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AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Sava, Poggio, Strip e Gamba in posa con Riccardo Schicchi
NEWS

Arezzo, la serie utile si allunga. E l'attacco è il secondo del torneo. Ma bisogna dare gas

Gli amaranto non perdono da undici giornate, hanno una difesa di ferro e anche davanti non sono messi male (nonostante 18 dei 29 gol totali siano stati segnati in sole cinque gare). E se è vero che i campionati si vincono subendo poche reti, è vero pure che i punti in casa contano tantissimo: la Pistoiese per ora non ha sbagliato un colpo al "Melani", mentre Martinez e compagni al Comunale possono fare di più. Bastia e Scandicci, in questo senso, sono tappe fondamentali



l'Arezzo ha la seconda difesa e il secondo attacco del torneoCon la vittoria di Colle Val d’Elsa, i risultati utili per l’Arezzo diventano undici. Sette vittorie e quattro pareggi, un ruolino di marcia niente male, una striscia che qui non si vedeva dai tempi di Maurizio Coppola e Mario Somma (ma quella dell’Arezzo di Cosmi in serie D, con 21 partite di fila senza sconfitte, resta ancora lontana). Eppure la Pistoiese non molla un colpo e resta a +5, la Pianese è sempre lì, il Foligno è stato scavalcato ma non pare avere ancora alzato bandiera bianca. In un campionato che non ha ancora espresso con chiarezza i propri valori, alcune cose sono ragionevolmente certe, a questo punto.

In primo luogo, il campionato, come sempre e da sempre succede in Italia, lo si vince con la difesa. Non è un caso, infatti, se le prime quattro della classe siano anche le meno perforate. L’Arezzo di Mezzanotti ha fin qui subito 11 gol in sedici partite, uno in meno della Pistoiese, e di questi 11 almeno due sono interamente farina del nostro sacco, oltre a quelli che rientrano nella categoria degli “evitabili”. Su questo lato del campo, insomma, le cose funzionano. Scarpelli si conferma affidabile tra i pali, Dierna e Zaccanti sono una coppia di centrali in sintonia e solidissima, il centrocampo fa un ottimo lavoro di filtro. Mettiamo in conto alla voce “note positive”.

La seconda cosa che si è capita di questo campionato è che – paradossalmente – chi vorrà vincere il campionato si giocherà il proprio destino, oltre che negli scontri diretti, soprattutto tra le mura amiche. Il primo, vero, tentativo di fuga di questo girone, quello che ha portato la Pistoiese a + 5 sulle seconde (Arezzo e Pianese) e + 6 sulla quarta (Foligno), è figlio principalmente di un percorso netto nelle partite casalinghe. Gli uomini di Morgia hanno fatto bottino pieno al “Melani”: otto partite, 24 punti. Quattro in più di quelli fatti da Pianese e Foligno (20), addirittura 6 in più di quelli fatti dall’Arezzo (18). Questo a fronte di un rendimento in trasferta tutto sommato simile, che vede l’Arezzo fin qui meglio delle altre (15 punti, contro i 14 della Pistoiese, i 13 della Pianese e i 12 del Foligno).

 

la panchina amaranto festeggia i tre puntiIl terzo aspetto che è stato fin troppo palese è che l’Arezzo ha una filosofia di gioco estremamente essenziale, una sorta di pragmatismo portato all’estremo che pagherà solo in caso di vittoria finale, e lascerà tutti scontenti nel caso in cui a primeggiare dovesse essere qualcun altro. Perché di Mezzanotti tutto si può dire, meno che non metta in campo uomini dai piedi buoni, visto che indipendentemente dal modulo, ci sono praticamente sempre in campo cinque giocatori tecnici: nella formazione tipo, l’Arezzo schiera sempre Carfora, Martinez, Essoussi, Disanto e Quadrini, con gente come Rubechini, Invernizzi o Idromela pronta a subentrare a partita in corso. Il problema, casomai, è che a questi giocatori viene chiesto un lavoro enorme di copertura, che spesso porta come risultato il fatto che l’azione dell’Arezzo parta da troppo lontano. E con gli avversari spesso chiusi a riccio e con nessuna intenzione di fare loro, per primi, la partita, è chiaro che o le gare si sbloccano presto o diventa sempre più difficile col passare dei minuti avere ragione dell’avversario di turno.

