SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Bandiere sì, ma pochi cuori a cantare. Allenamenti stop, squadra in vacanza fino al 27
Duemilasettantasei presenti effettivi. Pochi? Tanti? Giusti? Togliendo il centinaio di biglietti strappati ai tifosi del Novara, il dato presta il fianco a un'analisi non troppo incoraggiante. Intanto Capuano ha ordinato il ''rompete le righe'': cinque giorni di vacanza prima di riprendere i lavori
TweetDuemilasettantasei presenti effettivi sugli spalti. Pochi? Tanti? Giusti? Ognuno la pensa a modo suo. Togliendo il centinaio di biglietti strappati ai tifosi ospiti, presenti sia in curva nord che in tribuna laterale, il dato presta effettivamente il fianco a un'analisi non troppo incoraggiante.
L'ultima partita casalinga dell'anno, per di più contro la prima della classe, in una giornata tiepida, in un orario che lasciava ampio margine per lo shopping prenatalizio, faceva sperare in un afflusso maggiore. Invece no. E probabilmente c'entra poco il calcio sparagnino ma redditizio di Capuano. Più sensato pensare a un malessere (?) più profondo e radicato. Anche alla festa di Orgoglio Amaranto, giovedì scorso, ha partecipato meno gente del previsto. E allora vuol dire che al tifoso medio, per dare supporto attivo alla causa, occorrono risultati mirabolanti e apericena gratis. Una roba deprimente ma molto vicina alla realtà.
Insomma, le bandiere invocate dai gruppi della sud hanno sventolato ma non come si auguravano in curva. E, parafrasando lo striscione, il cuore ha cantato, ma i cori non hanno avuto il contributo di voci che sarebbe stato bello sentire. Amen.
La partita contro il Novara, chiusa con un tonico 0-0, ha segnato il ''rompete le righe'' in casa amaranto. Capuano ha concesso alla squadra cinque giorni di break, anche se tra un panettone e un torrone i giocatori dovranno tenersi in allenamento. I lavori riprenderanno sabato 27 al pomeriggio e fino al 30 sono in programma doppie sedute. Libertà totale soltanto per il giorno di Capodanno, che molti trascorreranno in città. Dal 2 gennaio poi ricomincia il programma standard con l'avvicinamento alla partita di Bolzano, dove l'Arezzo sarà di scena martedì 6 alle ore 11 di mattina. Cinque giorni dopo altra trasferta a Monza contro il Giana Erminio.
scritto da: Andrea Avato, 22/12/2014
Tweet