SERIE D GIRONE E - 1a giornata
| Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
| Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
| Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
| Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
| Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
| Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
| Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
| Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
| Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Le tre sfide di Mezzanotti: più qualità, il nuovo regista, variante tattica con Rubechini
La vittoria di Ostia può rappresentare un bel trampolino psicologico per la squadra, a caccia di un filotto di risultati. Per l'allenatore questa sarà una settimana interessante dal punto di vista del lavoro sul campo: l'obiettivo è dare maggiore fluidità alla manovra, nel solco dei miglioramenti registrati domenica, utilizzarel'alternativa del 4-4-2 e sfruttare appieno le potenzialità del reparto d'attacco
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Con 5 punti in tre giornate di campionato, l’Arezzo è in perfetta media inglese. Di questo passo arriverebbe a fine annata con 68 punti totali, gli stessi con cui il Castel Rigone ha conquistato la promozione a maggio. Ma quella è stata l’eccezione che conferma la regola, perché di solito per mettersi al sicuro bisogna sfondare quota 70. Il Pontedera di Carfora, due stagioni fa, chiuse a 75. Il Perugia di Battistini, nel 2010/11, a 74. L’Arezzo di Cosmi, rispolverando le vecchie carte, a 72. Quindi c’è da pedalare.
Sotto questo profilo, la vittoria di Ostia deve rappresentare una spinta decisiva. La squadra, costruita per primeggiare e nata con l’obiettivo dichiarato di mettersi tutti gli avversari alle spalle, aveva bisogno di scrollarsi di dosso qualche fisiologico fastidio venuto a galla dopo i pareggi contro Scandicci e Pistoiese. Il 3-2 confezionato sul litorale romano, sul piano psicologico può rappresentare un prezioso trampolino verso quel filotto di risultati indispensabile per conquistare la vetta. Ma è dal punto di vista del gioco che l’Arezzo ha l’obbligo di crescere, fermo restando che va tutto contestualizzato: siamo in serie D, con avversari, arbitri e terreni di serie D, e il calcio con le bollicine è bene lasciarlo a chi gioca davanti alle telecamere dell’Eurovisione. Però Mezzanotti, da questa settimana, ha la possibilità di lavorare su alcune varianti, sia di uomini che di modulo, in grado di alzare la qualità di manovra amaranto, con tutti i benefici che ne possono derivare. E in parte quest'opera è già cominciata.
IL PLAY – A Ostia l’allenatore ha invertito la posizione di Bricca e Carteri. Nel centrocampo a tre col vertice basso, l’ex Cittadella si è piazzato davanti alla difesa, mentre Bricca è tornato a fare quello che sa fare meglio, cioè il mediano di rottura e, visto che non è uno sprovveduto, anche di impostazione. Le cose sono sensibilmente migliorate, per quanto la partita si sia giocata su un campo sintetico, più piccolo del Comunale e con un secondo tempo fatto di arrembaggi e ripartenze più che di azioni lineari. Però l’Arezzo si è dato un aspetto più ordinato, Bricca è entrato più spesso nell’azione e Carteri ha offerto una prova in crescita. Lui, a giudicare da quel che stiamo vedendo, non sarà mai un giocatore appariscente, ma lì può mettere a frutto la sua esperienza e un piede che non a caso ha fatto per anni la B. Contro la Narnese, riguardo questa chiave tattica, avremo una verifica indicativa.
IL MODULO – Rubechini a Ostia era in panchina. Da oggi si allenerà con la fondata possibilità di giocare, che sia per novanta minuti o per uno scampolo di gara. Mezzanotti ha sempre detto che proprio da Rubechini dipendeva la possibilità di abbandonare il 4-3-3, o albero di Natale che dir si voglia, e passare al 4-4-2. Cambiare pelle da una domenica all’altra, magari anche dentro il match, è un’arma che non tutte le squadre hanno a disposizione e che per l’Arezzo potrebbe divenire un passepartout in grado di aprire le difese altrui. Là davanti c’è Essoussi, che spesso catalizza il gioco offensivo sotto forma di palla lunga a cercare la sua sponda o il suo attacco delle profondità, ma Mezzanotti ha bisogno di varianti, di dare ampiezza alla manovra e di sfruttare maggiormente le corsie esterne, da dove tradizionalmente si riescono a costruire i pericoli più concreti per chi si difende chiudendosi a riccio. Senza contare che Rubechini può fare pure la mezz’ala, interpretando il ruolo con le accelerate, i cambi passo e gli inserimenti senza palla che lo diversificano dagli altri centrocampisti presenti in rosa.
