Numeri e curiosità sulla Torres. Da Zola al ko di Bigazzi e Rubino. In avanti c'è Balistreri

Quella di Sassari è la più antica società calcistica della Sardegna. Fondata nel 1903, ha dovuto scontare tre fallimenti e nel 2008 è ripartita addirittura dalla Promozione. Affidata al 41enne Costantino, la squadra gioca con il 4-2-3-1. In questi primi due turni di campionato ha vinto a Busto Arsizio e perso in casa con il Como

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L’avversario di questo turno degli amaranto è la Torres, squadra di Sassari, per una partita che può essere considerata il derby tra le ripescate, visto che anche i rosso-blu sardi hanno usufruito del ripescaggio in quanto retrocessi al termine dello scorso campionato di C2 dopo il doppio confronto nei play-out con il Forlì.

La Torres è la società più antica della Sardegna, è stata fondata nel 1903 e la massima categoria cui ha preso parte è la serie C, per la bellezza di 30 campionati. Nel suo palmares ci sono le vittorie di 2 campionati di C2, 4 campionati tra Interregionale e serie D e 1 Coppa Italia di serie D.
Non so se può essere considerato un primato ma è fallita per ben 3 volte nel 1991, nel 2006 dopo aver sfiorato la serie B, guidata da Cuccureddu (sconfitta ai play-off dal Grosseto) e nel 2008, prendendo la denominazione attuale di S.E.F. (Società Educazione Fisica) Torres 1903. Costretta a ripartire addirittura dalla Promozione, alla fine della stagione 2012-13 è tornata in serie C2, grazie anche ai goal di Meloni, meteora in questa estate amaranto.

Nella storia ultracentenaria della Torres c’è un giocatore su tutti che è riuscito a spiccare il volo verso il calcio “che conta” ed è Gianfranco Zola, che ha militato in rosso-blu per 3 stagioni dal 1986 al 1989, siglando 21 gol in 88 partite, prima di trasferirsi a Napoli .
Il recordman di presenze è Paolo Morosi con 332 presenze e il bomber principe è Marzio Lepri con 122 gol. Tra i centenari in maglia sassarese anche l’ex Sangiovannese Luca Lacrimini. Il tifoso più illustre è da considerare l’ex ministro dell’Interno Pisanu.

La Torres di oggi è stata affidata a Francesco Massimo Costantino, allenatore giovane classe ‘73, che dopo 4 stagioni sulla panchina della Vigor Lamezia è passato alla giuda dei sardi con l’obbiettivo della salvezza da raggiungere il prima possibile. Si presenterà al Comunale con 3 punti in classifica frutto della vittoria all’esordio per 1-0 a Busto Arsizio contro la Pro Patria,gol di Maiorino, ma reduce dalla sconfitta casalinga contro il Como per 2-0.

Normalmente mister Costantino schiera i suoi con un 4-2-3-1 dove i cardini sono capitan Vincenzo Migliaccio, i centrocampisti Fabio Foglia, Davide Bottone (ex Torino e Frosinone al momento infortunato) e l’attaccante Maiorino (per lui lo scorso anno 14 gol a Sorrento e già una rete in questa stagione), ma la compagine sassarese negli ultimi giorni ha perso sia Gerardo Rubino che Mirko Bigazzi (per entrambi rottura del crociato e tempi di recupero sui 5/6mesi). Per sopperire a queste assenze è stato ingaggiato Balistreri, ex Taranto, 12 gol per lui la scorsa stagione.

L’ultima volta che Arezzo e Torres si sono affrontate risale alla trionfale stagione amaranto 2003-04. Il 10 aprile, sabato di Pasqua, gli amaranto di Somma vinsero per 1-0 grazie al gol di Elvis Abbruscato.

 

scritto da: Mauro Guerri, 10/09/2014

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