SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Palloni in superstrada, insoliti badarighe e l'ape Piaggio di Narni. Il folklore della serie D
Questi campionati dilettanti sono la rovina per il fegato dei tifosi amaranto. Ma se uno volesse prendere la vita per quella che è, avrebbe di che sorridere ogni domenica: in quasi quattro stagioni passate in giro per i campi sportivi dell'hinterland e delle province limitrofe, se ne sono viste di tutti i colori. Ecco una breve carrellata degli episodi più curiosi verificatisi dal 2010 fino a domenica scorsa
TweetQuesti anni di serie D sono la rovina del fegato per i tifosi amaranto. Ma se uno volesse prendere la vita per quella che è, avrebbe di che rallegrarsi e sorridere praticamente ogni domenica. I viaggi nei paesini dell’hinterland, fino a toccare le province limitrofe, sono un concentrato di episodi folkloristici che col calcio vero c’entrano poco ma che ci riportano a una dimensione più genuina e colorita dello sport.
A Narni, per esempio, dentro il settore ospiti c’era un’ape Piaggio, una di quelle motorette a tre ruote che se prendi una curva ardita si ribaltano in un batter d’occhio. All’interno stava seduto un tifoso che se l’era presa comoda e voleva vedersi la partita al riparo dal freddo. Poco più in là invece esercitava la sua attività commerciale l’addetto alla vendita delle bibite, stipate nel bagagliaio di una Fiat Punto. Robe da campetti di periferia.
E come dimenticare l’episodio più eclatante, nella sua assurdità, di questi anni da dilettanti? Il presidente della Flaminia Civitacastellana, Roberto Ciappici, che durante la partita, causa infortunio di un guardalinee, si alza dalla panchina e, alla sua veneranda età, prende in mano la bandierina, correndo su e giù lungo il fallo laterale e sventolando anche un fuorigioco dell’Arezzo? In tribuna la gente non sapeva se ridere o piangere.
La realtà insegna che in queste categorie il presidente è un factotum a tutti gli effetti. Mette i soldi, sponsorizza la squadra, tiene la cassa, fa l’accompagnatore delle giovanili e, come a Todi, strappa anche i biglietti. Successe nel 2010, quando a sbarrare la strada a Marco Massetti, che voleva accedere alla tribuna, fu il suo omologo biancorosso. Il quale, al grido “la polizia sta a fà la bonifica”, chiuse il cancello e lo riaprì solo mezz’ora dopo, accertandosi che i dirigenti amaranto avessero tutti il tagliando (omaggio) in mano.
Sempre a Civita, ma tre anni prima di Ciappici badarighe, era successo che un tipo avesse posteggiato il camion accanto allo stadio e si fosse messo a sedere sopra la motrice per godersi, si fa per dire, lo spettacolo.
A Viterbo invece, pochi mesi orsono, sopra il mezzo ci erano saliti tre operatori del 115, cioè i vigili del fuoco, che così avevano potuto sfruttare un colpo d’occhio decisamente migliore su quanto stava succedendo in campo.
Un capitolo a parte lo meriterebbero i settori ospiti di Sansepolcro (12 euro), di Ponte San Giovanni (12 euro, ma almeno è al coperto), i tubi innocenti della Gabelletta a Terni, i cinque gradoni cinque di Trestina, i palloni che finivano in superstrada a Pierantonio, le linee laterali storte come la via di Poti a Piancastagnaio, le multe senza preavviso nel parcheggio di Spoleto e la tribuna senza tettoia di Deruta, dove venne giù uno degli acquazzoni più potenti degli ultimi vent’anni.
Senza contare tutti quegli stadioli off limits per i tifosi aretini, bloccati per mesi da un assurdo divieto di trasferta, oppure off limits perché introvabili anche con il più aggiornato dei navigatori.
Ma anche per i calciatori è tutt'altro che una pacchia. Non è inusuale, infatti, leggere sui muri degli spogliatoi cartelli come questo: ''lavarsi gli scarpini prima di entrare'', con un tubo d'acqua, un secchio e una spazzola appoggiati per terra. Giusto per far capire che questo è il rustico mondo della serie D.
scritto da: Andrea Avato, 28/01/2014
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Commento 2 - Inviato da: mussamaranto, il 28/01/2014 alle 12:44
Certo che anche l'amore INCONDUZIONE......
