''Fideiussione da 600mila euro con i soldi di Ferretti''. Agnelli e gli sponsor confermano

I soldi utilizzati per produrre la documentazione necessaria ai fini del ripescaggio in Lega Pro furono quelli del presidente. Ribadita la verità dei fatti, peraltro nota agli sportivi aretini. L'ufficialità della concessione della Licenza Nazionale all'Us Arezzo da parte della Figc arrivò lo scorso 4 settembre

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La fideiussione da 600mila euro, presupposto indispensabile per la domanda di ripescaggio dello scorso settembre, l'ha presentata Mauro Ferretti attingendo dalle proprie risorse economiche. Su questo punto, peraltro noto agli sportivi aretini, sono arrivate le conferme richieste dal presidente con il comunicato stampa di ieri.

"Per quanto ci riguarda - ha precisato Rolando Nardis a nome degli sponsor Gimet Brass e Galvamet - possiamo ribadire che in quel periodo ci muovemmo per facilitare il contatto tra l'Us Arezzo e Banca Valdichiana, con cui abbiamo rapporti di proficua collaborazione da molti anni. Alla fideiussione poi ha provveduto direttamente il presidente con le sue disponibilità".

Una versione sostanzialmente identica a quella di Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino nonché responsabile amaranto delle relazioni esterne. "Ricordo che Mauro Ferretti - ha spiegato - si presentò con assegni circolari per un totale di 646mila euro, comprensivi anche della tassa d'iscrizione alla Lega Pro. Banca Valdichiana si rese subito disponibile all'operazione. Io ho cercato di favorire il rapporto tra le parti, ma i soldi utilizzati sono quelli del presidente".

La comunicazione ufficiale della Figc, riguardo la concessione della Licenza Nazionale all'Us Arezzo, arrivò il 4 settembre intorno alle ore 19.30. 

 

scritto da: Andrea Avato, 06/02/2015

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