che nella vita imprenditoriale nn e' uno sprovveduto....siamo fiduciosi, anche se il Calcio non e' un'attivita' commerciale "normale"...mi e' piaciuto il ripulisti che ha fatto....anche se dal di fuori penso che chi ha fatto bene vada tenuto....e secondo ME Tocci aveva fatto BENE!!!! dETTO QUESTO IL CALCIO E' OPINABILE SI SA......resta il FATTO che i SOLDI (neanche pochi) li METTE LUI...quindi avanti PRESIDENTE nn ci deluda....
Commento 15 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 12:46
io non mi fido di chi si è contornato. non c'è una sola persona di calcio nell'area direzionale.
lui a naso potrebbe anche piacermi ma ha fatto cazzate mica da ridere........siamo onesti ha sparato sulla croce rossa e non si fa......
poi non è che se vai in c un presidente è un fenomeno. i conti si faranno quando andrà via. sennò mancini era dio.......
e vi rimando alla ferro-divinazione......
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 12:48
gnikke:
i soldi li mettono i tifosi E BASTA .
lui ne investe per poi prenderne di più. (se gli riesce)
ancora a tanti questa cosa gli sfugge.
Commento 17 - Inviato da: alfa, il 14/06/2013 alle 12:51
Ferretti portaci via da questi campetti...
Commento 18 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 14/06/2013 alle 12:59
Stiamo a vedere come detto da Andrea il bello ed il difficile inizia adesso.
Commento 19 - Inviato da: taxiamaranto, il 14/06/2013 alle 13:15
Forza Ferretti,ci riporti nella categoria che compete ad AREZZO e stia sicuro che i conti le torneranno,siamo con lei.
Commento 20 - Inviato da: DaM, il 14/06/2013 alle 13:37
ci vorrebbe lo streaming per gli eventi come oggi ;)
Commento 21 - Inviato da: Gatsubest, il 14/06/2013 alle 13:54
Quoto DaM, sarebbe bello avere lo streaming della conferenza di oggi
Commento 22 - Inviato da: Amarantegnene, il 14/06/2013 alle 14:27
Temo che Ferretti il suo entusiasmo lo perderà dopo le prime importanti decisioni arbitrarie, elementari contrarie!! Quando dovrà ingoiare rospi immensi, perché l arbitro di turno deciderà di fare l eroe ( tanto qua Nn è Messina)!! Chi Nn naviga nel calcio fa più fatica a digerirli !!,
Commento 23 - Inviato da: Amarantegnene, il 14/06/2013 alle 14:31
Ferro (16) questa volta Nn ti quoto!! ( sarà l estero!!) lui l investe si... Per prenderne di più !!! Ma a fondo perduto....con i rischi che comporta. Ti ricordo che il Terziani, per l Arezzo, è andato a gambe all aria!!!
Commento 24 - Inviato da: Andrea Avato, il 14/06/2013 alle 14:36
Prima di andare alla conferenza stampa volevo rendere onore e gloria all'anniversario del 14 giugno 1998. Sono passati 15 anni e mi sembrano solo 15 minuti. Che giorno quel giorno!
Commento 25 - Inviato da: Amarantegnene, il 14/06/2013 alle 14:40
C era quei treni speciali portavano più gente che a Disney word !!!che spettacolo !!! Giusto rendere onore
Commento 26 - Inviato da: gnikke8, il 14/06/2013 alle 14:59
AMARENTEGNENE (23) GIUSTO
FERRO(16)....SBAGLIATO.....molto sbagliato i soldi li mettono i presidenti e alla fine salvo rari e ripeto rari casi ce li rimettono sempre......facciamo un'esempio se Moratti vendesse alle quote che si legge nei giornali...ce li riprenderebbe????....NOOOOO
Sensi ce li ha ripresi....NOOOO
Mancini....ce li ha ripresi.....NOOOO
Poi e' chiaro la squadra e' dei tifosi.....MA e' gestita da chi ci mette i soldi.....non e' che orgoglio amaranto con un fittizio 2% puo' dire la sua sull'allenatore.....o sul D.S. idem gli sportivi....tifosi....oltre che tifare...e parlare come si fa noi....non possono fare....
