SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
La Pro Patria è un festival del gol. Due grandi ex, un aretino e una partita da sei punti
Trasferta a Busto Arsizio per gli amaranto contro un avversario che vanta ben 14 stagioni in serie A. Dopo l'esonero di Lulù Oliveira, la squadra è stata affidata al vice Aldo Monza e ha vinto a Pordenone. Bene l'attacco (18 reti all'attivo), male la difesa (24 reti al passivo, peggiore in assoluto). Con i bustocchi giocano Baclet e Serafini oltre al difensore Cannoni, nato ad Arezzo e tifoso amaranto. L'ultima volta, nel 2010, finì 1-1
TweetTrasferta in Lombardia per gli amaranto che nel prossimo turno saranno di scena a Busto Arsizio contro la Pro Patria, squadra che segue in classifica gli uomini di Capuano con 11 punti.
La Pro Patria è stata fondata nel 1919, i suoi colori sociali sono sempre stati il bianco-blu disposti a strisce orizzontali in onore della Ginnastica Pro Patria et Libertate 1881. I giocatori sono soprannominati “tigrotti” grazie ad un giornalista della Gazzetta, Bruno Roghi, che negli anni ’30 li definì così in un articolo.
Il club vanta ben14 stagioni in serie A, l'ultima nel campionato 1955-56, con un 8° posto nella stagione 1947-48 come miglior risultato, mentre la stagione 65-66 è stata l’ultima in serie B.
A metà anni ’70 la squadra retrocede addirittura in D, dove militerà per alcune stagioni, prima di tornare in C2 nel ’75 e da allora è un sali scendi tra le due categorie della terza serie, sfiorando la B nella stagione 2008-09, quando la società evitò il fallimento grazie alla famiglia Tesoro, perdendo la finale play-off con il Padova.
Lo scorso campionato di Lega Pro è stato concluso al 13° posto, ma questa estate la Pro Patria ha rischiato di non essere al via perché il presidente Vavassori ha annunciato il proprio disimpegno, iscrivendo la squadra senza fidejussione, per poi ripensarci a pochi giorni dalla scadenza dei ricorsi per l’ammissione al campionato.
La stagione era iniziata con in panchina Lulù Oliveira, ex attaccante di Cagliari e Fiorentina, che però è stato sostituito prima del turno scorso dal suo vice, Aldo Monza, che ha subito conquistato i 3 punti, imponendosi per 3-2 a Pordenone grazie alla doppietta del difensore Guglielmotti e al gol di D’Errico.
Domani la squadra probabilmente sarà schierata col 4-3-3: Perilli in porta, linea difensiva con a destra Guglielmotti, a sinistra Taino, mentre i centrali dovrebbero essere Gerolino e l’inglese Anderson (Zaro, Panizzi e Botturi possibili alternative). Del reparto fa parte anche l'aretino Alessio Cannoni, classe '93, cresciuto nelle giovanili del Siena e con un curriculum che comprende già Fondi, L'Aquila, Savona e Novara. Tifoso amaranto, lo scorso anno rilasciò queste dichiarazioni dopo l'esordio con il Savona: ''l’unica squadra dove non andrei mai a giocare è il Perugia, se vestissi quella maglia non potrei tornare più a casa''.
A centrocampo domenica sono stati schierati Bovi, Arati e Candido (3 reti per lui in stagione), ma potrebbero essere insidiati per una maglia da titolare da Giorno, Ulizio o dal giovane classe ’95 Cannataro, scuola Inter, ottimo prospetto di cui si parla un gran bene.
L’attacco farà perno su due ex amaranto: il capitano Matteo Serafini, 4 reti in campionato, indimenticato trascinatore dell’Arezzo di Somma nell’anno della promozione, e il francese Allan Pierre Baclet, 3 marcature stagionali, che saranno affiancati sicuramente da D’Errico, 4 segnature, con i giovani Giorno e Terrani pronti a subentrare a partita in corso.
Rinfrancati dal cambio in panchina e dalla vittoria nel turno precedente, i bustocchi in casa vantano una vittoria contro l’Albinoleffe a inizio campionato, 4 pareggi e una sconfitta, con un buon reparto offensivo (18 reti all’attivo), ma con la peggior difesa di tutto il girone con 24 gol subiti.
È squadra che soffre le palle inattive e gli avversari che giocano in velocità, con un'età media molto bassa che può essere uno svantaggio in una partita importante come quella di domenica.
I bustocchi giocano le partite casalinghe allo stadio ''Carlo Speroni'' (capienza 4.500 spettatori) e la notizia che ultimamente ha portato alle cronache la Pro Patria è stato il caso “Boateng”. In occasione di un'amichevole contro il Milan, il calciatore ghanese fu oggetto di ululati dalla tribuna che causarono la reazione del giocatore: Boateng scagliò il pallone verso i tifosi e questo provocò l’abbandono del campo da parte dei rossoneri in segno di solidarietà verso il compagno.
L'ultima volta che le due squadre si sono affrontate risale al 10 aprile 2010 e vide gli amaranto impattare per 1-1 grazie al gol di Venitucci, pareggiato nel secondo tempo dalla rete di Urbano.
scritto da: Mauro Guerri, 15/11/2014
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