SERIE D GIRONE E - 1a giornata
| Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
| Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
| Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
| Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
| Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
| Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
| Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
| Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
| Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
La strada per la Lega Pro passa anche da play-off e Coppa Italia. Ecco il regolamento
La Lnd ha ufficializzato lo svolgimento degli spareggi di fine stagione, al termine dei quali verrà stilata una graduatoria di merito da seguire per gli eventuali ripescaggi in terza serie, che dall'anno prossimo verrà riformata e passerà dalle attuali 69 a 60 squadre. L'Arezzo, semifinalista in Coppa, tiene sott'occhio pure questa possibilità, anche se arrivare primi il 4 maggio resta il modo migliore per compiere il doppio salto
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Le società che disputeranno i play-off di serie D 2013/14, inserite nella speciale graduatoria di merito, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato della Lega Pro 2014/2015, qualora si rendesse necessario il completamento dell’organico. Nell’ipotesi di mancata ammissione a quest’ultimo campionato, alla vincente e alla perdente la finale play-off sarà corrisposto un contributo economico rispettivamente di 30mila e 15mila euro.
Il comunicato ufficiale della Lnd, datato 17 dicembre 2013, ricalca praticamente in toto quello dell'anno scorso. I play-off di fine stagione non saranno privi di senso ma potrebbero acquisire un valore importante nel caso in cui alcuni club professionistici non riuscissero a rispettare i requisiti necessari per l'iscrizione.
Le modalità di svolgimento dei play-off restano le solite: seconda contro quinta e terza contro quarta dei rispettivi gironi, poi la finale tra le migliori dei vari gironi, quindi tre gare a eliminazione diretta fino alla finalissima in campo neutro. Le date sono le seguenti: 11, 14, 18 e 25 maggio, primo giugno e infine 8 giugno per l'atto conclusivo della manifestazione.
L'Arezzo, che punta a vincere il torneo e ad entrare in Lega Pro dalla porta principale, tiene comunque sott'occhio la situazione. Sia perché il campionato potrebbe riservare questa coda, sia perché gli amaranto sono arrivati alle semifinali di Coppa Italia e quindi potrebbero staccare il pass per saltare qualche turno dei play-off. Le due finaliste di Coppa e la migliore semifinalista, difatti, come in passato vengono ammesse ai play-off a partire dalla terza fase del 18 maggio. Ma l'Arezzo, in base ai quozienti, è la squadra messa peggio: 1,80 contro il 2,66 del Pomigliano, il 2,20 del Gozzano e il 3,00 del Pontisola, che in Coppa ne ha vinte quattro su quattro senza mai arrivare ai calci di rigore. Per gli amaranto, quindi, è necessario arrivare alla finale.
Ma sono discorsi prematuri, almeno per adesso. La lotta per il primo posto nel girone E resta apertissima e magari dovrà essere qualche altra società a studuiarsi regolamenti e calendario per il fine stagione. Di sicuro c'è che dall'anno prossimo la Lega Pro subirà un profondo restyling: verrà abolita la vecchia C2 e istituita la serie C unica, con tre gironi da 20 squadre ciascuno. Delle 69 società attuali presenti oggi in Lega Pro, ne resteranno solo 60. Ed è per questo che, salvo sconquassi imprevedibili, sarà difficile immaginare ripescaggi per completare gli organici, senza contare che poi il Consiglio Federale della Figc fisserà termini economici esosi per far salire di categoria i club di serie D che non ce l'hanno fatta sul campo.
Alla fine è bene darci sotto col campionato. Conquistare la promozione il 4 maggio, si sa, vorrebbe dire compiere un doppio salto in avanti. Con tutti i benefici del caso.
scritto da: Andrea Avato, 17/12/2013
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Commento 2 - Inviato da: Paul, il 17/12/2013 alle 10:23
In qualsiasi maniera il prossimo campionato non deve essere più quello di D.
Commento 3 - Inviato da: Jappy7, il 17/12/2013 alle 10:25
In tutti i casi..dobbiamo vincere sto campionato o con le buone o con le cattive!! poi possiamo anche pensare alla coppa..dobbiamo vincere tutto!!
Avanti Arezzo. Vinci per noi.
Commento 4 - Inviato da: il ferro, il 17/12/2013 alle 10:26
notizie pericolosissime.
tenere aperta una porticina stretta come un cul di mosca può far dimenticare che si DEVE passare dal portone principale
Commento 5 - Inviato da: Andrea Avato, il 17/12/2013 alle 10:50
JAPPY (1)
Quindi siamo in finale!!!! 
Commento 6 - Inviato da: baicol, il 17/12/2013 alle 10:56
A parte il discorso dell'AREZZO che la serie C la deve conquistare VINCENDO IL CAMPIONATO E STOP, ma questi play off di serie d proprio non ci riescono a dargli un verso in lega?? Dico io ma si puo' far disputare un torneo, quasi un secondo campionato, che non conta una cippa...pero' forse conta come il campionato stesso??
Geni della lega o smettete di farli e le graduatorie per il ripescaggio le stilate in base alle vostre fantascientifiche classifiche o almeno a chi li vince assicurate il passaggio di categoria senza pagare la tangente. Che poi anche quella di dover pagare per il ripescaggio e' una puttanata per ridere!!
Poi si lamentano che il calcio e' in crisi....