E se - dati alla mano - quello dell’Arezzo è il secondo attacco del torneo con 29 reti realizzate (comunque 13 in meno della Pistoiese), è da non sottovalutare il fatto che di questi 29 gol ben 18 siano arrivati in sole 5 partite, mentre nelle restanti 11 si sia andati avanti alla media di un gol a partita. E proprio in casa, l’Arezzo preparerà il cammino di avvicinamento alla sfida contro la capolista. Due turni casalinghi a cavallo del nuovo anno, contro Bastia e Scandicci, mentre la Pistoiese avrà due gare esterne, a Foligno e Bastia. Se l’Arezzo è squadra pragmatica, e su questo non ci sono grossi dubbi, sarà chiaro anche ai ragazzi di mister Mezzanotti che bisogna capitalizzare al massimo queste due partite, magari sperando in un passo falso degli arancioni. Poi si andrà a Pistoia, in uno stadio che evoca dolci ricordi nei tifosi amaranto, a giocarsela senza timore, perché l’Arezzo, a quel punto, davvero non avrà altra scelta.

 

scritto da: Roberto Gennari, 18/12/2013





Zaccanti vuole chiudere il 2013 con una vittoria

COMMENTI degli utenti

Commento 1 - Inviato da: Giotto, il 18/12/2013 alle 09:36

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E allora come diceva quella scritta sopravvisuta per anni sul muretto di Piazza Guido Monaco .....  GASSE IN CURVA !!!!!!!!!!!!!!   E anche GASSE IN CAMPO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 

Commento 2 - Inviato da: il ferro, il 18/12/2013 alle 10:42

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sorvoliamo sui risultati utili della pistoiese in campionato

e diamo GASSE!!!!

per me se cacano adosso più loro de noi!!!!

proviamo a levare questo pessismismo che è solo frutto della paura dopo l'ostentata sicurezza estiva.....

Commento 3 - Inviato da: alfa, il 18/12/2013 alle 11:03

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veramente è lontana anche la striscia di Coppola nel 2011 quando rimanemmo imbattuti per 16 partite, cioe' quasi tutto il girone di ritorno

 

Commento 4 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 11:10

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Mi capita spesso di leggere giornali con l cronaca di pistoia: se ne parla come di una corazzata invincibile. Ieri veniva fatto un improbabile paragone con l'inter di Bersellini o qualcosa di simile in merito alle vittorie interne..... Che voglia di fargli fare un brusco risveglio ...... Guai abbassare la guardia!!!!!!! Considerato che incrocio spesso gente che hanno fallito ad Arezzo e che ora sta facendo i fenomeni (vedi croce e sarri) penso che sia giunto il momento di toglierci qualche piccola soddisfazione C...O! coppa del nonno compresa!

Commento 5 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 11:13

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Inutile girarci intorno Le prox 3 partite sono fondamentali se non decisive

Commento 6 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 11:14

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Qualcuno sa come sta guadrini?

Commento 7 - Inviato da: RobertoGennari, il 18/12/2013 alle 11:45

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per alfa (3): vero, trattasi di svista, chiedo scusa (soprattutto a Coppola). A mia parziale discolpa, posso solo dire che quando ho controllato le "serie positive", ho guardato ai campionati dove abbiamo ottenuto promozioni. Smile
per Fra Decio (4): allora facciamolo anche noi, un paragone illustre! Certo che se l'Arezzo di Mezzanotti facesse come il Chelsea di Di Matteo, che alla fine ha portato a casa la Champions, credo che nessuno avrebbe niente da obiettare. Wink

Commento 8 - Inviato da: RobertoGennari, il 18/12/2013 alle 11:51

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sempre per Fra Decio (5): sono fondamentali, vero, perché magari non diranno se l'Arezzo vincerà il campionato, ma diranno se può perderlo.
(6): il "bollettino medico" di ieri non dice niente, solo che "si è sottoposto ad una ecografia di controllo al flessore della gamba sinistra. Nei prossimi giorni verranno rese note le condizioni dei giocatori amaranto a seguito degli esami."

Commento 9 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 11:59

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La mia sensazione è che questa squadra stia viaggiando non oltre al 70% delle sue potenzialità. Quindi ha notevoli margini di miglioramento Ci vuole una scintilla, la grande impresa per cambiare la storia di questo campionato e spazzare via anni di frustrazioni e rabbia!!!!!!!! Per restare in tema di paragoni irriverenti: essoussi è il nostro drogba! FORZA MAGICO AREZZO EH OH OH

Commento 10 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 12:03

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X roberto 8: verissimo è fondamentale restare in scia per giocarsi tutto in volata!!!

