Lunedì al lavoro, martedì di riposo. Il prof Faraglia cambia le abitudini amaranto

Il preparatore atletico dell'Arezzo, diplomato Isef e stimatissimo nell'ambiente del calcio, è un fedelissimo collaboratore di Mezzanotti. E come aveva fatto già a Sansepolcro e Castel Rigone, ha introdotto alcune modifiche nel programma canonico di allenamento: in campo ci si va ventiquattr'ore dopo la partita della domenica

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Il lunedì, da che calcio è calcio, è giorno dedicato al riposo. Ma l'Arezzo quest'anno ha un programma di allenamento differente e ieri, ventiquattr'ore dopo la partita di Ostia, gli amaranto erano già in campo a lavorare. Oggi, invece, tutti a casa a godersi ventiquattr'ore di relax e recupero. Da domani, con la doppia seduta, si ricomincerà il cliché canonico fino al match di domenica contro la Narnese.

Chi conosce il professor Cino Faraglia, preparatore atletico che da anni fa parte dello staff di Mezzanotti, non è rimasto sorpreso. Anche a Sansepolcro e a Castel Rigone, negli anni scorsi, si era consolidata l'abitudine di allenarsi il lunedì e fare pausa il martedì. Questione di metodologia, di ripartizione dei carichi di lavoro, di gestione delle energie psicofisiche. Ovviamente, a breve distanza dallo sforzo dei novanta minuti, i giocatori con più minuti sulle gambe si sottopongono a un training leggero, finalizzato più che altro a smaltire tossine e acido lattico. Gli altri invece ci danno dentro con vigore per tenersi al pari dei compagni.

Diplomato Isef, stimatissimo nell'ambiente del calcio, Faraglia ha 54 anni, è biturgense di nascita e a Sansepolcro vive e lavora, oltre a gestire una palestra molto frequentata. Con la società bianconera ha collaborato per moltissimi anni senza mai cedere alla tentazione di cambiare aria. Poi il feeling con Mezzanotti ha prevalso e due stagioni fa il prof ha accettato di seguire il mister a Castel Rigone, in un'annata agrodolce per quel che riguarda i risultati. Quindi il ritorno al Borgo e quest'estate il trasferimento ad Arezzo, dove ha iniziato a mettere sotto torchio il gruppo nel ritiro di Norcia, stilando programmi personalizzati per ogni calciatore da mettere in pratica a fine seduta e durante il tempo libero. 

Per domenica, venendo agli infortunati, Mezzanotti dovrebbe recuperare Cubillos, assente a Ostia. Rubechini, in panchina l'altro ieri, è già pronto e anche Dieme tornerà disponibile dopo i due turni di squalifica. Fra gli assenti restano quindi Mencarelli, il cui rientro è previsto per dicembre, e Martinez, che domani verrà squalificato dal giudice sportivo.

 

scritto da: Andrea Avato, 17/09/2013

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