Comunqua fra' un po' ore 15 ne sapremo delle nuove...SPEREM
Commento 27 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 15:13
no,no.....ragazzi non diciamoci barzellette tra noi.....
a fondo perduto ce li mettono solo i tifosi che acquistano uno spettacolo.
i presidenti BRAVI e quindi bravi IMPRENDITORI ci guadagnano eccome. se non sono bravi cazzi loro. SI CHIAMA RISCHIO DI IMPRESA. ma il tutto è finalizzato al guadagno.
poi non fate i micchi......esiste IL NERO. esistono sponsor e merchandising
ESISTE IL RITORNO DI IMMAGINE. GRANDIOSO A VOLTE.
se fosse solo una rimessa tranquilli che nel calcio nessuno ci si metterebbe.
IL PUBBLICO è IL CLIENTE E IL PRESIDENTE è L'IMPRENDITORE. PUNTO.
se è bravo ci guadagna eccome. se è un moratti.......stiamo parlando del più idiota mai esistito. compratore solo di negri e di bidoni......
io penso a palermo, udinese, chievo,atalanta, empoli,lazio,juventus,sampdoria.....e più o meno tutto il sud italia. VADO AVANTI???
li ci sono guadagni in bianco (figuratevi al nero!!!) e diventando presidenti sono diventati qualcuno. prima nessuno li cacava di striscio.
DIRE CHE NEL CALCIO SONO I PRESIDENTI A METTERE I SOLDI è BESTEMMIARE SECONDO ME. SOPRATTUTTO SE LO DICE UN TIFOSO.
se ti faccio il conto di quanto ho speso io per l'arezzo supero alla grande severini,ferretti e massetti insieme....
O FORSE GLI IMPRENDITORI SONO MASOCHISTI E SI DIVERTONO A ENTRARE NEL CALCIO PER BUTTAR VIA SOLDI.....CHISSA'.......
Commento 28 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 15:15
p.s.
gnikke rileggo bene adesso quello che hai scritto.
CERTO CHE LA SQUADRA LA GESTISCE IL PRESIDENTE. grazie al cazzo anche.....
IO DICO SOLO CHE L'UNICO VERO PAGANTE A FONDO PERDUTO è IL PUBBLICO. il cliente finale è il pubblico e come tale è in base a lui che si deve scegliere il da farsi.
IN TUTTE LE AZIENDE DEL MONDO. E ANCHE NEL CALCIO.
Commento 29 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 15:17
se hai un bar e tutti ti chiedono i cornetti con la merda a te te faranno schifo ma alla fine glieli fai perchè sono clienti e te ci guadagni.
senza tifosi e senza calciatori il calcio non esiste.
senza presidenti si. magari amatoriale. magari a molinelli o al pionta ma esisterà sempre.
Commento 30 - Inviato da: Fra Decio, il 14/06/2013 alle 15:48
Io dico che se partiamo con il piede giusto saran c..... Amari per tutti
Commento 31 - Inviato da: gnikke8, il 14/06/2013 alle 15:56
FERRO io credo che i numeri non sono opinabili......forse gli unici che si salvano e' POZZO..l'ATALANTA E L'EMPOLI (che hanno settori giovanili importanti).ma gli altri che hai menzionato tu...hanno quasi tutti MULTINAZIONALI o imperi dietro le spalle....poi il ritorno...di immagine...o meglio come dici tu " nessuno li cacava di striscio....." quello e' un altra cosa......specie in serie D o C come diceva Mancini...(diceva tante cazzate...ma qualcuna ci indovinava...) senza diritti televisivi.....e con pochi paganti la rimessa e' una cosa sicura..........bisogna aspettare i vivai....ma con un Parigi (250.000,00) quanti giocatori di serie D ci paghi??? o meglio....prova a fare quanto costa un'annata dell'Arezzo ....questi sono Dilettanti solo a parole visto che ci mantengono le famiglie....comunque a parte questo...e' anche vero che se un imprenditore lo fa'...specie se nn e' di Arezzo un motivo ci sara'.......(finisco con la rima)....
Commento 32 - Inviato da: alti60, il 14/06/2013 alle 16:46
Aloraaa se sa niente c'ha ditto el presidente ha finito o un'ha finito de chiacchierere io lume quie siamo agiteti fetece sapè qualcusina......
