SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il Siena, Monte dei Paschi, Ferretti, Zerbini e la vera notizia del settore giovanile
L'eco di un interessamento del presidente dell'Arezzo alle sorti del club bianconero, sull'orlo del fallimento, ha scosso la giornata di ieri. Ma l'ipotesi sembra lontana dalla realtà. Ben più concreta è la possibilità che si arrivi a un accordo con la Football Academy per il vivaio: Ferretti, su input di Pagni, vuole gestire tutti i ragazzi. E sarebbe disposto a un ulteriore esborso economico
TweetL'eco di un possibile interessamento di Mauro Ferretti alle sorti del Siena calcio ha scosso la seconda parte della giornata di ieri. In realtà la notizia vera risaliva a qualche ora prima: l'incontro con Umberto Zerbini è stato positivo. Il che non significa che la trattativa per il settore giovanile sia conclusa, ma non vuol dire nemmeno che si trovi a un punto morto.
Qualche timore al riguardo era venuto a galla. I più attenti ricorderanno che non più tardi di qualche giorno fa, Pagni era stato categorico: ''o facciamo l'accordo con il Villaggio Amaranto o andiamo da un'altra parte''. Questo aveva detto il diggì, sottolineando che il vivaio è troppo importante e che l'unificazione delle matricole federali tra Us Arezzo e Arezzo FA è questione urgentissima.
Il progetto nato da Zerbini e sviluppatosi con Severini prima e Ferretti poi, è sicuramente ambizioso e affascinante. Considerando le difficoltà logistiche e le varie vicissitudini societarie, è già un mezzo miracolo che sia rimasto in piedi, senza crollare sotto il peso delle difficoltà, delle incomprensioni e delle polemiche. Adesso Ferretti vuole fare un salto di qualità e, sotto input di Pagni, ambisce a gestire in proprio tutti i ragazzi, non solo quelli della Juniores.
Vero che la figura di Andreini si è rivelata preziosa come raccordo fra le due realtà, ma il direttore generale punta a qualcosa di più. E Ferretti sarebbe disposto anche a investire altro denaro per riconoscere a Zerbini (e Locatelli) la bontà del lavoro portato avanti negli anni. Magari in cambio di un ingresso nel Consiglio d'amministrazione dell'Arezzo, ipotesi di cui si parla da sempre e che però non si è mai concretizzata.
Dopo il vertice di ieri, tra le parti ci sarebbe identità di vedute. Con qualche dettaglio da correggere, ma anche con una disponibilità reciproca che lascia ben sperare. Pagni si è dato tempi brevi per chiudere il tavolo, sicuro della volontà di Ferretti di rilanciare il club amaranto. Vanno in questo senso l'ok a fidejussione e versamento a fondo perduto per un eventuale ripescaggio; la disponibilità all'acquisto di un pullman per le trasferte; la messa a punto del piano di ristrutturazione dello stadio; adesso anche la previsione di un ulteriore esborso per assorbire una larga fetta del settore giovanile.
Per tutti questi motivi, è difficile pensare che Ferretti possa mollare tutto e imbarcarsi nella perigliosa avventura di Siena, dove c'è una società in piena crisi e sull'orlo del fallimento, con buchi di bilancio spaventosi. Monte dei Paschi sta cercando affannosamente un salvatore della patria, ma la situazione è tragica. Oltre che con Ferretti, da sempre in buoni rapporti con la banca più antica del mondo, adesso in mezzo a un mare di guai tra scandali e spese folli, Mps avrebbe sondato il terreno anche con l'imprenditore Stefano Bandecchi, il quale però è in tutt'altre faccende affaccendato. Difatti sta trattando con Spinelli l'acquisto del Livorno, appena retrocesso in B. E pare che riuscirà nell'intento, nonostante lui sia dichiaratamente di destra e la tifoseria labronica fieramente di sinistra, tant'è che qualcuno lo ha già contestato.
Ma queste sono altre storie. Ad Arezzo per adesso giungono segnali positivi per il prossimo futuro. Speriamo non siano solo nuvole di fumo.
scritto da: Andrea Avato, 14/05/2014
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