Commento 3 - Inviato da: Andrea Avato, il 28/01/2014 alle 12:46
PIPPO (1)
115, era un refuso...
Commento 4 - Inviato da: il ferro, il 28/01/2014 alle 14:15
due considerzioni:
-noi siamo di un altro pianeta. torniamo alla svelta dove ci compete
-forse dobbiamo fare un bagnetto di umiltà. questa è la serie D. prima si capisce e prima la salutiamo. avevamo un diesse che diceva che stare tutti i giorni sul pezzo "a scaldare i muscoli ai giocatori" era inutile.....
Commento 5 - Inviato da: BOTOLOFIERO, il 28/01/2014 alle 15:06
che amarezzo !!!!!!
Commento 6 - Inviato da: NO RODAGGIO, il 28/01/2014 alle 16:10
chiamate l'aisa
Commento 7 - Inviato da: pippo, il 28/01/2014 alle 17:17
e vero l'Amore è INCONDIZIONATO ........comunque
Commento 8 - Inviato da: Perfido, il 28/01/2014 alle 17:36
"....esercitava la sua attività commerciale l’addetto alla vendita delle bibite, stipate nel bagagliaio di una Fiat Punto. Robe da....SEMIACIDO..."...pace all'anima sua.
Commento 9 - Inviato da: mino27, il 28/01/2014 alle 20:32
intanto Invernizzi stop di 2 mesi,l'Arezzo sarà costretto a cercare un'altro attaccante tra gli svincolati
Commento 10 - Inviato da: CAP52031, il 28/01/2014 alle 21:02
Tra gli episodi "curiosi" degli anni passati (ahimè) ne potrei citare diversi altri, mi vengono in mente:
1) Coppa Italia a Narni, infrasettimanale con un omino che lavorava in una casa proprio sopra lo stadio facendo un casino enorme ed i cori della sud "omino spegni la mola, omino spegni la mola..."
2) Gli omaggi gastronomici, a Faenza col biglietto un gustoso gelato cremino omaggio!
3) A castel san pietro oltre all'omaggio gastronomico panino con la mortadella (ma solo per i primi perchè "ERAVAMO TROPPI!!") mi ricordo che il bigliettaio era il fioraio dell'attiguo cimitero!(doppio lavoro),,io dovetti fare educatamente la fila dietro una donnina che comprava i fiori per il povero marito!
4) Mi sembra ad Osimo i solerti carabinieri in servizio allo "STADIO" non volevamo farmi passare lo striscione perchè non capivano cosa c'era scritto...dopo un pò li convinsi a guardarlo dalla parte giusta!..e al dritto lo fecero passare!
5) Sempre di ritorno da Osimo pulman fermato nei pressi di Gubbio, meticolosa ricerca della famosa foto del Perugia che un barista aveva imprudentemente appesa nel suo Bar..naturalmente non trovata (chissà che fine avrà fatto?) e schedatura colletttiva...
6) Per ricordare sempre Narni, stavolta in campionato, un mio vanto personale (ORMAI PRESCRITTO) a fine partita sotto la nostra curva si avvicina il loro portiere per prendere il pallone, lancio di bottiglia d'acqua (colpito), controlancio del portiere (mancato), l'arbitro non ancora uscito vede e 2 giornate al portiere!...nessuna a me!
potrei continuare ma non voglio annoiarvi!...
Commento 11 - Inviato da: leonARdo, il 28/01/2014 alle 22:13
No dai CAP la numero 4 non è possibile dai... ;)
Commento 12 - Inviato da: CAP52031, il 28/01/2014 alle 22:53
LEONARDO (11) Te lo giuro!!..tutte VERE...ti dirò anche di più a Siena in C1 la polizia non voleva far passare il due aste CAP 52031 perchè secondo loro era offensivo..persi i primi 5 minuti di partita per spiegargli cosa significasse ma continuavano a non crederci...io senza non volevo entrare, poi arrivò il SUPERPOLLIZZZIOTTO che sfoderando la sua innata intelligenza mi diede ragione e mi fece entrare!!!...ma di discussioni per far passare innocui striscioni ne ho viste tantei...il problema è che a Arezzo s'ha troppa fantasia, altra classe e poi è normale che a Siena non te ne capiscono!!!
