SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Giovani D valore, l'Arezzo è messo male. La Pistoiese anche. Ma la Lega di più
In serie D sono previsti bonus economici per le società che schierano altri under oltre ai quattro imposti dal regolamento. Solo che conciliare l'impiego dei ragazzi con l'obiettivo di vincere il campionato è praticamente impossibile. Difatti le big del girone E sono in fondo alla graduatoria, mentre in testa c'è il Sansepolcro. Considerando che l'anno scorso solo il Montebelluna ha guadagnato il premio, e che i giovani si ritrovano senza squadra appena diventano senior, a Roma dovrebbero rivedere tutti i piani
TweetNel massimo torneo dilettanti devono giocare sempre quattro calciatori definiti under, cioè giovani. In taluni casi anche giovanissimi. La quarta serie è diventata il campionato dei virgulti e anche la Lega Pro sta provando a battere la stessa strada, non senza polemiche. Se nel campionato cui partecipa l'Arezzo si storce il naso perché quattro ragazzi in campo per novanta minuti abbassano il livello medio della qualità e delle prestazioni, nella ex serie C il meccanismo è un po' più subdolo. La Lega calcola l'età media degli undici titolari e sulla base del coefficiente stanzia bonus economici che di questi tempi fanno gola a tutti. Così capita che certe società rinuncino a giocatori forti ma attempati per puntare su gente meno brava ma sotto i 25 anni. Ne sanno qualcosa Carfora e Carteri, rispettivamente di anni 36 e 31. In condizioni normali, Pontedera e Bassano li avrebbero tenuti in organico a prescindere. In condizioni anormali come queste, sono dovuti venire ad Arezzo.
Ad ogni modo, la notizia è che la Lnd ha lanciato da due stagioni il progetto ''giovani D valore''. Finalità: stimolare i dirigenti a schierare addirittura più under dei quattro previsti. Incentivo: bonus economici e premi in denaro. Risultato: un fallimento. L'anno scorso i soldi sul tavolo erano 630mila euro. Quest'anno sono diventati 450mila, suddivisi equamente per i nove gironi: 25mila alla società più virtuosa, 15mila alla seconda, 10mila alla terza. Il fatto è che per la stagione 2012/13 l'unico club su 170 ad aver portato a casa un po' di cash è stato il Montebelluna. Tutte le altre squadre non hanno raggiunto i parametri richiesti. E per la Lega dev'essere stata una mazzata.
Ma cosa bisogna fare per guadagnare il premio? Mettere in campo, per almeno un tempo intero dalla 1a alla 28a giornata, altri under oltre ai quattro già previsti. Mezzanotti quindi, che già deve convivere con l'obiettivo imprescindibile di vincere il campionato, dovrebbe schierare in contemporanea David, Bellavigna, Ruggeri, Disanto e aggiungere anche Carminucci e Labate. Poi a fine torneo, se nessuno ha fatto meglio, Ferretti passerebbe all'incasso e metterebbe in tasca nientepopodimenoche 25mila euro, cifra con cui si può al massimo fare un po' di manutenzione alla tribuna dello stadio.
Se gli under in questione provengono dal vivaio, i bonus aumentano. Ma l'Arezzo, sotto questo aspetto, non è messo bene. Se la società svolge con la stessa matricola tutta l'attività di settore giovanile (dalla Juniores alla scuola calcio), i bonus aumentano ancora. Ma l'Arezzo, anche qui, è messo malino, perché la matricola della Football Academy, che gestisce le squadre dagli Allievi in giù, è diversa da quella di prima squadra e Juniores.
Insomma, ieri sono uscite le prime classifiche del progetto ''giovani D valore'' e non sorprende vedere l'Arezzo al sest'ultimo posto del girone E, il Foligno al terz'ultimo e la Pistoiese all'ultimo. Sta un po' meglio la Pianese, sesta, ma quella è una realtà diversa. Chi lotta per vincere il campionato, è chiaro, non può portare la pollitica dei giovani alle estreme conseguenze. In testa, non a caso, figura il solito Sansepolcro.