Commento 33 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 16:51
comunque a parte questo...e' anche vero che se un imprenditore lo fa'...specie se nn e' di Arezzo un motivo ci sara'.......(finisco con la rima)....
vedi che con te me permetto de ragionarci perchè alla fine capisci e non sei un coglione. dai, le barzellette non ce le raccontiamo tre noi tifosi......siamo in italia gnikke!!!!
Commento 34 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 17:14
NOVITA'?????
Commento 35 - Inviato da: Toni, il 14/06/2013 alle 17:14

Mancini....ce li ha ripresi.....NOOOO
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
Commento 36 - Inviato da: Giotto, il 14/06/2013 alle 17:16
Daniele Diomede nuovo direttore generale. Dal sito dell'Arezzo. Forse è quel tassello che mancava per garantire una presenza 7 giorni su 7 al campo di allenamento e nella sede della società?
Commento 37 - Inviato da: mino27, il 14/06/2013 alle 17:25
Fermo restando che tutti i tesserati della stagione appena trascorsa, in base al pregresso accordo, erano già a tutti gli effetti dei giocatori dell’Arezzo calcio indipendentemente dalla matricola utilizzata. 
U.S. Arezzo e Arezzo F.A. : ratificato l'accordo per il settore giovanile amaranto[14/06/2013]
L’U.S. Arezzo ha comunicato, nella conferenza stampa odierna, di aver ratificato l’accordo tra la stessa Società amaranto e l’Arezzo F.A.Nello specifico il Presidente Mauro Ferretti e il Presidente Umberto Zerbini hanno ratificato l’accordo per il quale tutte le squadre del Settore Giovanile passeranno gradualmente, dati i tempi tecnici della Federazione, alla stessa matricola dell’ U.S. Arezzo.
Commento 38 - Inviato da: Vecchia guardia, il 14/06/2013 alle 17:27
Ferro (27) adesso capisco perchè c'era la fila per acquistare l'Arezzo dopo mancini... e tutti a sgomitare.....
Commento 39 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 17:54
cioè?
che fila ci deve essere per prendere un arezzo in d.....solo la file dei soliti pescicani e rubagalline......
NON MI FIDO DI CHIUNQUE NON FACCIA UNA PROGRAMMAZIONE MINIMO TRIENNALE.
chi investe nel futuro (settore giovanile e altro) ha intenzione di restare.
che campa alla giornata ha intenzione di fare cassa. è logico.
questo non vale per il buon massetti. che fece un gesto quasi umanitario e prese una società allo sbando e abbandonata a se stessa.
oggi come oggi non dico la fila ma tranquillo che a piedi non ci rimani.
comunque non comprendo cosa c'entra col mio post n. 27......
dove dico soltanto che chi entra nel calcio non lo fa per beneficienza ma per guadagnarci. ho detto un'ovvietà e manco ve sta bene????
l'unico che caccia di tasca sua a fondo perduto è il pubblico.
ho scoperto l'acqua calda e non ve piace???'
Commento 40 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 17:55
quindi??? tutti i giocatori di zerbini passano all'arezzo e bisogna solo aspettare i tempi tecnici della lega??? boh. ci credo poco.
Commento 41 - Inviato da: contedimontecrisco, il 14/06/2013 alle 17:58
(7) Delle serie pochi boni e fidati!!!Soluzione interna sembra ragazzo intelligente e sveglio.Auguri
Commento 42 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 17:58
e dove giocheranno? e quanto costa il giochino? nel prossimo campionato come si chiameranno le squadre? us arezzo o arezzo football academy??
INSOMMA CHE VOLDIRE STA FACENDA? spiegatemi alò....
Commento 43 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 17:59
diomede è la risposta della società a chi lamentava il fatto che nessuno fosse presente settimanalmente allo stadio.
ottima risposta. e ottimo che abbiano risposto. BENE COSì.
il meno è fatto
Commento 44 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 18:10
AVATO: una chicca:
bonafede(minuto 2.50 circa):
"zavaglia per come lo conosco io se AVREBBE un ALTER EGO nei confronti della società prende il telefono e chiama."
ti prego. non lo intervistare più.
per di più che gli è sfuggito di dire "sono il direttore SPORTIVO" dell'arezzo calcio.....
e " il mercato lo fa il sottoscritto".