L’ATTACCO – Martinez non ci sarà per almeno due giornate e qua va trovata un’alternativa. Confermando il tridente e l’inamovibile Essoussi, sugli esterni possono giocare Cubillos, Disanto, lo stesso Rubechini, Frasca e anche Ciogli, che Mezzanotti ha impiegato spesso in quella zona di campo, ricavandone copertura e sacrificio tattico ma poca incisività. Questione di caratteristiche. Adesso che la squadra sta prendendo fiducia, e in vista di una partita casalinga, può darsi che Disanto (reduce da un gran gol) possa partire dall’inizio. Quel che conta veramente è che una manovra più celere metta gli avanti nella condizione di ricevere palle pulite per andare a far male. Poi c’è Invernizzi, che per Mezzanotti è una sorta di alter ego di Essoussi. Quando hanno giocato insieme, non a caso, Essoussi si è defilato sull’esterno. Sarebbe stimolante, per una volta, vederli vicini: uno incontro e uno via, con un trequartista alle spalle o con le due ali nel classico 4-4-2. L’anno scorso hanno segnato 19 e 18 gol: i grattacapi alla fine ce li avrebbero soprattutto gli avversari, anche se è vero che Essoussi si esprime al massimo quando ha libertà e spazi per muoversi a suo piacimento.
Insomma, questa settimana è di quelle interessanti. E la partita con la Narnese ci dirà molto sui lavori in corso nell’Arezzo.
scritto da: Andrea Avato, 18/09/2013
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Bomber Essoussi: ''Il mio bonus a 15 gol''
Commento 2 - Inviato da: Samu, il 18/09/2013 alle 11:52
Si infatti, occhio a scrivere articoli così il mercoledì che se non ce ne accorgiamo la pistoiese e il foligno rischiano di giocare anche oggi e vincere...
Commento 3 - Inviato da: baicol, il 18/09/2013 alle 11:58
Secondo te Pandoro a foligno e a pistoia invece di pensare ai moduli il mister butta la' 11 magline, chi le piglia per primo gioca e senza fare chiacchiere vincono?
Sul modulo io resto della mia idea, 4-4-2 con Rubechini in fascia ad aprire le difese. Con Coppola le cose migliori arrivavano da quella parte, soprattutto con Mencarelli a sostegno, non si puo' rinunciare a quest'arma.
Commento 4 - Inviato da: Briaschi, il 18/09/2013 alle 12:01
Secondo te Andrea quanti sono gli addetti ai lavori disoccupati che scrivono in questo blog?
Commento 5 - Inviato da: Andrea Avato, il 18/09/2013 alle 13:51
PANDORO (1)
Io sono d'accordo con te che bisogna migliorare un po' di cose dentro al campo (e spero che migliorino in fretta) ma non è che scrivendo "ora si vincono tutte" poi si vincono tutte veramente. Parliamo anche un po' di calcio, sennò è la fine.
SAMU (2)
Appunto.
BAICOL (3)
Il 4-4-2 può essere una soluzione importante. Rubechini secondo me, per caratteristiche, è un giocatore preziosissimo visto che può coprire più ruoli.
BRIASCHI (4)
Non saprei. Qualcuno però, a occhio e croce, c'è di sicuro.
Commento 6 - Inviato da: contedimontecrisco, il 18/09/2013 alle 15:07
per quello che visto io l'unica differenza con il recente passato al momento si chiama Essousi, per il resto niente di che .E' chiaro che sara' lotta a tre (Pistoiese e Foligno)con Nofri che non mollera' fino alla fine (qualche ritocchino a Dicembre e...)A proposito di arbitri ,nessuno si e' lamentato/evidenziato che 3° goal di Domenica era in netto fuori gioco,tanto per dire !!!(32)Se non vinci con la Narnese è meglio andare a funghi................Sempre Forza Arezzo e Rube in campo.
Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 18/09/2013 alle 15:11
eh,si.
dierna e secci infatti più o meno si equivalgono.....
Commento 8 - Inviato da: DaM, il 18/09/2013 alle 15:21
Sempre Forza Arezzo 
cioé, non é che dire "Sempre Forza Arezzo" é il passaporto per poter chiacchierare a vanvera.
l'unica differenza con il recente passato al momento si chiama Essousi, per il resto niente di che
Che ne so, Carfora. Per dirne uno eh.
Io le critiche tecnico-tattiche posso anche comprenderle, ma le fustigazioni autoinflitte mi lasciano perplesso quasi quanto la Binetti.
Commento 9 - Inviato da: contedimontecrisco, il 18/09/2013 alle 15:53
....................... eh si piu' o meno!(8) Di calcio parlo solo con persone con Q.I oltre la media.
