SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Dalla Pistoiese al Giana Erminio. Tutte le squadre che vedono da vicino la Lega Pro
In testa alle classifiche dei nove gironi di serie D ci sono società semisconosciute come il Marano e la Correggese e nobili decadute come Piacenza, Ancona e Savoia. Nel gruppo E la capolista allenata da Morgia ha costruito le sue fortune in casa: dodici vittorie e un pareggio in tredici partite giocate
TweetChe squadra è il Giana Erminio? Molti risponderanno boh. Invece è una squadra che sta facendo meglio dell'Arezzo, nonostante il nome semisconosciuto e un blasone nemmeno avvicinabile a quello degli amaranto. Il Giana Erminio gioca a Gorgonzola, provincia di Milano, è allenato da Cesare Albè e finora ha messo insieme 59 punti nel girone A (+6 su Borgosesia e RapalloBogliasco). Se non succedono cataclsimi, il Giana l'anno prossimo militerà in Lega Pro, prima volta dal 1909, anno della fondazione.
Tra le squadre senza un pedigree prestigioso, ma destinate a spiccare il salto verso il professionismo, figura anche il Marano, società del vicentino. Nata nel 1951, l'anno scorso ha stravinto l'Eccellenza e adesso è lì lì per il doppio passaggio di categoria. A quota 67 punti, ha comunque il Pordenone che insegue a 64. Nel girone C sarà un bel duello fino alla fine.
Lo stesso dicasi per il girone D, dove la Correggese (la squadra del paese dov'è nato Ligabue) è già arrivata a 64 punti e la Lucchese sta poco dietro a 62. Anche gli emiliani, come l'Arezzo, hanno un Martinez in squadra, argentino pure lui, solo che questo fa il difensore e non l'attaccante.
Nel girone G la Lupa Roma, dov'è andato a giocare l'ex amaranto Crescenzo, è in calo vistoso. Quando affrontò l'Arezzo in Coppa Italia, a dicembre, sembrava la candidata numero uno alla promozione, invece ora in testa c'è il San Cesareo con 57 punti. E il destino del torneo sembra segnato.
Il girone H è quello con maggior equlibrio. Dopo 25 turni, al comando c'è il Matera che ha ''solo'' 49 punti, +3 sulla nobile decaduta Taranto che non ha perso le speranze di rimonta.
Nel girone I, infine, sta marciando a passo spedito il Savoia, che dopo varie peripezie potrebbe riportare Torre Annunziata in una dimensione calcistica più consona. Con 64 punti all'attivo, la Lega Pro è veramente a un passo.
La squadra napoletana è il perfetto trait d'union tra le capolista meno note della serie D e quelle che invece vantano trascorsi importanti. Nel girone B al comando c'è la Pro Piacenza, 57 punti all'attivo, che vede il traguardo molto vicino. Nel girone F invece guida il gruppo l'Ancona dall'alto dei suoi 58 punti. Con i biancorossi gioca in difesa l'aretino Cacioli e in attacco l'ex amaranto Bondi, brasiliano tutto mancino.
A chiudere l'elenco delle big in odore di promozione c'è infine la Pistoiese. Morgia quest'anno ha compiuto un capolavoro, con 12 vittorie e un pari nelle 13 gare casalinghe. Totale: 61 punti, sufficienti per mettere in fila tutte le concorrenti e anche l'Arezzo, che con i suoi 51 punti sarebbe nel limbo della graduatoria praticamente ovunque.
scritto da: Andrea Avato, 11/03/2014
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