E quindi, in attesa che le cose cambino, bisogna accontentarsi di qualche convocazione nella Rappresentativa di serie D. Carminucci è a Roma da ieri e ci resterà fino a domani. Ma il sistema non è molto efficace: ai giovani viene garantito un posto fisso da titolari fino a che non diventano ''anziani''. Di lì in avanti non coprono più le caselle under e a 21 anni si ritrovano spesso senza squadra. Alla faccia dei bonus.
scritto da: Andrea Avato, 12/11/2013
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Commento 2 - Inviato da: RICK57, il 12/11/2013 alle 13:12
Hanno fatto morire la serie B, la serie C , gia' morta e sepolta, quest'anno e' una farsa.....La serie D la stiamo vivendo da diversi anni, per cui non ho bisogno di definizioni........E loro continuano imperterriti a governare il calcio.... Dementi loro, ma anche chi gli sta intorno, chi li elegge, chi non fa nulla per cambiare sistema.... Insomma c' e' una manica di imbecilli impressionante......
Commento 3 - Inviato da: CAP52031, il 12/11/2013 alle 13:24
Io ho sempre sostenuto che in federazione c'è una massa di geni, se la battono con i politici ma secondo me vincono di misura. In una ventina d'anni sono riusciti a portare il calcio italiano (a tutti i livelli) dal top del mondo a pareggiare con Haiti, se non fosse per l'amore verso l'amaranto mi sarei dato già da un pò a seguire il campionato di ruzzola col formaggio!!!...almeno quando se spaccano se mangia!!!
Commento 4 - Inviato da: lucAR, il 12/11/2013 alle 13:57
Il sistema della lega pro di questi due anni penso che sia lo specchio di questo ridicolo sistema
Commento 5 - Inviato da: Briaschi, il 12/11/2013 alle 14:14
Quest'anno in seguito alla riforma della lega pro dalla seconda divisione retrocederanno ben 9 squadre, dalla prima invece nessuna retrocessione. Ora ditemi voi che razza di campionato è quest'anno la ex serie c1, con la Nocerina ultimissima in classifica che si permette la sceneggiata di domenica tanto anche se rimane inchiodata in fondo alla classifica il prossimo anno sarà sempre in prima divisione. Non potevano mettere almeno una retrocessione per girone anche lì??
Commento 6 - Inviato da: lucAR, il 12/11/2013 alle 15:16
Non ha senso infatti..e così incentivano tantissimo il calcio scommesse
Commento 7 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 15:53
ora mi incazzo.
con quel buontempone di bacis abbiamo giocato una marea di partite con ben 6 o 7 under in campo (e che under......robba da circo.....) e quando protestavo e dicevo che vincere la d con 6 o 7 under in campo era impossibile, i soliti laschini mi tacciavano di avercela coi giovani dell'Arezzo, quel taranzone di lavato in primis (), ferro esageri,ferro te' sei fissato e robba varia, asserendo che avevamo i migliori under della D e che non c'era di meglio...... e ora che diresti eh? cari cavedani???
Commento 8 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 15:58
AREZZO (4-4-2): Bucchi; Pacioni, Pucci, Eramo, Secci; Dieme (st 14' Billi), Zurli, Idromela, Gentili (st 32' Stufa); Raso (st 18' Bezziccheri), Parigi.
A disposizione: Martinuzzi, De Martino, Macellari, Bianchini.
Allenatore: Michele Bacis.
Commento 9 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 15:58
AREZZO (4-4-2): Martinuzzi; Secci, Macellari, Pecorari, Eramo; Bozzoni (42' st Bezziccheri), Idromela, Stufa, Gentili (27' pt Dieme); Bianchini (15' st Parigi), Raso.
A disposizione: Bucchi, Pacioni, Nuzzi, Salvati.
Allenatore: Michele Bacis.
Commento 10 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 15:59
ma ndo s'andava......
Commento 11 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 17:15
GUARDATE I GOL DEL FOLIGNO:
in entrambi i casi(rigore a parte) avevano 4 giocatori dentro l'area avversaria.....
noi 4 giocatori nell'area avversaria non ci s'hanno manco nei calci d'angolo....
semmai abbiamo 4 volte essoussi.....
differenza di gioco assurda nonostante il modulo simile.
non saprei quale alla fine pagherà di più.
Commento 12 - Inviato da: CAP52031, il 12/11/2013 alle 19:03
(FERRO 7) Secondo me con 6-7 giovani (si parla di ragazzi di 20 anni!) il campionato lo potresti anche vincere magari non in piazze come Arezzo, dimostrazione lampante il borgo la scorsa stagione con diversi under in campo ha fatto meglio dell'Arezzo (purtroppo) è vero che il campionato non l'ha vinto ma secondo me avrebbe potuto giocaserla fino alla fine senonchè non avrebbero poi avuto il cash per la Lega Pro (infatti hanno cambiato nome!)
