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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Emanuele sposo in Sud Africa
NEWS

Fermi tutti, si segna. L'85 per cento dei gol amaranto arriva dalle palle inattive

Il destro di Carcione, il sinistro di Erpen, saltatori d'assalto, la cura maniacale di Capuano: non è un caso che 5 dei 7 gol dell'Arezzo in campionato siano stati realizzati grazie ai calci d'angolo e alle punizioni. Aggiungiamo il rigore di Bassano e il dato statistico è ancora più emblematico



Arezzo micidiale sui calci piazzatiPalla ferma, pericolo in arrivo. Se gioca l'Arezzo, è veramente così e i numeri parlano chiaro, anzi chiarissimo. Del resto Capuano, qualche settimana addietro, aveva chiosato alla sua maniera sull'argomento: ''c'è chi passa il tempo a fare il torello o il calcio tennis, noi proviamo i calci piazzati''.

I risultati per adesso stanno dando ragione al tecnico e alla squadra, che nelle prime sette giornate di campionato ha conquistato punti pesanti grazie soprattutto all'applicazione nello studio delle palle inattive e all'abilità nel tradurre gli schemi in fatti concreti.

La Gazzetta dello Sport, tempo addietro, aveva pubblicato una statistica relativa al campionato di serie A, dove c'è spesso grande equilibrio e dove il 27 per cento delle segnature nasce da punizioni e corner. Beh, la percentuale amaranto è di gran lunga più alta: a fronte di 7 gol realizzati, 2 sono nati da una punizione e 3 da un calcio d'angolo. Aggiungiamoci pure il rigore di Erpen a Bassano e il totale sale a 6 gol su 7, l'85 per cento.

Il dato è emblematico e non ha bisogno di troppe spiegazioni. Va comunque sottolineato che Capuano, maniacale nel cercare soluzioni a sorpresa quando la palla è a terra nei pressi dell'area avversaria, può giovarsi di saltatori d'assalto e di due tiratori d'altissima qualità: Erpen e Carcione, un mancino e un destro, sanno battere direttamente in porta ma sono abilissimi anche nel disegnare traitettorie arcuate e tese, di quelle che agevolano gli attaccanti e mettono in crisi chi deve difendere.

Lo score è presto aggiornato. In Arezzo-Lumezzane il gol dell'1-0 è frutto di uno schema classico dalla bandierina: parabola di Erpen, spizzata di Dettori, scivolata vincente di Conti. Il raddoppio di Millesi è più elaborato e arriva sugli sviluppi di una respinta, ma nasce comunque dal corner. Come dal corner di Carcione origina la deviazione aerea di Bonvissuto per il 2-1 al Giana. Poi ci sono la punizione laterale di Mantova, battuta da Carcione, con Pisani che la infila dentro all'altezza del secondo palo, e il sinistro fiondato di Erpen a Meda con il Renate.

L'unico gol su azione lo ha firmato Millesi: sinistro al volo su traversone di Cucciniello e rete del Giana che si gonfia per il momentaneo 1-1. Ecco, magari all'Arezzo è mancata qualche marcatura nata da azioni lineari, ma quando l'arbitro conta i passi e spruzza sull'erba un po' di spray bianco, nell'aria si diffonde un piacevole profumo di gol.

 

scritto da: Andrea Avato, 09/10/2014





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