SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Albinoleffe, periodo nero. Nove sconfitte di fila e attacco spuntato: segna solo Momentè
Domani al Comunale arriva il fanalino di coda della classifica: appena 10 punti totali e una lunga striscia di risultati negativi. Nonostante i tre allenatori cambiati in stagione e gli ultimi interventi sul mercato, la situazione resta critica: mister Mangone però ha diversi buoni giocatori in rosa. L'ultima volta ad Arezzo risale al 2007: 2-1 per gli amaranto con gol di Floro Flores, Vigna e Ferrari
TweetDomani, in un orario non usuale (12.30), ospite dell’Arezzo sarà il fanalino di coda Albinoleffe, che con soli 10 punti occupa l’ultima posizione del girone A. I lombardi arrivano al Comunale con un filotto negativo di nove sconfitte consecutive, l’ultima nel posticipo di lunedì scorso ad opera della Cremonese per 2-0. Sconfitte arrivate con ben tre allenatori diversi e con il peggior attacco dell’intero raggruppamento con appena 10 reti all’attivo.
Rispetto alla gara di andata, terminata sullo 0-0, i seriani non sono più guidati da Alessio Pala, che aveva condotto la squadra ai play-off nella stagione scorsa, esonerato a novembre dopo la sconfitta casalinga ad opera del Real Vicenza e sostituito dal suo vice Bonazzi. Col nuovo mister in panchina la situazione non è migliorata e dopo sole tre giornate, in cui sono maturate altrettante sconfitte, è stato sollevato dall’incarico a favore del terzo allenatore stagionale, Amedeo Mangone. L’ ex difensore di Bologna e Roma, fermo da alcuni campionati dopo le esperienze di Pavia e Reggio Emilia, non ha snaturato tatticamente la squadra, continuando ad adottare il 4-3-1-2 o il 4-3-2-1, moduli utilizzati dai suoi predecessori, senza però dare quella scossa che il presidente Andreoletti e il ds Valoti si aspettavano, riuscendo ad inanellare altre sei sconfitte di fila.
La società sta cercando di puntellare una rosa che appare fragile e in difficoltà con al mercato di riparazione. Per questo ha acquistato Pacifico, giovane difensore scuola Milan dal SüdTirol, l’esperto centrocampista Spinelli dai dilettanti della Viterbese e il trequartista, che può agire anche da seconda punta, Silva Reis dal Catanzaro.
Domani probabilmente i bergamaschi saranno schierati con Offredi in porta, che nonostante la serie di sconfitte risulta spesso il migliore in campo, evitando ai suoi passivi peggiori. La linea difensiva, priva dello squalificato Moi, dovrebbe vedere centrali Ondei e Allievi, con Salvi a destra e il nuovo acquisto Pacifico o Barzaghi a sinistra. A centrocampo, in lotta per una maglia da titolare ci sono Girasole, assente per infortunio all’andata e di rientro dalla squalifica, Gazo, Calì, Spinelli se riesce a recuperare dall’infortunio subito nella partita con il Pordenone e Bentley, giovane italo-americano classe ’96 prodotto del vivaio, promosso dalla Beretti. Non sarà della partita il francese Taugourdeau, uno dei migliori nella gara d’andata, passato nei primi giorni di gennaio al Santarcangelo. Tra le linee dovrebbe essere impegnato Silva Reis o in alternativa Corradi, ma uno dei due però potrebbe essere avanzato in attacco per far coppia con Momentè, nel suo miglior momento della carriera e autore di 9 gol sui 10 totali dei seriani. In caso di atteggiamento più offensivo, Momentè potrebbe essere affiancato da una punta di ruolo come Aurelio o come Pesenti, 11 gol lo scorso anno e nessuno in questa stagione, tormentato da una serie di infortuni che gli stanno impedendo di rendere al meglio.
L’Albinoleffe sta vivendo un momento molto difficile, non ottiene punti dal 31 ottobre (1-1 col SüdTirol), è squadra che commette molte ingenuità e subisce gol evitabili, che alla prima difficoltà si scioglie come neve al sole. Questo è dovuto anche alla età media della rosa, perché una squadra così giovane, in una situazione di classifica così complicata, non riesce sicuramente ad esprimersi al meglio. Nessuno ad inizio stagione, dopo i play-off dello scorso anno, si sarebbe aspettato un tracollo così verticale e questo sta forse segnando la fine della “favola” di una società, considerata un'isola felice e forse unica nel suo genere, che aveva addirittura sfiorato la serie A. Guai però a sottovalutarli, perché una partita affrontata con leggerezza e senza il giusto mordente potrebbe rivelarsi più dura del previsto.
L’ultimo macth giocato al Comunale dalle due squadre risale al campionato di B 2006-07, quando gli amaranto, allora guidati da Sarri, si imposero per 2-1 con reti di Antonio Floro Flores e Luca Vigna e gol della bandiera nel finale di Ferrari.
scritto da: Mauro Guerri, 17/01/2015
Tweet