AVATO:
uno come te avrebbe dovuto chiedergli chi era il capocannoniere dello scorso campionato oppure il nome di un '94 a caso che ha giocato contro l'arezzo......si sarebbe sotterrato.....
Commento 45 - Inviato da: Moderato, il 14/06/2013 alle 18:19
Credo che la società si stia muovendo molto bene, la scelta di Daniele Diomede è molto azzeccata ha grandi stimoli è giovane ed è serio. Un grande in bocca al lupo Daniele.
Il presidente ha le ide molto chiare credo che sia un uomo molto decisionista ed accentratore io gli do' piena fiducia.
Commento 46 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 18:19
Per quanto riguarda il settore giovanile, ho capito poco e niente. Cioe' praticamente il logo Arezzo F.A diventa U.S Arezzo..e quindi il settore giovanile e' tutto dell'Arezzo??? Sbaglio??? Come funziona???
Commento 47 - Inviato da: Moderato, il 14/06/2013 alle 18:21
Per il settore giovanile spero che l'accordo a questo punto ci sia e che Zerbini non faccia solo parole ma anche fatti
Commento 48 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 18:22
un' altra cosa..ma sto Andreini chi e' di preciso???
Commento 49 - Inviato da: contedimontecrisco, il 14/06/2013 alle 18:28
(45)Concordo e poi per la serie d e' piu' che scafato, vedrete che il prossimo anno in lega pro aggiustera' il tiro in caso di necessita' il Buon Ferretti, che sembra avere oltre un' eleganza non comune anche due maroni come una mongolfiera!!
Commento 50 - Inviato da: Andrea Avato, il 14/06/2013 alle 18:29
Paolo Andreini, classe '72, fino a quest'anno era l'allenatore della prima squadra dell'Arezzo Football Academy (seconda categoria) nonché direttore tecnico delle squadre giovanili della stessa società.
Commento 51 - Inviato da: DaM, il 14/06/2013 alle 18:48
Di promozioni dentro l'Arezzo non ricordo di averne mai viste tante, che a far da tramite ci sia una persona che conosce l'ambiente da dentro è una gran cosa. Diomede è aretino?
Commento 52 - Inviato da: lallo, il 14/06/2013 alle 19:10
Andreini dovrebbe essere il figlio dell'Andreini della BMW. Famiglia tifosissima amaranto e quindi una sicurezza sull'amore verso l'Arezzo.
Commento 53 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 19:47
Bene..ti ringrazio Avato (50)..
Commento 54 - Inviato da: Jappy7, il 14/06/2013 alle 19:48
lallo (52):
se cosi' fosse, sarebbe ancora meglio.
Commento 55 - Inviato da: cocciolone, il 14/06/2013 alle 19:51
Andreini conosce tante barzellette. Vedremo come lavorerà. Zerbini de discorsi ne ha fatti tanti e quando parla alappa come un caco acerbo. Anch'io come te Ferro ho qualche perplessità.
Commento 56 - Inviato da: il ferro, il 14/06/2013 alle 20:21
ANDREA:
alò articola o spiega a post sta facenda del settore giovanile. è una notizia che la gente non si rende conto di che importanza abbia. altro che essoussi.
non mi fido di chi campa alla giornata e non fa programmi a lungo termine investendo sui ragazzi e su programmi da portare a termine dopo qualche anno.......
quindi questo nodo è stra-cruciale.
Commento 57 - Inviato da: Bendetto, il 14/06/2013 alle 21:46
io ero allo stadio. Benvenuto al Mister, ha fatto una ottima impressione. In bocca al lupo a Diomede. e anche a Andreini e Zerbini. Finalmente due aretini malati di calcio a lavorare per l'Arezzo.
Commento 58 - Inviato da: Bendetto, il 14/06/2013 alle 22:01
.... quindi, stra-complimenti a Ferretti.
Commento 59 - Inviato da: Sandrotto69, il 14/06/2013 alle 22:02
rimango basito da molti atteggiamente, sfido chiunque ad investire sul calcio e poi questo, semi inutile, dobbiamo ringraziare che ancora sul comunale non ci sono nati gli ortaggi.
