Via vai di squadre in Val Nerina. Amichevoli, salumi e tifoserie rivali: occhio agli incroci

Sono molte le società che hanno scelto Norcia, Cascia e Roccaporena per il ritiro estivo, perché in questi luoghi di mezzamontagna i giocatori faticano di giorno e riposano al fresco di sera. L'Arezzo soggiornerà presso il residence ''la Castellina'' dal 21 luglio al 3 agosto: fissate un paio di amichevoli, mentre ce n'è una in allestimento al Comunale contro una squadra di serie A. Per molti sportivi, il viaggio in Umbria servirà anche per gustare le delizie gastronomiche della zona

Tweet

Arezzo, Latina, Ternana, Livorno, Ascoli, Frosinone, Juve Stabia, Barletta, Catanzaro e Perugia. Sulle strade della Val Nerina, tra la fine di luglio e i primi di agosto, bisognerà fare attenzione agli incroci. E’ previsto un gran traffico di pullman con giocatori a bordo, furgoni per il trasporto del materiale tecnico e auto di tifosi in cerca di formaggi, salumi, refrigerio e partite da vedere.

Quelli dell’Umbria, nei pressi del confine con le Marche, il Lazio e l’Abruzzo, sono da sempre luoghi ideali per portare in ritiro le squadre di calcio: di giorno fa caldo perché l’estate è estate ma di sera l’afa lascia il posto a una tonificante frescura. E quindi il nuovo acquisto che deve buttare giù qualche chilo, oppure il capitano che cerca la forma migliore, in campo faticano e poi in albergo riposano alla grande. Sudore sotto il solleone e solenni dormite per ricaricarsi, calorie bruciate durante l’allenamento e ossigenazione a pieni polmoni durante le passeggiate per il bosco: da sempre il periodo di preparazione precampionato vive nell’alternanza di sofferenza e sollievo.

L’Arezzo, come noto, andrà ad allenarsi a Norcia, presso il residence ‘’La Castellina’’, dal 21 luglio al 3 agosto. 600 metri sul livello del mare, dentro il comprensorio del Parco dei Monti Sibillini, Norcia ha strutture sportive a gogò. Non a caso ospiterà anche il Latina dal 15 al 29 luglio, la Ternana dal 29 luglio al 10 agosto e il Frosinone dal 23 luglio al 3 agosto.

Poco più in là, a venti chilometri esatti, c’è Cascia. Arrivando da Spoleto, a un certo punto la statale si biforca: a sinistra si va per Norcia e a destra si prende verso il paese di Santa Rita, a 656 metri sul mare. Qui dovranno convivere il Livorno, in arrivo ai primi di agosto, l’Ascoli (17/29 luglio), la Juve Stabia (21 luglio/8 agosto) e il Barletta (21 luglio/13 agosto).

Proseguendo altri otto chilometri più su, ci si arrampica fino a Roccaporena, 707 metri sul mare, dove dal 17 al 31 luglio lavorerà il Perugia. Ancora in forse l’arrivo della Salernitana, mentre il Catanzaro si fermerà a Spoleto.

 

Insomma, un bel via vai di sportivi e di gente comune, sospinta in mezza montagna dal desiderio di rifocillarsi di calcio e di delizie gastronomiche. La zona infatti è rinomata per la sua ‘’filosofia del norcino’’, cioè dare al consumatore la qualità che desidera. Ecco perché il tartufo nero e la lenticchia, il cacio e il farro, il prosciutto e gli insaccati sono apprezzatissimi.

L’Arezzo, durante il soggiorno umbro, giocherà il 27 luglio contro una Rappresentativa locale, il 31 contro il Frosinone e il 3 agosto contro un avversario ancora da definire. Poi rientrerà alla base e inaugurerà il Comunale contro la Salernitana (data da fissare), mentre intorno a Ferragosto è in allestimento un’amichevole contro una squadra di serie A. Il 18, poi, esordio in Coppa Italia dilettanti.

Va da sé che, con tutte le partite e i triangolari messi su tra Norcia, Cascia e Roccaporena, non mancheranno incontri più o meno casuali fra tifoserie di diverso colore. E lì bisognerà vedere se prevarrà la voglia di farsi un quarto di vino insieme, rimandando gli scambi d’opinione ad altri momenti, o se il vinello già tracannato annebbierà le idee. Senza contare che dipenderà anche da alleanze e rivalità sovrapposte: gli aretini per esempio vanno d’accordo con i salernitani, molto meno con ternani, livornesi e ascolani. Per non parlare dei perugini. Ecco perché fare attenzione agli incroci non è solo una raccomandazione per una guida sicura.

 

scritto da: Andrea Avato, 10/07/2013

Tweet