Commento 7 - Inviato da: Jappy7, il 17/12/2013 alle 10:59
Avato (5)
ahaha..pero' non si sa mai quello che potrebbe accadere!! 
Commento 8 - Inviato da: pici77, il 17/12/2013 alle 11:17
ma quale ripescaggio si spera!! anche quest'anno avevano rinunciato al ripescaggio.. o no!!!
Commento 9 - Inviato da: Giotto, il 17/12/2013 alle 11:27
Io direi che quest'anno non se butta via nulla!!!! Vinciamo il campionato e vinciamo sta Coppa del nonno!!! tutto servirà a qualcosa. Poi i guadrini per iscriversi de sopra ce li mette il Ferro (alias ferretti, ferro per gli amici)
Commento 10 - Inviato da: Giotto, il 17/12/2013 alle 11:29
Guardate ragazzi, sarà pur vero che se non se vince il campionato ce piglia un coccolone a tutti, dato lo stress da prestazione e da "liberazione" dalla categoria che tutti abbiamo, ma guardatevi in giro. Falliscono società (Pomigliano, ASCOLI!!!!), ma noi abbiamo un Presidente che non fa altro che investire. E porca l'oca, diamogli fiducia!!!!
Commento 11 - Inviato da: Sava, il 17/12/2013 alle 11:54
A questo punto io la coppa proverei comunque a giocarmela (il fatto che il presidente del Pomigliano abbia messo la squadra in mano al sindaco non comporta come naturale automatismo che la squadra verrà ritirata dalle competizioni... magari l'anno sportivo lo porteranno comunque a compimento in una gestione alla "un pò come viene" nella presumibile speranza di trovare un nuovo presidente quindi ci sta che la semifinale comunque ci sia da giocarsela), anche perchè metter su in bacheca una qualche tipo di nuova coppa, basso il suo valore che sia, non so a voi ma a me farebbe comunque piacere a prescindere... anche perchè nella bacheca dell'Arezzo non è che sia poi cosi difficile trovare spazio per appoggiarci un nuovo trofeo, anzi...
Che poi, come già detto da Avato in conclusione del suo articolo, ben difficilmente si ripeterà il colpo di fortuna che ad inizio anno ci era stato efferto per salire di categoria, siamo tutti daccordo...
Commento 12 - Inviato da: Jappy7, il 17/12/2013 alle 12:08
Io invece sono convinto che qualche squadra tra serie C1 e C2 fallisce..o non ha i soldi per iscriversi alla C unica e ripescano qualche squadra. Pero noi dobbiamo pensare prima a vincere il campionato per essere sicuri di andare di sopra. Non molliamo adesso questo mese e' davvero importante..ci aspettano 3 partite fondamentali.
Commento 13 - Inviato da: il ferro, il 17/12/2013 alle 17:01
ok raga....arriviamo tranquillamente secondi che magari poi ci ripescano.....
per me ste cose i giocatori e lo staff manco le deve sapere......
conta il campionato. conta arrivare primi. poi voglio vincere ANCHE la coppa.
ma la parola ripescaggio non deve esistere!
che poi magari una volta è colpa del vecchio padrone, una volta del papa buono e magari ci tocca rinunciare......
Commento 14 - Inviato da: cocciolone, il 17/12/2013 alle 18:19
Dirò sempre le stesse cose, ma il calcio italiano fosse governato da gente di buon senso le squadre senza requisiti minimi di solidità non dovrebbero partecipare. Vi immaginate Pistoiese che non paga gli stipendi e il bubbone venisse fuori ad aprile a campionato chiuso? Chi li restituisce i punti persi contro una società che non ha rispettato le regole? È questo che mi fa incazzare. Venissero rispettate le regole non ci sarebbe nemmeno bisogno di paventare ripescaggi, graduatorie e quindi scappatoie. Di esempi nel passato ce ne sono stati a iosa vedi gli umbri in genere. Potrei allargare il discorso a tutti quei ragazzotto che vengono ingolositi dalla prospettiva di diventare calciatori e rimangono mesi senza stipendio perdendo anni preziosi invece di imparare un mestiere o studiare. Sfogo di padre. Con Ferretti presidente e Ferro ai fornelli siamo da Champions
Commento 15 - Inviato da: il ferro, il 17/12/2013 alle 21:57
ahahahha fantastica.....
Commento 16 - Inviato da: RICK57, il 17/12/2013 alle 23:48
Ogg, intanto, l'Ascoli e' stato dichiarato ufficialmente fallito......
Commento 17 - Inviato da: RICK57, il 17/12/2013 alle 23:50
Scusa non ho capito bene....ferro ai fornelli o..... ai tornelli?????
Commento 1 - Inviato da: Jappy7, il 17/12/2013 alle 10:23
Fonte: notiziario del calcio.
Fulmine a ciel sereno in casa delPomigliano. Il presidente Raffaele Pipola, infatti, ha annunciato le sue irrevocabili dimissioni e la consegna del titolo sportivo, attraverso il primo cittadino, alla città di Pomigliano d'Arco. La decisione dell'ormai ex patron granata sarebbe nata, come da comunicato da lui stesso sottoscritto, da sopraggiunte difficoltà di carattere lavorativo ed economico che rendono impossibile il prosieguo dell'attività di presidente.
La notizia giunge ad un solo giorno dal termine del mercato ed ora bisogna capire se i calciatori in questa situazione avranno delle rassicurazioni o se si rischia un fuggi, fuggi, generale.