Commento 60 - Inviato da: Sandrotto69, il 14/06/2013 alle 22:03
1 10 100 ferretti, sicuramente meglio di noi chiaccheroni
Commento 61 - Inviato da: taxiamaranto, il 14/06/2013 alle 22:04
Intanto buon lavoro a Diomede,ormai dopo due anni che è ad Arezzo conosce quello che serve per fare bene,Ferretti mi è sembrato carico e autoritario,questo è un bene,vogliamo vincere......credo anche Ferretti.
Commento 62 - Inviato da: Sandrotto69, il 14/06/2013 alle 22:14
con i pochi soldi rimasti, nessuno viene qui a fare beneficienza, non solo chi investe vuole guadagnare non gli basta l'aureola.....................sveglia, e poi diciamo grazie
Commento 63 - Inviato da: girolamo, il 14/06/2013 alle 22:15
TANTE BELLE PAROLE, MA ORA CHE SEGUANO I FATTI!!!
VEDIAMO COME SARA' COSTRUITA LA SQUADRA.
SONO 4 ANNI CHE SIAMO IN QUESTA VOMITEVOLE CVATEGORIA MENTRE PISA E PERUGIA SONO GIA' TORNATE IN ALTRI CAMPIONATI.
DALLE PAROLE SI PASSI AI FATTI E SI COSTRUISCA UN ORGANICO CHE DEMOLISCA IL CAMPIONATO, QUEST'ANNO SI DEVE SOLO VINCERE DALLA PRIMA ALL'ULTIMA GIORNATA.
Commento 64 - Inviato da: girolamo, il 14/06/2013 alle 22:17
I COMPLIMENTI A FERRETTI FATEGLIELI QUANDO CI AVRA' RIPORTATO IN SERIE B.
Commento 65 - Inviato da: Briaschi, il 14/06/2013 alle 22:22
Ha ragione GIROLAMO, contestazione immediata a Ferretti se non ci promette la Cempions Lig in 4 anni.
Commento 66 - Inviato da: Bendetto, il 14/06/2013 alle 22:34
intanto questo presidente ha salvato la società dal fallimento e solo per questo gli vanno fatti i complimenti, anzi ho sbagliato, i ringraziamenti. Per lui tanto valeva l'arezzo o la viterbese di turno (era più vicino a casa). Se non arrivava questo si andava a vomitare con girolamo sui campi di terza categoria. Poi se non arriveranno i risultati giusto criticarlo. Ma non si può fare finta che non sia stia impegnando seriamente. Siamo seri per favore invece di scrivere ca....te.
Commento 67 - Inviato da: pippo, il 14/06/2013 alle 22:35
attendo fiducioso l'evolversi degli eventi, quest'anno mister mezzanotti e il presidente ferretti sanno benissimo che l'arezzo deve vincere il campionato a tutti i costi.
Commento 68 - Inviato da: soloArezzo, il 14/06/2013 alle 22:35
I complimenti a Ferretti andrebbero fatti per il semplice motivo che è riuscito ad incorporare il villaggio amaranto nell'Arezzo calcio.Una delle meglio strutture per il calcio giovanile in città è finalmente nostra. Ricordo a quelli di memoria corta che negli anni in cui si militava in serie B (senza un minimo di programmazione del settore giovanile) questa struttura è passata dall'affiliazione Milan a quella del Siena(!!!) Cn l'Arezzo in serie B e Mancini presidente interpellato più volte a riguardo!!!
Commento 69 - Inviato da: pippo, il 14/06/2013 alle 22:38
benedetto fra l'arezzo e la viterbese come prestigio a livello calcistico c'è come tra me e il papa.
e come abitanti siamo il doppio di quanti ce ne sono a viterbo.
Commento 70 - Inviato da: soloArezzo, il 14/06/2013 alle 22:48
girolamo ringrazia il tu nano mancini se siamo in questa categoria
Commento 71 - Inviato da: Bendetto, il 14/06/2013 alle 22:52
vero Pippo, hai ragione, ma era un esempio per spiegare il concetto
Commento 72 - Inviato da: walter, il 15/06/2013 alle 00:25
per DAM (51)
Diomede prima di arrivare ad Arezzo era il segretario del Sansepolcro. Non credo sia di Arezzo: non vorrei sbagliare ma dovrebbe essere marchigiano...