Commento 11 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 12:05

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Contro il bastia e lo scandicci penso che sarà duro un recupero di guadrini per il rischio di affrettare i tempi ....... Peccato per la squalifica di rubechini .....

Commento 12 - Inviato da: RobertoGennari, il 18/12/2013 alle 12:30

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Fortunatamente la rosa ampia consente a Mezzanotti un ventaglio notevole di scelte: domenica con ogni probabilità giocheranno, nel 4-3-3, Invernizzi, Martinez, Disanto davanti, Bricca, Carfora e Carteri (o Idromela) in mediana. Non male, dai. Wink

Commento 13 - Inviato da: DaM, il 18/12/2013 alle 12:35

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Che poi ci sarebbe da capire cosa si vuol dire con "giocare bene". Se giocare bene significa avere una fisionomia di gioco riconoscibile, interpretabile e interpretata dalla squadra allora è chiaro che una squadra che punta a vincere qualcosa non può accontentarsi di giocare un campionato da provinciale.

Se l'idea invece è che per giocare bene ci vuole il calcio spettacolo, allora personalmente dico che comincerò a preoccuparmi del calcio spettacolo quando, all'80° in finale di Champions, saremo avanti di 4 gol.

Del resto qualche partita di "niente" anche il vate Somma ll'ha avuta. Mi ricordo in particolare la vittoria contro il Sassari Torres (per pochi intimi Cool), vinta con un tiro al primo minuto che ancora non si è capito come ha fatto a entrare, e poi portata a casa senza un sussulto. La partita più brutta che ho visto in vita mia, eppure per vincere va tutto bene.

Del resto se vinci non importa come giochi (Somma), se giochi bene ti perdonano anche qualche sconfitta di troppo (Marino). Il problema è se non vinci e non dai nemmeno l'idea di sapere come fare a vincere, la fava s'ingrossa e il dottore... si vedrà?

Commento 14 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 13:32

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Ben detto Dam, anche se non mi ricordo che a Marino gli siano state perdonate tante cose ......

Commento 15 - Inviato da: Giotto, il 18/12/2013 alle 14:01

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Beh il perdono gli è stato dato, poichè il mancio lo ha richiamato e alla fine ci ha salvati, dopo molti patemi. Però Fra Decio sarà bene accorciare sulla Pistoiese perchè giocarsi tutto in volata sarebbe pericolosissimo. Ovvero: noi puntiamo a vincerle tutte, MAL CHE VADA ce se gioca in volata!

Commento 16 - Inviato da: Giotto, il 18/12/2013 alle 14:02

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Epppoi c'è sottolineare quello che scritto Andrea qualche giorno fa: purtroppo ormai non dipende tutto solo da noi!

Commento 17 - Inviato da: Ghibellino_Amaranto, il 18/12/2013 alle 14:04

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Commento 18 - Inviato da: Ghibellino_Amaranto, il 18/12/2013 alle 14:06

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scusa Andrea se faccio pubblicità occulta ma volevo promuovere questo evento artistico - letterario importante

Commento 19 - Inviato da: DaM, il 18/12/2013 alle 14:22

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Ben detto Dam, anche se non mi ricordo che a Marino gli siano state perdonate tante cose ......

Marino è stato forse il più "divisivo" tra gli allenatori che abbiamo avuto negli ultimi due decenni. Per come la vedo io, ciò è avvenuto principalmente perché le colpe dei padri ricadono sui figli (e il suo "padre" in amaranto è stato Fioretti, al quale - giusto o sbagliato che sia - è imputata la colpa del mancato rinnovo di Somma).

Per come è andata la sua carriera, non si può dire che sia l'ultimo arrivato: tolto Conte, è tra gli ex-amaranto che hanno ottenuto i risultati migliori.

Commento 20 - Inviato da: Briaschi, il 18/12/2013 alle 14:23

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Ghibellino ma è vera sta cosa?

Commento 21 - Inviato da: Ghibellino_Amaranto, il 18/12/2013 alle 14:26

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http://www.arezzooggi.net/rubriche/libri-e-dintorni/10986/giuseppe-fanfani-un-sindaco-in-cucina

Comunque se ride tanto con sto sindaco eh!! Di cose utili per la città non ne ha fatta mezza in 7 anni ma per le cagate è il capo indiscusso!

