SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Società solida, squadra di giovani, da vent'anni in serie C: ecco il Lumezzane
Il prossimo avversario degli amaranto riporta alla mente l'avvincente duello della stagione 2003/04, quando Somma e i suoi giocatori conquistarono la promozione in B. Per il club bresciano, da due decenni tra i professionisti, quel secondo posto resta il miglior risultato della storia. Adesso i rossoblù di Nicolato giocano col 3-5-2 e domani cercheranno il primo punto in trasferta dopo due sconfitte
TweetIl Lumezzane, avversario di domani al Comunale, porta inevitabilmente alla memoria di tutti i tifosi amaranto la meravigliosa stagione 2003/04, quando i rossoblù lombardi furono l’avversario più ostico nella indimenticabile cavalcata verso la B degli uomini di Somma.
L’attività dell'Associazione Calcio Lumezzane, espressione del movimento calcistico della piccola Valle Trompia, provincia di Brescia, ha inizio nel 1946 con la costruzione dello stadio “Rossaghe”, considerato ancora oggi un monumento del calcio bresciano. Poi ci fu un’interruzione nel 1956, a seguito di una retrocessione nel campionato di Promozione. Dopo 5 anni senza partecipare ad alcuna manifestazione ufficiale, il calcio a Lumezzane ripartì all’inizio della stagione 1961-62 dalla Terza Categoria. E dal quel momento iniziò la rincorsa verso il professionismo, che fu raggiunto al termine della stagione 1992-93, favorita anche dall’inaugurazione del “Nuovo Stadio Comunale” nel 1988, impianto dove tuttora i bresciani giocano le partite casalinghe, che diede maggior consapevolezza dei propri mezzi alla società.
Da allora i rossoblù militano ininterrottamente nei campionati di serie C e di Lega Pro. Infatti lo scorso anno la società del presidente Cavagna ha festeggiato il ventennale della permanenza nei tornei professionisti. Il miglior risultato è proprio quello della stagione 2003/04 con allenatore D’Astoli: secondo posto in campionato dietro all’Arezzo e finale play-off persa con il Cesena di Castori, nella famigerata partita della rissa in campo e dell’aggressione al giocatore Strada.
In questa stagione la squadra è affidata a Paolo Nicolato, alla prima esperienza con una squadra di “grandi” dopo anni alle giovanili del Chievo (lo scorso anno campione d’Italia con la Primavera, battuto in finale ai rigori il Torino). La società gli ha consegnato una squadra molto giovane, ricca di giocatori nati nel 1994 e nel 1995.
I rossoblu normalmente sono schierati da Nicolato con un 3-5-2, modulo speculare a quello di mister Capuano, dove a fare da chioccia ci sono il portiere Gazzoli (classe ’75, una vita a difendere i pali della Lucchese), il difensore e capitano Belotti (’84, al momento infortunato), il centrocampista, ex Sangiovannese e Pisa, Genevier (’82) e gli attaccante Ferrari (’80 ex Alessandria e Montichiari) e il brasiliano ex Chievo, Padova e Bari Marcos De Paula (’83).
I giovani che al momento si sono messi più in luce sono il difensore Monticone (’94), il terzino destro Franchini (’94), il centrocampista Gatto (’94) e l’attaccante ghanese Ekuban (‘94), autore di una rete in campionato nella partita vinta 2-0 col Pordenone, per ora unica vittoria della formazione di Nicolato.
Il Lumezzane al momento ha 4 punti in classifica, frutto di una vittoria e un pareggio in casa col Mantova, e due sconfitte in trasferta con Giana Erminio e Torres (score totale, 2 gol segnati e 3 al passivo).
L’ultima volta che Arezzo e Lumezzane si sono incontrate (in campo c’era anche Erpen) risale al 27 gennaio 2010 e la partita si concluse con un pirotecnico 2-2, grazie alle reti di Chianese e Maniero per gli amaranto, Pintori e l’ex Lauria per gli ospiti
Una curiosità: sono stati i rossoblu a far esordire in C1 nel 2006, alla tenera età di 15 anni, il talento più discusso degli ultimi anni in Italia, Mario Balotelli.
scritto da: Mauro Guerri, 19/09/2014
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