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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Francesco, Maurizio, Marco e Luca a San Siro
NEWS

24 partite utili e Comunale inviolato, l'Arezzo miete record. Ma il primo posto è lontano

Con il 5-0 di Fiesole si è allungata ulteriormente la striscia di risultati positivi, mai così durevole nella storia. Angelillo e Cosmi si erano fermati a quota 21, Tognon a 20: in quei casi però era arrivato il salto di categoria. Ed è paradossale che la zavorra in classifica l'abbiano creata i troppi pareggi interni (ben 7), nonostante sul terreno amico gli amaranto non perdano dal 25 novembre 2012. Con Chiappini è migliorata la tenuta difensiva: sette gare, zero gol su azione al passivo



l'Arezzo ha conquistato a Fiesole il 24esimo risultato utile di filaCon il 5-0 di Fiesole, udite udite, i risultati utili consecutivi dell’Arezzo sono diventati 24. Una striscia positiva che, dal punto di vista prettamente statistico, non teme confronti. Nemmeno la Juve in serie A ha fatto meglio. Nemmeno in serie B e Lega Pro ci sono squadre imbattute da così tanto tempo. E, restando in ambito dilettanti, nemmeno in serie D.

Il dato è sicuramente di rilievo, anche perché nella storia amaranto non esistono precedenti del genere. E quindi, quando un domani arriverà un altro Arezzo a macinare successi, il termine di paragone sarà proprio la stagione in corso. Il che, considerando che il campionato lo vincerà la Pistoiese, sa molto di beffa.

Ricapitolando. L’ultima (e unica) sconfitta stagionale risale al 29 settembre: Sansepolcro-Arezzo 2-0. Di lì in avanti 13 vittorie e 11 pareggi per un totale di 50 punti. E quindi ok, molto bene l’allergia alle sconfitte ma i segni X sono decisamente troppi. E’ con la sfilza di 1-1 (ben 9 in stagione) che si è zavorrata la classifica, mentre il distacco dal vertice si dilatava sempre di più. Basti pensare che solo il Montemurlo ha diviso la posta più dell’Arezzo: 15 volte contro 13. E allora non è un caso che i due confronti diretti siano terminati, guarda caso, con un gol per parte. Era scritto.

Questo per dire che 24 gare senza perdere sono tante. Ma di solito una regolarità del genere porta in dote il primato e la promozione. In questo caso no, perché con i tre punti per vittoria bisogna macinare, oltre che gioco, anche risultati.

Spulciando gli almanacchi amaranto viene fuori che l’Arezzo di Cosmi, stagione 95/96, si fermò a 21 risultati utili di fila (dal debutto fino alla sconfitta interna con la Rondinella per 2-1). Anche Angelillo nell’81/82 era arrivato allo scalino 21 (dall’esordio fino al ko di misura a Reggio Calabria) mentre Tognon nel 68/69 si era bloccato a 20 (perdendo in casa con l’Ascoli). In questi tre casi, inutile ribadirlo, venne festeggiato il salto di categoria.

E se vogliamo aggiungere un altro dettaglio interessante, possiamo sottolineare che il vero deficit dell’Arezzo si è registrato non in trasferta (7 vittorie, 6 pareggi, un solo ko, totale 27 punti) bensì in casa (8 vittorie ma addirittura 7 pareggi, totale 31 punti). Eppure il Comunale è inviolato da 25 turni e l’ultima sconfitta interna risale al 25 novembre 2012 (0-2 con il Bastia). Quando Angelillo se li mise tutti alle spalle, volando in serie B, in casa non perse mai. Un record che quest’anno potrebbe anche essere eguagliato (mancano ancora le partite contro Trestina e Colligiana).

Per chiudere, ecco i numeri di Chiappini. Delle sei partite sotto la sua gestione, l’Arezzo ne ha vinte 4 e pareggiate 2 (media punti 2.33). 9 i gol segnati, soltanto uno al passivo (a Montemurlo sugli sviluppi di una punizione laterale). In pratica, aggiungendo pure la Coppa, su azione l’Arezzo non l’ha ancora bucato nessuno.

 

scritto da: Andrea Avato, 01/04/2014





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