Arezzo, che vittoria! Va sotto e rimonta con Millesi-Bonvissuto. Il Giana chiude in nove

E' pieno di emozioni il recupero della prima giornata. Nel primo tempo gli amaranto giocano al piccolo trotto e i lombardi passano con Perna. Nella ripresa sono fatali ai biancocelesti le espulsioni di Montesano e proprio Perna: prima Millesi (con la complicità del portiere Sanchez) e poi Bonvissuto firmano il sorpasso, facendo esplodere il Comunale

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Al Comunale si gioca il recupero della prima giornata. L'Arezzo affronta per la prima volta nella sua storia il Giana Erminio, società lombarda di Gorgonzola, provincia di Milano.

Capuano deve rinunciare a Fè (motivi familiari) e anche agli infortunati Montini e Morga in attacco. Confermato il 3-5-2 con Bonvissuto-Erpen davanti e Pisani in difesa al posto di Guarino.

Nel Giana, club neopromosso dalla serie D e quest'anno imbattuto in trasferta, mancano il capitano Biraghi (squalificato) e l'attaccante Spiranelli (acciaccato). 4-4-2 per mister Albè, da vent'anni sulla panchina biancoceleste, che all'ultimo momento deve rinunciare anche a Di Lauri, rimpiazzato con Montesano. 

L'inizio di gara è a ritmi bassi. Sul Comunale cade una pioggia fitta fitta e il terreno è leggermente allentato. Il Giana copre bene il campo, l'Arezzo preferisce concedere il possesso ai biancocelesti facendo opposizione attiva dalla trequarti. Erpen al 12' viene stoppato da Bonalumi al momento di entrare in area, poi Panariello prende il giallo per rimediare a un errore di Carcione. La punizione di Sarao dai venticinque metri termina alta.

Al 17' passa il Giana. Solerio semina avversari sulla sinistra e scodella un cross al bacio sulla testa di Perna, che all'altezza del primo palo la gira alle spalle di Benassi. 0-1

Tre minuti dopo, su lancio di Carcione, Bonvissuto precede Sanchez in uscita ma si aiuta con la mano e Proietti lo ammonisce. Gli amaranto faticano a dare ritmo alla manovra, così il Giana tiene in mano il pallino e non rischia in retrovia. Capuano, incurante della pioggia, si sbraccia invano davanti alla panchina.

Al 41' l'occasione per il pari capita a Dettori. Bonvissuto sfonda a destra e la manda in mezzo. Il centrocampista controlla e calcia in diagonale ma la palla, deviata da un difensore, fa la barba al palo e termina in corner. Il primo tempo finisce con il Giana avanti di un gol e l'Arezzo che non riesce a cambiare marcia.

Gli amaranto danno un po' di gas a inizio ripresa, ma a parte un forcing di cuore e foga non producono molto. All'11' allora Capuano toglie Gambadori e inserisce Padulano in attacco a fianco di Bonvissuto, con Erpen trequartista. Al 17' Montesano, già ammonito, stende Erpen poco fuori il lato corto dell'area. Proietti lo espelle e il Giana resta in dieci, mentre la Minghelli spinge la squadra. La punizione, però, non dà frutti. Anzi, nella mischia che ne segue Conti resta a terra e deve uscire in barella per la lussazione della rotula del ginocchio. Al suo posto entra Cucciniello.

Al 24' Bonvissuto avrebbe la palla buona ma il suo diagonale con il destro è troppo largo e esce sul fondo. Un minuto più tardi l'Arezzo pareggia. Cucciniello crossa lungo in area, Millesi carica il sinistro e batte in porta. Sanchez si fa tradire dal rimbalzo e lascia sfilare la palla in fondo al sacco. 1-1

La partita cambia verso e al 34' Perna, appena ammonito per aver calciato a gioco fermo, dice una parola di troppo a Proietti che lo caccia. Il Giana resta addirittura in nove e l'inferiorità è letale per i lombardi, che arretrano e non tengono più palla. Così l'Arezzo guadagna campo e fa incetta di angoli. Su uno di questi, battuto da Carcione, Bonvissuto anticipa tutti sul primo palo e la schiaffa dentro, facendo esplodere la sud. 2-1 e primo gol in campionato per il centravanti.

I 6 minuti di recupero concessi da Proietti sembrano un'eternità, ma in campo succede solo che Erpen si divori il 3-1 su assist di Padulano. Gli amaranto gestiscono e portano in fondo un risultato incredibile, facilitato dagli episodi ma figlio anche di una condotta di gara garibaldina che alla fine ha pagato alla grande. Adesso le tre trasferte di fila della prossima settimana sembrano un po' meno difficili.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 15.

AREZZO (3-5-2): Benassi; Pisani, Panariello, Conti (st 20' Cucciniello); Campagna (st 27' Coppola), Gambadori (st 11' Padulano), Carcione, Dettori, Millesi; Bonvissuto, Erpen.

A disposizione: Leuci, De Martino, Guarino, Brumat.

Allenatore: Ezio Capuano.

Indisponibili: Fè, Montini, Morga.

GIANA ERMINIO (4-4-2): Sanchez; Perico, Bonalumi, Montesano, Augello; Rossini (st 5' Crotti), Marotta, Pinto (st 44' Recino), Solerio; Sarao (st 26' Sosio), Perna.

A disposizione: Ghislanzoni, Di Lauri, Cannistrà, Romanini.

Allenatore: Cesare Albè.

ARBITRO: Proietti di Terni (Spensieri di Genova - Zanardi di Genova). OA: Brandi sez. Valdarno.

RETI: pt 17' Perna; st 25' Millesi, 39' Bonvissuto

NOTE: spettatori 1.200 circa. Ammoniti: pt 13' Panariello, 19' Bonvissuto, 29' Carcione, 42' Montesano; st 4' Dettori e Augello, 34' Perna. Espulsi Montesano al 17' st per somma di ammonizioni e Perna al 35' st per proteste. Angoli: 9-1. Recupero tempi: 1' e 6'

 

scritto da: Andrea Avato, 24/09/2014

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Arezzo-Giana 2-1 / Intervista con Albè