SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Tifosi occasionali, gesti sensibili e un appello al sorriso di Severini
Il presidente domenica si aspettava una risposta più massiccia da parte del pubblico ed era accigliato nonostante il 3-0 al Castel Rigone. Non se la deve prendere né combattere contro fantasmi che non ci sono o che sono impossibili da scacciare. Intanto domani l'Arezzo incrocia di nuovo Tommaso Volpi: segnare subito sarebbe il modo migliore per sistemare le cose
TweetLa settimana scorsa avevo scritto che in un anno non mi ero mai rivolto nei miei articoli direttamente al Presidente Gino Severini, e gli ho dedicato un pezzo affettuoso, quanto meno nelle intenzioni, non a caso accompagnato da una canzone divertente. Domenica dopo la gara vittoriosa contro il Castel Rigone l'ho visto talmente accigliato, stranamente silenzioso e di una scortesia contronatura in un uomo garbato come lui che mi ha fatto venire voglia di dedicargli ancora una riflessione, sulle note di una bellissima canzone di Mia Martini, “Gli uomini non cambiano”. Il Presidente, a mezza bocca, ha lasciato trapelare la sua delusione per le presenze allo stadio di domenica scorsa, perché contava su un effetto trascinamento dell'iniziativa “paghi uno e prendi due” che offriva il biglietto gratis di curva per la gara con il Pontedera a chi lo acquistava con il Castel Rigone. In realtà qualche effetto la mossa lo ha ottenuto, ed i paganti erano quasi 200 in più del solito, ma era comunque fuori luogo aspettarsi migliaia di spettatori in più. Gli aretini non cambiano, si direbbe parafrasando la canzone, e non sono 5 euro di differenza a far decidere chi aveva già in mente una domenica sul divano o alle prese con i primi acquisti natalizi, a cambiare idea ed a venire a vedere una partita di cartello, ma pur sempre di serie D, e per di più sotto l'acqua. L'iniziativa della società è stata encomiabile e merita applausi, ma è stata un (giusto) premio per chi la passione per l'Arezzo ce l'ha al di là e al di sopra della categoria, e non per il tifoso occasionale. Quelli, come ho già scritto la settimana scorsa, li vedremo a fine stagione, quando si tratterà di giocarsi la vittoria, e il biglietto a quel punto potrà costare anche 20 euro anziché 10, per questo tipo di tifoso. Il parziale insuccesso, che per me non è tale, non deve comunque certo scoraggiare le iniziative che la società sta facendo per avvicinarsi alla città, e voglio sottolineare il bell'effetto che mi ha fatto domenica vedere arrivare allo stadio i ragazzi dell'Istituto di Agazzi. La società lo ha definito “un invito speciale”, e in effetti lo è stato, tanto più significativo nella domenica successiva al fallimento ufficiale di una società, quella precedente all'Atletico Arezzo, nella quale i gesti di sensibilità verso i tifosi e la città sono stati praticamente inesistenti. Francamente, quindi, non vedo motivi per tenere il broncio, che oltretutto meno che mai erano venuti dal campo, e mi auguro che Severini torni immediatamente a sorridere evitando una caccia a fantasmi che o non ci sono o sono impossibili da scacciare, almeno per ora. A proposito di fantasmi, prima della gara con il Pontedera c'è l'ostacolo tutt'altro che agevole rappresentato dall'Orvietana dell'ineffabile Tommaso Volpi. Già lo scorso anno al ritorno, con una squadra meno che mediocre, mise le briglie all'Arezzo al Comunale e certamente ne studierà qualcuna delle sue anche domani. Non permetterglielo, magari segnando subito, sarebbe la soluzione migliore per allontanare anche questo tabù.
scritto da: Luca Caneschi, 07/12/2011
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Commento 2 - Inviato da: RICK57, il 07/12/2011 alle 21:11
Sto dalla parte di Severini e sarei stato incazzato nero anche io vedendo la non risposta del pubblico... Inutile continuare con il luogo comune dello zoccolo duro, nel 93 in D eravsmo il doppio allo stadio. io dico che molti hanno la puzza sotto il naso... ma quando c'e' da critcare sono in prima linea... se dovessimo vincere il campionato, sarebbero in prima linea nei festeggiamenti. Armiamoci e partite.... Non piace vedere Severini incazzato nero? ..e che vi aspettavate.... che fosse contento di vedere premiati cosi i suoi sforzi? Un appello a sorridere al Presidente? non lo faccia Presidente, ha ragione.... non c'e' niente da ridere.......
Commento 1 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 07/12/2011 alle 20:04
Purtroppo ho l'impressione che Severini non essendo "solo"nel coprire le spese di un campionato del genere debba rispondere ai soci che forse si aspettavono un qualcosa di diverso.
Forza Presidente resisti Arezzo è una piazza che si immalinconisce facilmente ma che si esalta altrettanto rapidamente,sono certo che se la squadra riuscisse a prendere il comando della classifica allo stadio si vedrebbe un pubblico nettamente superiore,basta vedere le immagini di Amaranto Story per capire cosa voglio dire.......Una sola parola FIDUCIA FIDUCIA FIDUCIA da parte di tutti!Forza Arezzo.