Cmq credo che conosca bene il mister per averci lavorato assieme al Sanseplocro.
Se da segretario è diventato team manager e ora DG, vuol dire che ha qualità. Mi ha sempre dato l'idea di un ragazzo molto serio e sveglio.
A questo punto credo che il mercato si farà coi consigli di Mezzanotti e i contatti di Diomede. Bonafede che farà? boh, forse l'ALTER EGO del DS!
Commento 73 - Inviato da: Tulliogol, il 15/06/2013 alle 05:07
Fino a qualche settimana fa quando sentivo dire Dio...mede pensavo che qualcuno stesse bestemmiando. Ma chi lo conosceva fino all'anno scorso?
Walter ti sei risposto da solo... Se questo era il segretario del Sansepolcro ti pare che possa fare il Direttore Generale dell'Arezzo? E' come se il segretario del Figline diventasse il Direttore Generale della Fiorentina. A me sembra un RIPIEGO BELLO E BUONO. Noi reclamavamo un VERO direttore sportivo e il superpresidente che cosa ha fatto? Ha trasformato il ruolo di un collaboratore in Direttore Generale. Però RIMANE il problema che manca una persona DI CALCIO a fare il mercato. Con tutto il rispetto per Bonafede e per l'allenatore che sostiene che a Castel Rigone era di passaggio e non volevano vincere. Sarebbe interessante chiedere al direttore/allenatore Quarta se le cose stanno davvero così. Spero che Andrea faccia seguire una bella intervista a Quarta del Castel Rigone per sapere che cosa non funzionò in quella stagione dove la società umbra era FAVORITA NETTA e se è vero che Cucinelli non voleva vincere...
Un'altra cosa: ma il presidente che sostiene di avere sempre l'ultima parola era stato informato che ESSOUSSI era stato squalificato per 2 mesi per essere stato trovato positivo alla Cannabis? Ciò significa che pur di vincere si può andare oltre i principi morali? Io sono convinto che Ciccio Graziani non l'avrebbe preso solo per questo!
Commento 74 - Inviato da: binladiano, il 15/06/2013 alle 08:26
Chiaramente Diomede dovendo rimanere tutta la settimana ad Arezzo come unica figura societaria non poteva certo ricoprire la sola figura di Team Manager. Avrebbe fatto ridere i polli entrare nello stadio e sapere che, la persona all' interno della sede con la più alta carica societaria, era un team manager. Ora siamo piu tranquilli.
Commento 75 - Inviato da: Vecchia guardia, il 15/06/2013 alle 10:15
O ma qualunque cosa venga fatta non va mai bene? Sono daccordo nel vigilare ma la critica a prescindere non porta da nessuna parte......Per Tulliogl... mi dovresti dire perche il segretario del sansepolcro non puo fare il direttore generale dell arezzo..... penso che a livello di organizzazione qui ad arezzo abbiamo tanto da imparare da queste realta.
Commento 76 - Inviato da: il ferro, il 15/06/2013 alle 10:23
Ora che c'ha che non va bene diomede....
DAI,ORA CHE LE COSE SI STANNO MUOVENDO è GIUSTO TRIBUTARE COMPLIMENTI E DARE FIDUCIA. finalmente.
continuo a non comprendere come si evolverà il nodo del settore giovanile.
e serve un diesse vero che faccia una squadra vera.
ma FINALMENTE la società risponde alle richieste della piazza. BENE. ANZI BENISSIMO.
però presidente se voi guardate l'intervista a bonafede capirete perchè qualcuno non si fida del vostro diesse....
Commento 77 - Inviato da: Libanese 2, il 15/06/2013 alle 11:32
Zerbini all'attacco: ''Città marcia, piena di gente invidiosa e cattiva''. Ma l'accordo c'è
come ha ragione .., basta semplicemente leggere i commenti qui dentro.., tipo il commento 77...,
è vero questanno dobbiamo vincere e steavincere ma iniziare a scassare le palle ora è da suicidio..