Commento 13 - Inviato da: leonARdo, il 28/01/2014 alle 23:13
Ahahahahaha roba da matti!!! Hai ragione siamo troppo superiori a loro ;)
Commento 14 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 29/01/2014 alle 07:24
Bravo CAP,bellissimo intervento!il punto 4 spiega il perché la benemerita è stata scelta per raccontarci le barzellette.
Commento 15 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 09:53
e invece i puffi sono dei geni vero......
Commento 16 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 09:54
almeno i carabbbinieri sono militari....
Commento 17 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 10:05
come in tutti i lavori ce ne sono di intelligenti e di tardi. di umili e di sboroni.
di quelli che aiutano il cittadino e di quelli che:
" se mi rifai fallo ti vengo a prendere a casa la sera con la macchina con le strisce e la sirena.......volpe dammi il suo nome prendi la lista!!!"....(detta a un ragazzotto ventenne da un carabiniere mentre arbitravo) e io:" dai ma non si dice....ora la sua divisa è da giocatore" ah si??? "volpe!?!? prendi il nome dell'arbitro......."
mi è toccato ricordargli che in passato ero avvezzo ai litigi con le guardie,si, ma quando avevano casco e manganello. e ero in vantaggio io alla grande.....
il giorno dopo anzichè vergognarsi telefonavano a mezzo mondo inviperiti per la mia risposta.....
è stata l'ultima partita arbitrata dal ferro in quella grande barzelletta che è l'opes di arezzo.
due giornate al carabiniere.(dopo tralatro finale in rissa con minacce e offese per tutti)
invece che due anni ..... (e non di semplice squalifica:a mio avviso quelli erano REATI)
già,ora che ci penso,incitti il capo dell'opes aretina, era poliziotto prima di passare di qua dall'uscio.....
Commento 18 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 10:19
p.s.
aahaaaahhahahahahahahahahhahaahhahahahahahahahahhahahahahahahahhahahahah
hanno cambiato le panchine ma non il contenuto......
ahahahahahahahahahahahahhaahahahahahahhahahahahahahahahahahhahahahahahaha
pres:
"salta la panchina" non era riferito alla struttura......
meglio di zelig e del vernacoliere anni '80 messi insieme.....
Commento 19 - Inviato da: RobertoGennari, il 29/01/2014 alle 10:57
Manca l'orto dietro la curva ospiti a Montevarchi.
Commento 20 - Inviato da: calzino79, il 29/01/2014 alle 16:28
CAP52031..al commento (12) mi riporti in quelle belle trasferte in cui vedevo sempre quel tuo due aste..allora il mio "sospetto" era giusto,sei proprio tu..cazzo gna trovasse a pigliare un caffè dai una volta di queste,così ce se scambia pure due opinioni..
Commento 21 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 17:08
venite a pigliallo da me somari!!!che vite a dare i guadrini al giro.....ve l'offro io dal grande lino!
Commento 22 - Inviato da: calzino79, il 29/01/2014 alle 17:19
..ferro un fare il padrone che mica ho detto dove lo prendevo il caffè..già pensavo de pigliallo allo stadio,dove tu sei..quindi rilassate e chiava de più..ah ah ah
Commento 23 - Inviato da: il ferro, il 29/01/2014 alle 17:55
ok. passerò da 4 l'anno (anniversario,ultimo dell'anno e rispettivi compleanni) a 6 volte. aggiungo natale e ferragosto, ok?????
più quelle 3 al giorno co la tu sorella.
Commento 24 - Inviato da: calzino79, il 29/01/2014 alle 18:11
..pe la mi sorella (quella grande perchè l'altra ha 13 anni) fà pure,se và bene al mi cognato a me nun me pò frega de meno...al limite se diventerà cognati,così me devi anche invitare a cena..o toh!! chefffffeee!!
Commento 1 - Inviato da: pippo, il 28/01/2014 alle 12:33
Andrea però 155 e la wind non i VIGILI DEL FUOCO NOI siano il 115 numero di soccorso come altri nel nostro paese.....vabè perdonato visto l'amore inconduzione per la causa amaranto...