Commento 22 - Inviato da: Gnicchelibero, il 18/12/2013 alle 14:51

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ora so cosa regalare a tutti per Natale

Commento 23 - Inviato da: Fra Decio, il 18/12/2013 alle 14:56

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Purtoppo sono davvero tanti coloro che dalle nostre parte hano raccolto poco o nulla per poi esplodere altrove. Cmq ormai è acqua passa. Giotto 15: dobbiamo essere pronti nel momento in cui la pistoiese dovessere rallentare. Alla fine la differenza tra noi e loro sono due c....o di partite: la sconfitta pazzasca del borgo e il pari con la nernese. Sempresoloforzarezzo

Commento 24 - Inviato da: Toni, il 18/12/2013 alle 14:58

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DAM quante partite hai visto quest'anno?

Commento 25 - Inviato da: DaM, il 18/12/2013 alle 15:01

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DAM quante partite hai visto quest'anno?

0,0 perchè?

Commento 26 - Inviato da: il ferro, il 18/12/2013 alle 15:20

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ahhh, se non hai visto le partite non puoi parlare e sei un tifoso di serie b.

somaro. oh via......

 

io anche ne ho viste 0,0.

ma ce capisco più di tanti che l'han viste tutte.....

Commento 27 - Inviato da: il ferro, il 18/12/2013 alle 15:21

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ce capisco no de calcio, eh..... dell'arezzo in genere.

Commento 28 - Inviato da: baicol, il 18/12/2013 alle 15:24

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In termini di punti e vittorie abbiamo un buon ruolino di marcia per provare a vincere un normale campionato di serie D tipo quello dell'anno scorso. Peccato c'e' chi nelle ultime 5 ha fatto 15 punti, sara' culo? organizzazione di gioco? boh? Con la rosa che abbiamo possiamo e dobbiamo aumentare il passo, poi a Gennaio si va a vedere di che pasta siamo fatti.

Gennari , le prossime 3 partite non diranno se l'Arezzo puo' perdere questo campionato...ma se lo puo' vincere...il concetto e' quello ma vincere al posto di perdere fa tutto un'altro effetto!!

Commento 29 - Inviato da: Briaschi, il 18/12/2013 alle 15:31

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Bisogna fare 6 punti contro Bastia e Scandicci per poi andare a Pistoia e giocare in casa

Commento 30 - Inviato da: Toni, il 18/12/2013 alle 16:36

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Dam quando avrai visto 2/3 partite potrai capire perché la gente si lamenta del gioco ed è preoccupata per questo campionato ... se poi ti soffermi a pensare alle potenzialità della rosa ti prende il nervoso.

Commento 31 - Inviato da: DaM, il 18/12/2013 alle 17:28

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No ma Toni, io non voglio dire niente su questo campionato. Io ragionavo su cosa è il bel gioco e se serve a qualcosa. Su Mezzanotti non dico né bene né male, proprio perché non posso.

Commento 32 - Inviato da: RobertoGennari, il 18/12/2013 alle 18:11

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baicol (28) nella mia umile opinione, se dopo queste tre partite saremo a -9, è molto probabile che il campionato lo si perda; viceversa, se dopo queste tre partite saremo a pari punti, o a -1, o a +2 ci sta di vincerlo come no. Il senso della mia frase era quello.

Commento 33 - Inviato da: calzino79, il 18/12/2013 alle 20:16

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Amimodo ti do' ragione che gli appuntamenti importanti in genere li sgonfiamo con le nostre stesse mani e lo prendiamo interc.. la nota speranzosa e' che pistoia ci ha quasi sempre lasciato bei ricordi anche se pure le tradizioni puntualmente possono essere smentite..

Commento 34 - Inviato da: Sava, il 18/12/2013 alle 22:12

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Commento 33 - Inviato da: Amimodo, il 18/12/2013 alle 20:08

cosi andiamo la a -3, con il quasi obbligo di vincerla purtroppo e li come capita sempre, negli appuntamenti importanti, lo prenderemo in saccoccia e il Campionato fara pluff..... spero ovviamente di sbagliarmi  Laughing

La necessità di sfogare pubblicamente le proprie depressioni, con tanto di scontatissima chiosa finale nella quale ci si augura di non indovinarci "anche questa volta" (se eravate tutti cosi bravi a fare gli indovini avrete fatto miliardi con le scommesse immagino) è uno sport di cui mi sfugge l'utilità reale :D

Commento 35 - Inviato da: il ferro, il 18/12/2013 alle 23:22

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manca una esse. dove??? indovina-indovinello.....

errorre nell'errore nella consecutio temporum.....

sono depresso anch'io sava, sopportami

Commento 36 - Inviato da: Giotto, il 19/12/2013 alle 09:31

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Andrea per sapere se il Pomigliano è fallito e siamo già in filiale, te hai delle fonti? Oppure dobbiamo telefonare al Bar Sport di Pomigliano?

