SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Dal ''no alla tessera'' alla playstation. A Striscia piace l'ironia dei tifosi amaranto
Ieri sera Cristiano Militello, nella popolare rubrica ''Striscia lo striscione'', ha menzionato la coreografia di Montemurlo, con il settore ospiti pieno di cartelli che richiamavano i pulsanti della Pes e che avevano lo scopo di esortare la squadra a tirare in porta. Non è la prima volta che le iniziative dei gruppi della sud finiscono in tivù: era già successo in almeno altre tre circostanze
TweetI due aste di Montemurlo con i pulsanti del joystick della Playstation nel settore dei tifosi amaranto non sono sfuggiti a Cristiano Militello. Il comico toscano ha infatti ripreso i video e le foto della coreografia preparata dai ragazzi della Fossa per la rubrica “Striscia lo striscione”.
Per incentivare gli amaranto a segnare quale modo migliore se non quello di ricordare di premere il quadrato, vale a dire il pulsante del tiro in porta in Pro Evolution Soccer? Contro la Pianese dalla tribuna laterale sud si levò il coro “pigia il quadrato, Arezzo pigia il quadrato” mentre al “Nelli” di Montemurlo ecco tanti due aste quanti sono i pulsanti del joystick della PlayStation, accompagnando le azioni di gioco suggerendo quale tasto premere. È la quarta volta che “Striscia la Notizia” porta alla ribalta nazionale su Canale 5 l’umorismo e le coreografie dei tifosi amaranto.
L’esordio assoluto risale al 2010. Il 25 aprile allo stadio “Goffredo Del Buffa” andò in scena Figline-Arezzo e agli aretini fu vietata la trasferta. Per tutta risposta sui binari accanto, poco distanti dal terreno di gioco, transitò il regionale per Firenze con tante bandierine amaranto fuori dai finestrini con la scritta “No alla tessera”.
Nemmeno dodici mesi dopo fu la volta del famoso “speriamo non ci veda Brunetta” in occasione del turno infrasettimanale tra Arezzo-Sestese in programma mercoledì 5 gennaio alle 14.30.
Il 22 febbraio 2012 la ribalta toccò al cartello affisso sulla vetrina della ferramenta di via Trento Trieste alla vigilia del match tra Arezzo e Viterbese: “mercoledì 22 febbraio siamo chiusi il pomeriggio per Arezzo-Viterbese. Se se vince se riapre alle 17. Se se perde se va a casa e ce se vede giovedì“.
Il campionato sarà pure quello dilettanti, ma la tifoseria aretina ha dimostrato ancora una volta di meritare altri palcoscenici.
scritto da: Matteo Marzotti, 18/03/2014
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