SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
OA risponde a Ferretti: "Noi sempre corretti. E il 2 per cento non ci è stato regalato''
La replica alle ultime dichiarazioni del presidente. Orgoglio Amaranto comunica che domani alle ore 21.30 il presidente Cucciniello relazionerà e farà visionare a chiunque lo desideri, stampa compresa, la documentazione che testimonia il corretto operato del comitato
TweetA seguito delle dichiarazioni rilasciate in data 08/06/2014 dal Presidente Ferretti al quotidiano Corriere di Arezzo, Orgoglio Amaranto intende smentire alcune affermazioni apparse in quanto non rispondenti alla realtà.
A tale scopo, e al solo intento di fornire ai propri soci, ai tifosi tutti e alle autorità cittadine tutti i chiarimenti e una ricostruzione reale degli eventi citati nell’articolo di cui sopra, Orgoglio Amaranto comunica che martedì 10 giugno 2014 alle ore 21,30 presso la sede di OA in Arezzo Via Crispi 58/2 il Presidente Cucciniello Roberto relazionerà e farà visionare a chiunque lo desideri, stampa compresa, la documentazione che testimonia il corretto operato del comitato e del suo organo dirigente.
Orgoglio Amaranto è molto rammaricato di quanto riportato nell’articolo citato e si augura si tratti di imprecisioni di trascrizione o dimenticanze dovute alla molteplicità degli impegni del presidente Mauro Ferretti al quale cogliamo l’occasione per rinnovare la nostra stima e fiducia e ricambiare i ringraziamenti pubblicati in data odierna sul sito della società.
Aldilà di quanto sarà detto nella serata di domani ci preme precisare subito alcune cose:
1. La nostra partecipazione alla società Unione Sportiva Arezzo non è gratis. Il nostro due per cento lo deteniamo dalla data del 17/12/2010 e abbiamo puntualmente pagato tutte le capitalizzazioni di questi anni. Pertanto Orgoglio Amaranto è, a tutti gli effetti, socio e tale intende rimanere.
2. Facoltà e diritto del socio è quello di controllare che gli amministratori della società svolgano, nell’interesse di quest’ultima, le proprie attività. Se il Comitato richiede notizie e documentazione sulla gestione sociale, quindi, ciò non significa che ci sia un intento persecutorio nei confronti dell’attuale gestione, piuttosto che di quella dell’ex Presidente Severini.
3. Il Presidente di Orgoglio Amaranto, Roberto Cucciniello, avendo comunque rivestito la carica di amministratore fino alla data del 17/12/2010, aveva comunque diritto ad accedere alla contabilità della società, senza che ciò possa essere ritenuto atto illegittimo, o, si ripete, persecutorio.
4. Conseguentemente, non esiste alcun conflitto tra soci, così come ipotizzato dal presidente Ferretti, o, peggio ancora, l’intento di un socio di danneggiare l’altro, in quanto prerogativa del Comitato, corrispondente alle proprie finalità istituzionali, è quella di controllare la corretta gestione della società al solo fine di evitare il suo default finanziario e le negative conseguenze sui risultati sportivi come troppo spesso è accaduto nel passato e ci auguriamo non capiti nel futuro.
5. Come già verbalmente detto al Presidente, ci preme inoltre puntualizzare che Orgoglio Amaranto ha sempre adottato i necessari provvedimenti di esclusione, come da statuto, nei confronti di soci che fossero dichiarati definitivamente responsabili di atti che hanno recato pregiudizio o danno agli scopi sociali del Comitato. Nel caso dell’episodio citato nell’intervista, e relativo alla visita del presidente Abete nella nostra città, non riusciamo a comprendere da quali elementi il Presidente Ferretti ipotizzi l’appartenenza della persona protagonista di tale fatto al Comitato, né si capisce quale tipo di indagine interna poteva essere fatta, se non quella che è in corso ad operata dalle autorità competenti.
6. Pur non negando la rilevanza dell’episodio di cui sopra, non si capisce quale connessione esso abbia con la domanda di ripescaggio che la società si appresta a presentare. L’atto del singolo, per giunta esterno alla società, per quanto grave possa essere, non può, a rigor di logica, avere alcuna conseguenza di questo tipo. Riteniamo, quindi, ogni altra interpretazione del tutto strumentale.
7. Circa la partecipazione del presidente del Comitato alle attività di gestione societaria, e le altre questioni, rimandiamo alla serata di martedì dove la stampa è libera di intervenire e fare domande in merito.
scritto da: Orgoglio Amaranto, 11/06/2014
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