Commento 37 - Inviato da: Andrea Avato, il 19/12/2013 alle 09:37

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DAM (13)

Quesito giusto il tuo. Credo che qua dentro, ma in generale ovunque, l'esigenza di vedere il calcio champagne non ce l'abbia nessuno. A meno che non sei uno che frequenta settimanalmente il Camp Nou o il Bernabeu e allora lì le cose cambiano. Chiedere all'Arezzo, qualora il mister lo ritenga possibile e producente, di giocare un po' meglio di ora non significa pretendere colpi di tacco, rovesciate e tunnel all'avversario ogni cinque minuti.

Però si potrebbe aumentare la fluidità di manovra, perchè così sarebbe più semplice scardinare le difese chiuse a doppia mandata (noi finora siamo stati sempre molto compassati); prolungare il possesso palla, specie quando siamo in vantaggio, in modo da sfiancare chi sta di fronte (noi tendiamo a verticalizzare in fretta per appoggiarci su Essoussi); migliorare l'incisività della fase offensiva, così da mettere i nostri giocatori di qualità in condizioni più favorevoli per produrre la giocata decisiva (aumentare gli uno contro uno a ridosso dell'area, con gli elementi che abbiamo, ci porterebbe benefici grossi così). 

Lo scrivo perché, immersi nella diatriba tra chi gufa e chi ha il prosciutto sugli occhi, potrebbero sembrare discorsi oziosi. Mezzanotti secondo me ha dato molto di suo a questa squadra, specialmente dal punto di vista dell'atteggiamento e della solidità. Penso che potrebbe ancora dare qualcosa sul piano del palleggio.

Commento 38 - Inviato da: Andrea Avato, il 19/12/2013 alle 09:37

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GIOTTO (38)

Ahahahah, ora m'informo! Smile

Commento 39 - Inviato da: il ferro, il 19/12/2013 alle 10:03

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Credo che qua dentro, ma in generale ovunque, l'esigenza di vedere il calcio champagne non ce l'abbia nessuno.

però anche quando vinci 4-0 trovi chi ti dice:

- alòòòò ma l'hai visto o no come s'è giocatoooo....alò che penaaaaa-

Commento 40 - Inviato da: Andrea Avato, il 19/12/2013 alle 10:06

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L'unanimità di consensi non ce l'avrai mai. E' così ovunque. Ad Arezzo di più.

Commento 41 - Inviato da: calzino79, il 19/12/2013 alle 14:03

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Amimodo ti ringrazio per il tuo benvenuto nel club...cmq vorrei dire (non riferito a te) che non sono depresso ma sono uno che va' a vedere le partite prima di parlare e quindi parlo per cio che vedo..come domenica a colle quando eravamo 100-150 persone..mentre penso che tanti benpensanti che scrivono qui manco le vedono  la meta' delle partite..io invece ero pure agli allenamenti ieri pensa te..a tutti quelli che ben pensano dico che invece di usare paroloni ad effetto  nel forum prima dovrebbero venire in trasferta perche domenica s'era quattro gatti in una trasferta da un'ora..dov'e' che va' a finire tutto il vostro entusiasmo ed ottimismo la domenica? ehhhh? io scrivo e spesso mi incazzo e critico pure ma la domenica sono in curva a cantare..pure in trasferta se posso,quindi ho cognizione  di cio che dico.PUNTO.

Commento 42 - Inviato da: walter, il 19/12/2013 alle 15:18

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GIOTTO (38): per adesso la lega ha ufficializzato le date della coppa. col pomigliano l'andata si gioca in casa

http://www.notiziariocalcio.com/serie-d/coppa-italia-serie-d-ufficiale-ecco-il-programma-delle-semifinali-51009

Commento 43 - Inviato da: walter, il 19/12/2013 alle 15:19

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E cmq a pomigliano la situazione pare rientrata..

http://www.notiziariocalcio.com/serie-d/pomigliano-dietrofront-di-pipola-congelate-le-dimissioni-51010