Commento 78 - Inviato da: il ferro, il 15/06/2013 alle 11:43
chi attacca la città attacca ognuno di noi.
chi gli dà ragione se ne vada pure da arezzo se non gli garba.
ZERBINI VAFFANCULO TE E TUTTA MONTE SAN SAVINO
Commento 79 - Inviato da: il ferro, il 15/06/2013 alle 11:46
rileggendo meglio capisco zerbini a chi si riferisce. non certo agli aretini e agli sportivi di arezzo. ritiro il vaffanculo. ma solo a lui.
COMUNQUE AREZZO NON SI TOCCA. SIAMO COSì-SIAMO COSA'.
SIAMO ARETINI E BASTA! CHI NON GLI STA BENE SI LEVI DALLE PALLE DALLA NOSTRA BELLA CITTA'.
Commento 80 - Inviato da: ale 65, il 16/06/2013 alle 10:09
X Tulliogol : ESSOUSSI è vero che si faceva le canne e per questo ha pagato con la squalifica , ma ti ricordo che ad Arezzo sono già passati altri giocatori con problemi simili ( Pagotto ....). Ma ti chiedo , ti fà più incazzare un ESSOUSSI che si fà una canna ,o quei giocatori che che si inbriacano il sabato sera fanno tardi e poi fanno le vacche in campo
Commento 81 - Inviato da: Tulliogol, il 16/06/2013 alle 19:31
Scusa Vecchia Guardia, ma probabilmente non lavori... C'è una bella differenza tra essere segretario e Direttore Generale. In una grande azienda il primo è un impiegato che prende un normale stipendio mentre il secondo è un dirigente che prende più del doppio. Nel calcio il Direttore Generale è più potente del Direttore Sportivo. In questo caso dubito che Diomede sia più in alto di Bonafede. Piuttosto vi siete chiesti perchè hanno modificato il ruolo di Diomede da team manager a Direttore Generale? Io una risposta ce l'ho: dal momento che tutti urlavano a gran voce su questo sito che sarebbe servito un direttore sportivo che stesse tutta la settimana in città, la società che cosa ha fatto? Ha fatto finta di accontentare i tifosi... Il problema però rimane: manca qualcuno competente che faccia il mercato.
Purtroppo la tifoseria aretina ha mostrato negli anni di non interpretare certi segnali. Non dimentichiamoci che per molti tifosi Gustinetti è considerato un buon allenatore, nonostante NON SIA RIUSCITO a centrare i play-off con una squadra che aveva: Carrozzieri, Antonini, Raimondi, Floro Flores, Di Donato, Abbruscato, Martinetti, Galeoto, Bressan. La maggior parte dei quali ha poi disputato la serie A... Un allenatore che dopo Arezzo ha collezionato 6 esoneri e quest'anno alla guida del Lecce ha perso la finale play-off per andare in serie B contro il Carpi... Qualcuno non considera che una società come il Carpi ha fatto il salto dalla D alla B in pochi anni, grazie ad una SOCIETA' ESPERTA con un Direttore Sportivo come GIUNTOLI che conosce i giocatori. Per non parlare del Latina che ha scaricato Martinez dopo essere passato dalla C2 alla C1.
Se qualcuno pensa che siano sufficienti le competenze di un allenatore per fare una squadra, chiedetevi perchè in Italia non esistono gli allenatori alla Ferguson o come Wenger... Mi sembra che ci sia lo stesso entusiasmo che c'era l'anno scorso quando arrivò la notizia del ritorno di Raso.
Ad ale65 rispondo dicendo che il top sarebbe avere giocatori che non si fanno le canne e che non eccedono con il bere (che non significa non bere il giovedì sera, ma non esagerare. In una società seria questi particolari sono basilari...
Commento 1 - Inviato da: soloArezzo, il 14/06/2013 alle 11:27
"Se esiste una speranza più o meno fondata di risollevare le sorti del calcio aretino, tornando a giocare in un campionato professionistico, questa è riposta nel portafogli, nell’animo e nelle idee di Ferretti"
E' bene che in molti rifletterano su questo passaggio. Se era per questa amministrazione comunale o la fila di imprenditori aretini a quest'ora addio calcio ad Arezzo! Sosteniamo il Presidente che finalmente sembra uno d'aver voglia di fare calcio sul serio!