SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Selfie con Capuano, lasagne doc e un brindisi amaranto. ''L'Arezzo siamo noi tifosi''
Tutta la squadra presente all'apericena al teatro Tenda insieme allo staff e ai ragazzi delle formazioni giovanili. Fotografie, buffet luculliano, cabaret, Dj-set e una lotteria con ricchi premi hanno animato la serata. Cucciniello, presidente di Orgoglio Amaranto: ''un grazie a tutti quelli che hanno partecipato''
TweetSul podio della serata sono andati: i selfie con Eziolino Capuano, tirato per la giacca a destra e a manca per una foto ricordo da pubblicare sui social; le lasagne dello chef, che hanno creato ressa e affollamento intorno al tavolo del buffet; l'estrazione dei premi della lotteria, diretta da un Andrea Buratti in grandissima forma, addirittura più brillante di quando faceva il segretario all'Us Arezzo.
L'apericena amaranto al teatro Tenda è cominciato alle 20 e si chiuso intorno a mezzanotte. La squadra, presente al gran completo insieme allo staff, aveva abbandonato la scena intorno alle 22.30, non prima di aver lanciato un brindisi generale dal palco. Al microfono di Matteo Marzotti, conduttore/animatore, si sono alternati Max Benassi, Bonvissuto e quindi Erpen, i quali hanno rivolto gli auguri alla tifoseria con l'auspicio di concedere il bis domenica pomeriggio.
Ad ascoltare (e brindare) in platea, i ragazzi delle giovanili, con mister Andrea Sussi e il coordinatore Paolo Andreini.
Prima aveva preso parola Capuano, al quale Orgoglio Amaranto ha regalato la nuova t-shirt ufficiale, con l'immagine stilizzata del mister che corre all'impazzata verso la curva sud. L'allenatore, sofferente per un fastidioso mal di schiena, ha comunque messo in mostra la solita carica contagiosa. Applausi per l'esibizione del duo ''Noi delle scarpe diverse'', che ha inscenato un cabaret divertente e dedicato al tifo amaranto oltre che all'aretinità, e per il Dj-set finale curato da Marco Zelli.
Proprio intorno all'aretinità è ruotato il discorso di Mario Agnelli, responsabile delle relazioni esterne della società (''la gente è la nostra arma in più perché ci dà una spinta emotiva incredibile''), e dell'assessore Francesco Romizi (''gli attori del calcio passano, i tifosi restano e queste serate sono fondamentali'').
Soddisfatto, alla fine, il presidente del comitato, Roberto Cucciniello: ''E' stata dura curare tutti gli aspetti logistici di un evento del genere, ma ce l'abbiamo fatta. Ringrazio l'associazione Occhi della Speranza che ha condiviso con noi la serata e tutti quelli che hanno partecipato. L'Arezzo, alla fine, siamo noi tifosi''.
scritto da: Andrea Avato, 19/12/2014
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