SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Pozzebon, primo gol in B: chi l'avrebbe detto? E al ''Curi'' stavolta Maniero la butta dentro
Una parentesi ad Arezzo poco felice: zero segnature e più attenzione al look in stile CR7 che al campo. Con quell'occasione mancata contro il Pontedera che avrebbe cambiato la storia. Oggi invece l'ex pupillo di Martucci gioca in B ad Avellino e davanti ha un futuro sempre più interessante. A Perugia invece si sono intrecciati curiosi intrecci storici...
TweetChi ancora ricorda quell'Arezzo-Pontedera 2-4 del dicembre 2011, avrà negli occhi il pallone passato a pochi centimetri dal piede di Demiro Pozzebon. Appena più in là e sarebbe stato il gol del 3-2 amaranto contro la capolista, che avrebbe cambiato il corso di quella gara, di quella stagione e della nostra storia recente.
Ma Pozzebon, classe '88, ingaggiato dal Dg Walter Martucci, all'epoca era un attaccante che doveva formarsi, più attento a curare il look in stile CR7 che a tutto il resto. Oggi invece ha qualche carta in più da giocare. A Olbia ha segnato a raffica prima in Eccellenza (18 gol) e poi in serie D (23 gol), tant'è che il Chievo lo ha visionato e preso. Poi lo ha girato in prestito ad Avellino, in B, dove Pozzebon ha fatto panca con qualche spezone qua e là. Rastelli, l'allenatore, crede in lui, tant'è che gli ha sempre dato la chances di mettersi in mostra. Fino all'altra sera, quando nell'anticipo contro il Bologna, Pozzebon è entrato al 60' (al posto di Arrighini, che in Arezzo-Pontedera segnò anche) e ha deciso la partita con un tapin sottomisura. Primo gol da professionista e mercato congelato: lo volevano l'Entella ma anche Reggiana e Savoia, invece ora potrebbe restare. E alzi la mano chi l'avrebbe detto tre anni fa...
Da segnalare, per dovere di cronaca, anche la prodezza di un altro ex amaranto, sia pure di epoca diversa rispetto a Pozzebon. Riccardo Pippo Maniero, classe '87, ha segnato a Perugia un gol importantissimo per il suo Pescara, firmando il definitivo 2-2 al 94esimo. Ormai bandiera della squadra e capitano biancazzurro, l'ex pupillo di Franco Ceravolo si era fatto parare un rigore nel primo tempo, da lui stesso procurato, e poi ha rimediato in zona Cesarini. La porta in cui ha segnato Maniero, quella sotto la curva nord, è la stessa del 2009, di un Perugia-Arezzo terminato 0-0 soltanto perché i biancorossi tra i pali avevano un certo Max Benassi. Il portiere prese tutto, negò il gol a De Oliveira e Chianese, Coppola e Venitucci. E al novantesimo o giù di lì, volò per togliere dall'incrocio proprio una sassata di Maniero. Che cinque anni dopo ha aggiustato la mira. Intanto Benassi ha cambiato squadra...
scritto da: Andrea Avato, 21/12/2014
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