Commento 10 - Inviato da: Edo, il 18/09/2013 alle 16:09
Dio mio Pandoro quanto mi fai incazzare
Commento 11 - Inviato da: cocciolone, il 18/09/2013 alle 16:30
dopo aver visto 3 partite ho perso un po' di ottimismo. non tanto per la qualita' dei giocatori o per il mister, quanto per il fattore c che in serie d e' piu' pesante. spuntano ogni anno squadre non pronosticabili, le umbre fanno squadronibma non pagano i giocatori e cosi' il campionato e' falsato. il Foligno non ha na lira il Deruta idem e cosi' via ma a fine anno sono ntra i coglioni o lottando per il vertice o vendendo partite. a me piace il classico 442 con rube e invernizzi sacrificando bricca soprattutto in casa.
Commento 12 - Inviato da: cocciolone, il 18/09/2013 alle 16:38
con la pistoiese ha esordito anche il mio piccolo allo stadio: 6 mesi e una settimana. e' un record dottoressa amaranta?
Commento 13 - Inviato da: Giotto, il 18/09/2013 alle 16:46
azzzz m'hai fregato. Il mio a 1,5 anni.
Commento 14 - Inviato da: max71, il 18/09/2013 alle 17:20
Se l'unica differenza e'essoussi, allora non possiamolottare per vincere il campionato.
Sempre forza arezzo .
Commento 15 - Inviato da: LUCKYRED, il 18/09/2013 alle 17:21
Scusa Andrea, non voglio contraddirti, ma se l'Arezzo ha giocato 3 partite , con 5 punti
all'attivo e ne restano 31 da giocare, Io penso che continuando così al massimo l'Arezzo potrà fare 58 punti.....non so che calcolo hai fatto per venirti 68 punti......Qui bisogna cercare di vincere il più possibile.....solo così abbiamo la certezza di vincere la categoria......
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 18/09/2013 alle 17:25
confermo.....
anche se a matematica avevo 4 (ma faccio a mente radici cubiche e maoltiplicazioni fino a 4 cifre....) 68 non fa
ma se ne faranno di più.
de spalla o de schiena!!!!
Commento 17 - Inviato da: Vecchia guardia, il 18/09/2013 alle 18:49
andrea parlava di media inglese da mantenere... quindi residue 16 in casa x 3 punti = 48
15 in trasferta x 1 punto = 15
15+48+5 attuali= 68 punti. 
Commento 18 - Inviato da: il ferro, il 18/09/2013 alle 21:59
ah, ecco......
potrebbero non bastare lo stesso.
poi la media inglese mi stupisce che uno come avato la cachi ancora.......
fu inventata coi 2 punti a vittoria e adesso non ha proprio senso!!!
Commento 19 - Inviato da: Ale75, il 18/09/2013 alle 22:47
Contedimontecristo (6) Come fai a dire che tolto Essoussi il resto è come l'anno scorso? Con tutto il rispetto per i nomi che stò per fare, secondo te Invernizzi vale Zuppardo? Disanto è come Bozzoni? Dierna è Pucci o Secci? Carfora, Carteri e Bricca è lo stesso centrocampo di anno scorso? David + Scarpelli = Dolci + Casini? .... anno scorso se dovevi fare un cambio guardavi in panchina e dicevi: e chi cavolo si fà entrare? Quest'anno come riserve hai 9 giocatori che farebbero i titolari ovunque in serie D...... fai te.
Commento 20 - Inviato da: Andrea Avato, il 18/09/2013 alle 23:35
FERRO (7)
Dierna e Secci però non è un parallelo calzante. Dovresti fare Dierna e Pecorari oppure Bellavigna e Secci.
LUCKYRED (15)
Ti ha risposto Vecchia Guardia al 17. Comunque 68 punti, che sarebbe media inglese perfetta (pareggio fuori, vittoria in casa), molto probabilmente non bastano. Bisogna farne di più
Commento 21 - Inviato da: Sava, il 19/09/2013 alle 10:55
Commento 9 - Inviato da: contedimontecrisco :
Di calcio parlo solo con persone con Q.I oltre la media.
Che tristezza...
Commento 22 - Inviato da: il ferro, il 19/09/2013 alle 12:55
ultimo test mio risulta 139. peggioro con l'età ma me la cavo sempre bene, eppure a volte sembro el più coglione......
Commento 1 - Inviato da: Pandoro, il 18/09/2013 alle 11:30
svegliatevi, altro che regista o moduli vari, bisogna solo vincerle tutte.
noi si perde il tempo nelle chiacchere e gli altri fanno i punti e ci distaccano......