SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
OA, dall'ex presidente Massetti il primo contributo per ricreare il Circolo Amaranto
Ieri sera, nei nuovi locali di via Crispi, si è svolta l'assemblea straordinaria del comitato. Buona la partecipazione dei soci, relazionati sui temi all'ordine del giorno. Dall'imprenditore che fece rinascere il calcio in città nell'estate del 2010 è arrivato un prezioso sostegno per i progetti del prossimo futuro
TweetE' stata buona la partecipazione dei soci all'assemblea straordinaria di ieri sera di Orgoglio Amaranto nella sede di via Crispi. Il comitato, sulla propria pagina web, ha reso noto che ''sono stati trattati i vari punti all’ordine del giorno fra cui la presentazione dei nuovi locali e l’esposizione del progetto di creazione di un circolo ricreativo interno, da sviluppare cercando di far partecipi le aziende aretine del territorio. La prima che ha aderito alla richiesta è stata la Comas dell’ex presidente Marco Massetti'' al quale OA ha espresso ''gratitudine per la vicinanza e la condivisione delle idee che da quattro anni portiamo avanti''. Sugli altri punti all’ordine del giorno l’assemblea ha deliberato la linea di condotta da tenere, che sarà tema di ulteriori approfondimenti nelle prossime settimane ''sia riguardo i rapporti con la dirigenza dell’Us Arezzo sia riguardo i prossimi eventi in calendario fra i quali il Torneo Internazionale Giovanile Azelio Rachini che si svolgerà nel mese di aprile''.
Questo il testo della lettera inviato a tutte le aziende del territorio.
Spettabile Azienda, Orgoglio Amaranto è nato nell'estate del 2010 a seguito del fallimento della vecchia società Associazione Calcio Arezzo e con il proposito di sviluppare un sano progetto di azionariato popolare. Fin da subito il Comitato ha fattivamente contribuito alla rinascita del calcio aretino e nel corso degli anni ha acquisito il 2 per cento delle quote del capitale sociale dell'attuale società Unione Sportiva Arezzo. Inoltre ha ottenuto la presenza di un rappresentante all’interno del Consiglio di amministrazione della società stessa.
La “mission” di Orgoglio Amaranto è quella di sostenere la squadra di calcio cittadina attraverso l'azionariato popolare, all’interno di un movimento che ci vede fra i più attivi in Italia oltre che fra i primi per costituzione, e di favorire lo spirito di appartenenza alle sorti amaranto fra gli sportivi aretini. Intorno alla nostra associazione, considerando soci, simpatizzanti e partecipanti alle varie iniziative, gravitano oltre 500 persone accomunate dalla passione calcistica e dalla voglia di aggregazione. Da più di anno OA è associato all''organizzazione nazionale ‘’Supporter In Campo’’ che raggruppa tutte le realtà italiane legate all''azionariato popolare e che ha iniziato un proficuo dialogo con le istituzioni calcistiche nazionali.
In questi anni in cui si sono succedute varie dirigenze e dove non sono mancati momenti difficili per la società amaranto, il Comitato ha ottemperato ai suoi doveri in maniera fattiva, sempre e solo nell'interesse collettivo dell''Arezzo. OA ha anche promosso eventi e collaborato con varie Onlus locali per raccogliere fondi destinati ad attività di solidarietà a beneficio di persone svantaggiate o in difficoltà.
Proprio nell'ottica di migliorare la nostra azione aggregativa e solidale OA ha deciso di dotarsi di una sede più consona con l’obiettivo di far rinascere il vecchio e caro "Circolo Amaranto". Vorremmo creare un luogo dove tutti i tifosi e simpatizzanti possano ritrovarsi, confrontarsi e socializzare; dove gli ex giocatori, tecnici, dirigenti amaranto abbiano possibilità di ricordare e tramandare a tutti la storia dell'Arezzo; dove organizzare serate a tema per favorire lo spirito di appartenenza. In altre parole, vogliamo fare sistema e consolidare quelle sinergie di territorio che fin da piccoli possano far sentire i cittadini di Arezzo come appartenenti ad una grande famiglia che si identifichi con la propria squadra di calcio. Vogliamo riportare la persona e il tifoso in particolare al centro del “gioco” mentre business, televisioni e restrizioni di vario genere lo stanno emarginando fino a confinarlo nel ruolo di spettatore passivo e silente.
Lo sviluppo a pieno ritmo del progetto contribuirà a creare come minimo due posti di lavoro in un momento in cui tanti nostri concittadini sono alle prese con licenziamenti e cassa integrazione. Lo sforzo da affrontare sarà notevole e proprio per trasformare i buoni propositi in realtà, Orgoglio Amaranto intende chiedere un contributo che non necessariamente deve intendersi come elargizione di denaro ma anche come fornitura di arredi, in modo da favorire la costruzione di una vera casa amaranto. Siete quindi pregati, se intendete darci sostegno o se desiderate avere maggiori informazioni, di contattare il Comitato per tutte le delucidazioni del caso. Si ringrazia anticipatamente. Cordiali saluti.
scritto da: Orgoglio Amaranto, 22/03/2014
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