(FERRO 11) Condivido a pieno...e pensa che l'allenatore del Foligno s'aveva noi?...non so voi ma io lo rimpiango! (e pensare che ci sono in giro anche meglio di lui!)
Commento 13 - Inviato da: CAP52031, il 12/11/2013 alle 19:03
(FERRO 7) Secondo me con 6-7 giovani (si parla di ragazzi di 20 anni!) il campionato lo potresti anche vincere magari non in piazze come Arezzo, dimostrazione lampante il borgo la scorsa stagione con diversi under in campo ha fatto meglio dell'Arezzo (purtroppo) è vero che il campionato non l'ha vinto ma secondo me avrebbe potuto giocaserla fino alla fine senonchè non avrebbero poi avuto il cash per la Lega Pro (infatti hanno cambiato nome!)
(FERRO 11) Condivido a pieno...e pensa che l'allenatore del Foligno s'aveva noi?...non so voi ma io lo rimpiango! (e pensare che ci sono in giro anche meglio di lui!)
Commento 14 - Inviato da: Andrea Avato, il 12/11/2013 alle 19:27
FERRO (7)
Hai preso come esempio due partite in cui c'erano molti assenti tra infortuni e cavoli vari. Mentre è vero che l'anno prima, quando l'Arezzo arrivò dietro al Pontedera, giocammo qualche volta anche con cinque under. Ma la discriminante non è il numero dei giovani, è il motivo per cui sono in campo. Cioè: se ce li hai bravi, puoi farne giocare anche cinque o sei o sette. E' una scelta ponderata e fatta con criterio. Ma se quattro devono giocare per forza, perché te lo impone il regolamento, allora cambia tutto. E non va bene.
Sul valore degli under nella stagione 2011/12, resto della mia idea. Erano bravi, lo dicevano anche gli addetti ai lavori delle altre squadre.
Commento 15 - Inviato da: CAP52031, il 12/11/2013 alle 21:13
AVATO (14)
Condivido i giovani devono giocare per scelta e non per obbligo di regolamento. All'estero però vedi ragazzi di 18-19 anni (a volte meno) giocare in nazionale!!..In Italia la concezione è diversa, molte volte tutta la rosa dell'Under 21 viene dalla B o dalle giovanili, fino a 24-25 anni sei considerato troppo giovane e devi fare esperienza (..ma ciò in tutte le categorie!!) poi a 29-30 sei vecchio e non hai più futuro!...Per questo si sono dovuti inventare questi regolamenti cervellotici che finiscono però per essere negativi per tutti, giocatori under ed over, società, spettacolo ecc. UNA MAREA DI GENI IN FEDERAZIONE!
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 12/11/2013 alle 21:49
un giovane di 18 anni se è bono è già nelle primavere o nelle prime squadre di A o di B. i torricelli si contano sulle dita di una mano....
quest'anno ci sono decine di '92 disoccupati.....
Commento 17 - Inviato da: calzino79, il 12/11/2013 alle 22:24
ferro(11) condivido ma se diciamo le cose come stanno poi dicono che siamo noi che ce l'abbiamo con mezzanotti!! i nostri giocatori non saranno tutti fenomeni ma essere in 4 dentro l'area avversaria pronti a colpire prescinde dall'essere fenomeni..quella e' questione di gioco e di come il mister ti mette in campo...poi se paghera piu noi o il foligno lo sapremo alla fine,fatto e' che il foligno non mi pare prenda tanti piu gol di noi e comunque e' sempre davanti a noi in classifica...io mulo!!
Commento 18 - Inviato da: DR, il 12/11/2013 alle 22:44
FERRO Va a finire che rimpiangi Bacis........
Commento 19 - Inviato da: Toni, il 13/11/2013 alle 08:33
MAI STATI PRIMI
Commento 20 - Inviato da: il ferro, il 13/11/2013 alle 16:03
conta essere primi a maggio.
Commento 1 - Inviato da: DaM, il 12/11/2013 alle 11:23
È raro che le soluzioni artificiose funzionino, anche in ambiti piú importanti (tipo le quote rosa). O il cambiamento é culturale, o é tutta fuffa.