''Capuano o si ama o si odia''. Un'ora di calcio parlato fra tattica, mercato e frecciatine

L'allenatore amaranto è tornato negli studi di Block Notes per la prima puntata del 2015. Ha raccontato i segreti del suo 3-5-1-1 e ha replicato a chi lo accusa di essere un difensivista: ''io sono equilibrato, lo spettacolo non sono 18 passagi di fila, lo spettacolo è pragmatismo e risultato''. Punzecchiature a Pagni (''non mi farebbe piacere risentirlo'') e a Zavaglia (''Milinkovic mezz'ala? Dovrei strappare il patentino'')

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Martedì, ore 11 - Chi ha visto la puntata di ieri sera di Block Notes, sa già com'è andata. Chi non l'ha vista lo faccia perché, a prescindere da ciò che si pensa del personaggio, Ezio Capuano merita attenzione. Architrave dell'Arezzo, colonna portante di tutto l'organigramma, punto di riferimento dello spogliatoio e dell'ambiente: cosa rappresenti l'allenatore, che di fatto è molto ma molto di più, lo sappiamo tutti. Ma le sue comparsate pubbliche, alimentate da una disinvoltura innata nello stare al centro della scena, rendono l'idea del carisma di un uomo che si trova così al centro del progetto tecnico da impersonarlo in toto. Capuano è l'Arezzo e l'Arezzo è Capuano, ben al di là dell'immaginazione e delle previsioni estive.

"Capuano lo si ama o lo si odia" ha ripetuto lui in diretta, indossando con orgoglio i panni del "garante del popolo" e facendo a brandelli, almeno dialetticamente, le etichette di tecnico difensivista, buono solo per raggiungere la salvezza, che gli hanno appiccicato addosso. "Io sono equilibrato - ha detto al microfono - e penso che lo spettacolo lo fanno solo il Bayern e il Barcellona. Spettacolo non vuol dire 18 passaggi di fila, spettacolo è pragmatismo e risultato".

Il mister amaranto, che lunedì prossimo compirà 50 anni, non le ha mandate a dire a nessuno, nemmeno all'ex Dg Danilo Pagni: "telefona in sede per dire che l'Arezzo è già retrocesso, ma io non voglio parlare male di lui. Dico solo che non l'ho più sentito né mi farebbe piacere sentirlo". E stesso trattamento ha riservato a Franco Zavaglia, il consulente di mercato punzecchiato sulle caratteristiche di Milinkovic: "lui sostiene che il ragazzo può fare l'intermedio. Bene, quando Zavaglia allenerà l'Arezzo deciderà la formazione. Se facessi giocare Milinkovic a metà campo, dovrei strappare il patentino d'allenatore".
E poi la chiosa: "guidare l'Arezzo è un onore e un piacere per me. Se ci salviamo torno qua a Block Notes e svelo tutte le verità. Sarà un'apoteosi".

 

Lunedì, ore 15 - Ezio Capuano è l'ospite amaranto della puntata di stasera di Block Notes. Con l'allenatore dell'Arezzo, debilitato dall'influenza ma operativo anche oggi in sede, si parlerà di tutto ciò che è successo contro il Giana Erminio, dai tre gol messi a segno alla ritrovata solidità difensiva, passando per gli episodi arbitrali che stavolta sono girati per il verso giusto. Il gol dell'1-0 di Pisani, non semplice da vedere, e il rigore concesso a Erpen (in verità piuttosto evidente) hanno rasserenato gli animi anche sotto questo aspetto, dopo le polemiche delle settimane scorse legate ai penalty negati a Montini contro il Monza e a Bonvissuto contro il Novara.

Con Capuano, che tra una settimana esatta festeggerà i suoi 50 anni, verranno toccati anche gli argomenti legati all'evoluzione tecnica della squadra, salita a quota 27 punti e tornata nella parte sinistra della classifica.

Il tecnico amaranto inoltre spiegherà alla lavagna tattica i punti di forza del suo modulo preferito, il 3-5-1-1.

Durante la trasmissione, la prima del 2015, andranno in onda interviste e servizi filmati, con le ultime news relative al calcio mercato. Non è un mistero che l'Arezzo stia cercando di puntellare la rosa con almeno altri due innesti, uno in difesa e uno in attacco, dopo gli arrivi di Sabatino e Vanin.

La puntata, la seconda con Capuano ospite in studio dopo quella di inizio ottobre, avrà inizio alle ore 21.15 su Teletruria (replica domani alle 14.15). 

 

scritto da: Andrea Avato, 13/01/2015

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Block Notes - Teletruria - puntata 13