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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Francesca, Matteo, Fabio e Sara alle Mauritius
NEWS

Sintetico, Essoussi a casa, due gol da rimontare. All'Arezzo serve la partita perfetta

Il centravanti squalificato come Pecorari, l'erba artificiale di Secondigliano, lo 0-2 dell'andata e una condizione atletica poco brillante: sono gli ostacoli più grandi da superare per ribaltare la situazione e qualificarsi per la finale di Coppa Italia. La qualità tecnica degli amaranto però è superiore a quella del Pomigliano e giocare senza pubblico potrebbe essere un vantaggio. Chiappini comunque dovrà sbagliare poco nella scelta dell'undici e nella gestione della gara



Horacio Martinez guiderà l'attacco contro il PomiglianoSulla carta non sarebbe un’impresa impossibile. Recuperare due gol al Pomigliano si può, a patto che l’Arezzo tiri fuori una prova maiuscola come da tempo non si vede. E che i granata si facciano prendere dall’ansia da prestazione.

A vantaggio di Chiappini c’è il campo neutro: si gioca a Secondigliano perché il ‘’Gobbato’’ di Pomigliano è inagibile. Si gioca anche a porte chiuse perché contro il Savoia, nel turno precedente di Coppa, i tifosi ne combinarono più di Carlo in Francia e il giudice sportivo calcò la mano: multa di duemila euro e due turni senza pubblico sugli spalti. Inoltre il Pomigliano, guardando la classifica del girone I e la prestazione dell’andata, non è uno schiacciasassi. In campionato sta lottando per evitare i play-out e nel 2014 ha vinto solo due partite su sette. Inoltre ci sono tre squalificati: l'attaccante Panico, l’under Festa e il tiratore scelto Varriale, terzino armato di un sinistro micidiale sui calci piazzati.

A vantaggio dei campani, rovesciando l’analisi, c’è indubbiamente il 2-0 conquistato con merito al Comunale. Perché è vero che i supplementari non sono previsti e che con identico risultato l’Arezzo andrebbe direttamente ai rigori, con cui ha già fatto fuori Sansepolcro, Gualdo e Lupa Roma, ma vincere largo in trasferta non è mai semplice, tanto più che Seno quest’anno in casa ha lasciato la posta solo tre volte, due delle quali a settembre. Poi si giocherà sul sintetico, che qualche problemino lo crea sempre a chi non c’è abituato. E infine, parafrasando Chiappini, la gamba degli amaranto non sta granché. E se non hai birra per correre novanta minuti, come servirà mercoledì, è complicato ipotizzare il colpaccio. Infine staranno fuori sia Pecorari che Essoussi, entrambi squalificati.

Però in palio c’è la finale del 2 aprile e la garanzia di entrare perlomeno nei quarti dei play-off. Che sono l’unico passepartout buono per il ripescaggio. Dunque, tutto può accadere. In teoria. In pratica si vedrà sul campo, con Chiappini che dovrà sbagliare poco nella scelta dell'undici iniziale e nella gestione della gara.

 

I 20 convocati amaranto. Portieri: Scarpelli, David. Difensori: Zaccanti, Tonetto, Dierna, De Martino, Carminucci, Bellavigna, Mencarelli. Centrocampisti: Idromela, Carfora, Carteri, Rascaroli, Bricca, Rubechini, Frasca. Attaccanti: Martinez, Disanto, Dieme, Quadrini

 

scritto da: Andrea Avato, 04/03/2014





Coppa / Arezzo-Pomigliano 0-2, le immagini

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