SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Brachi e l'esordio in campionato: ''Noi senza paura, ma l'Arezzo è una corazzata''
L'allenatore dello Scandicci, in tribuna domenica al Comunale per assistere al match di Coppa con la Pianese, parla degli avversari, di Mezzanotti e della propria squadra. "A gennaio vincemmo con merito, gli amaranto non videro palla. Adesso noi potremmo diventare la mina vagante del girone, ma sabato sarà durissima. Disanto? Lo conosco bene, sulla fascia può essere devastante"
TweetSabato Scandicci e Arezzo andranno in campo alle 16 e apriranno ufficialmente il campionato del girone E di serie D. Da una parte gli amaranto con i loro big e giovani di belle speranze, dall’altra uno Scandicci con un’età media di 21 anni circa e che venderà cara la pelle come ammette Brachi.
“Non sono un allenatore che aspetta gli avversari. Credo che l’Arezzo vorrà rischiare il meno possibile e aspetterà il momento giusto per colpire – ha spiegato il mister. Dal 24 luglio ad oggi ho cercato di dare entusiasmo a questi ragazzi che la società ha messo mia disposizione. E’ un gruppo giovane al quale chiederò di giocare come piace a me, vale a dire con pressing e possesso palla. Questo Scandicci punta alla salvezza ma alla fine potrebbe anche essere la mina vagante di questo girone“.
Da sette anni Marco Brachi siede sulle panchine del girone E di Serie D. “Fatta eccezione per il campionato di due anni fa – aggiunge il mister dello Scandicci. Ormai credo di conoscere abbastanza bene le squadre di questo gruppo“.
A pochi è sfuggita la presenza dell’allenatore dei fiorentini, prossimi avversari dell’Arezzo per la prima giornata di campionato, sulla tribuna del Comunale domenica scorsa per Arezzo-Pianese. “Sinceramente è stato un piacere assistere alla partita di Coppa ma non c’era alcun bisogno di vedere all’opera l’Arezzo per capire modulo e schemi – spiega Brachi. Conosco i giocatori, conosco l’allenatore e so perfettamente che sabato potrei avere davanti una squadra completamente diversa da quella che battuto la Pianese. L’Arezzo è la corazzata di questo girone, ha tra le sue fila giocatori molto importanti che possono fare la differenza e sbloccare le partite al momento opportuno”.
Qualche mese fa gli amaranto caddero contro lo Scandicci per 1-0 con gol di Francesco Disanto. Un po’ il campo pesante, un po’ l’espulsione di Bianchini nei minuti iniziali, ma soprattutto un avversario ben messo in campo da un profondo conoscitore della categoria fecero arenare Martinez e compagni. “L’Arezzo non ci mise mai le mani – prosegue Brachi. Nel primo tempo non vide palla, l’espulsione certamente ci avvantaggiò ma la partita fu a senso unico“.
Oggi però quel Francesco Disanto ha cambiato casacca e veste quella amaranto. “Sono rimasto sorpreso nel vedere Francesco ancora in serie D perchè a mio avviso è uno dei migliori giovani classe 1994. Ovvio però che giocare ad Arezzo è come essere in Lega Pro. Il suo ruolo? In estate mi chiamò Mezzanotti per avere informazioni e gli dissi sinceramente che per me Disanto poteva benissimo interpretare il ruolo di centrale in un centrocampo a cinque e che sulla fascia avrebbe fatto molto bene. Se riesce a giocare con entusiasmo può essere determinante”.
scritto da: Matteo Marzotti, 27/08/2013
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L'intervista a Marco Brachi
Commento 2 - Inviato da: calzino79, il 27/08/2013 alle 20:16
ferro..te che qui se' de casa volevo chiderti comme mai per commentare le notizie devo sempre linkare sulla mail di registrazione che mi ha inviato amaranto magazine?
Commento 3 - Inviato da: max71, il 27/08/2013 alle 23:01
occhio che la paura te vien tutta insieme..........
Commento 4 - Inviato da: pipanos, il 28/08/2013 alle 09:36
Visto che a noi tutti gli ex ci fanno goal, io farei giocare Di Santo che anno scorso ci fece nel primo tempo neri.
Commento 5 - Inviato da: Ghibellino_Amaranto, il 28/08/2013 alle 12:46
col culo che ci s'ha c'è rischio faccia autogol,io lo lascerei direttamente a casa per star tranquilli!
Commento 6 - Inviato da: il ferro, il 28/08/2013 alle 17:23
ci dovrebbe essere una cosa tipo " ricordami" o "resta collegato" da cliccare
Commento 1 - Inviato da: il ferro, il 27/08/2013 alle 18:48
vedete de rimediare e muti.
che se 'n se vince se quistiona. anco si vengheno tutti i bucaioli della fiesole......
VIOLA? si de lividi....
ah, occhio che son de vetro a firenze e provincia....... si gna dai un capaccione stano 40 giorni al sanatorio.......