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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Simone, Marco e Riccardo sulla Mole Antonelliana - Torino
NEWS

Rimpianti amaranto. Segna Yaisien, il Pavia annaspa. Carraro lo salva al 90'

L'Arezzo va vicinissimo a un'altra grande impresa. Benassi tiene in partita gli amaranto con una grande parata su Soncin e poco prima dell'intervallo il franco egiziano sblocca il match con un gol d'astuzia, approfittando di un errore in disimpegno di Ghiringhelli. Nella ripresa i lombardi smarriscono lucidità ma proprio in extremis agguantano il pari su punizione. Applausi del pubblico alla squadra e all'ex Sereni



il gol di Yaisien che ha sbloccato la partitaVento forte al Comunale per Arezzo-Pavia. La tribuna, danneggiata dalle folate dei giorni scorsi, è agibile ma non c'è il pienone sugli spalti. La partita comunque ha molti spunti d'interesse.

Il Pavia deve vincere per mantenere il comando della classifica. Il trequartista Cesarini, uno dei più forti della rosa, è assente causa squalifica. Il tridente biancazzurro è però ultracompetitivo, con Soncin alle spalle di Marchi e Ferretti. In campo anche Sereni, aretino di Castiglion Fibocchi ed ex amaranto, alla prima da avversario al Comunale.

Capuano deve rinunciare a Bonvissuto, Cucciniello e Sabatino oltre al solito Erpen. Torna Brumat sulla fascia destra, mentre Franchino trasloca a sinistra. In avanti tocca a Montini con l'assistenza di Yaisien.

L'inizio degli ospiti è di quelli sprint, con due conclusioni immediate dalla lunghissima distanza e un tiro di Ferretti al 3', favorito da un rimpallo, alto di poco. L'Arezzo si ricompatta immediatamente, ma al 10' rischia di capitolare. Panariello sbaglia il disimpegno e perde palla sulla propria trequarti a favore di Ferretti, che trova il corridoio giusto in area per Soncin: l'esperto attaccante, dal limitar dell'area piccola, lascia partire un velenosissimo diagonale che soltanto un miracolo di Benassi può disinnescare. Il portierone amaranto si ripete pochi minuti dopo su una sventola di Pederzoli da 25 metri, deviando ancora in corner.

Sterile, nei primi 25 minuti, la manovra dei nostri ragazzi, forse troppo provati dalle trasferte ravvicinate e dalle numerose defezioni, sta di fatto che un altro disimpegno errato, proprio al minuto 25, costringe Carcione ad abbattere Marchi al limite dell'area rischiando qualcosa di più del semplice giallo (il fallo, comunque, non aveva impedito una chiara occasione da gol). Al 30' si rendono pericolosi i ragazzi di Capuano con un traversone di Franchino, ma l'arbitro fischia l'offside prima che l'azione possa svilupparsi ulteriormente. Curioso l'episodio che accade al 31'; Carcione, già ammonito, commette un fallo tattico a metà campo e viene nuovamente cartellinato dall'arbitro, che però non estrae il rosso. In campo nessuno sembra accorgersi dell'accaduto, le uniche proteste vengono mosse da mister Maspero in panchina.
Tra il 34' e il 38' il Pavia ha altre due buone occasioni, ma prima Marchi di testa (servito da Sereni) poi Ferretti (azione in solitaria) non inquadrano il bersaglio grosso.

Al 44', un po' a sorpresa, l'Arezzo passa in vantaggio: Ghiringhelli calibra male un retropassaggio di testa, sul quale si avventa Yaisien che con un morbido esterno destro brucia Facchin in uscita. 1-0 e squadre che dopo 2 minuti vengono mandate negli spogliatoi per la pausa.

Nell'intervallo arriva la comunicazione ufficiosa circa l'episodio di Carcione. L'arbitro, a seguito del parapiglia creatosi in conseguenza del fallo al limite dell'area (25'), ha ammonito Panariello al posto del regista.

Al rientro la truppa amaranto ha un piglio diverso. Al 2' clamorosa occasione per Guidi che da due passi, su sponda di Montini, (pescato in area da Carcione) stampa la palla sulla traversa. Ma il signor Cifelli aveva già fermato il gioco per fallo del numero 9. Sul fronte opposto è Marchi a tentare la girata nel cuore dell'area, ma il suo tiro è troppo debole e Benassi ringrazia. La partita si inasprisce ed il gioco inizia a spezzettarsi maggiormente. E' proprio di punizione che il Pavia torna a rendersi pericoloso, fortunatamente la conclusione di Pederzoli è troppo debole e centrale per impensierire più di tanto Benassi.

Avvicendamento sul fronte offensivo amaranto al 22', con Montini (uscito tra gli applausi nonostante l'opaca prestazione) che lascia il posto a Testardi, che si dimostra subito pugnace lottando su ogni pallone e conquistando un corner. Il Pavia, dal canto suo, cerca di attaccare a testa bassa, affidandosi più all'agonismo ed all'istinto che alle manovre organizzate, riuscendosi a procurare un paio di corner consecutivi intorno al 30' e mettendo un po' di pressione alla retroguardia di Capuano, ma esponendosi a contropiedi come quelli di Testardi al 33', conclusosi con un nulla di fatto. Al 34' Ferretti, il migliore dei suoi, semina ancora il panico sulla corsia sinistra e mette in mezzo per Soncin che però di sinistro alza di molto il tiro.

Al 39' le parti si invertono, è Soncin ad inventare un corridoio perfetto per Ferretti che a tu per tu con Benassi calcia sul primo palo ma vede la sua conclusione ancora una volta salvata in corner dalla saracinesca amaranto. Ferretti nell'azione si infortuna ed esce in barella costringendo i suoi a chiudere in 10. E proprio in inferiorità il Pavia pareggia. Al 45' Gambadori commette fallo dal limite dell'area per arginare una percussione di cinquanta metri di Cogliati: sulla palla si presenta Carraro che disegna una traiettoria al sette imprendibile per Benassi, 1-1.

La partita, nonostante il recupero mostre di 6 minuti, termina praticamente qui, senza altre occasioni da una parte e dall'altra. La sensazione è quella di essere stati beffati proprio sul finire di una gara portata avanti con anima e cuore, ma ciò non ha impedito alla curva di tributare il giusto omaggio a Capuano (a dispetto dell'increscioso episodio di inizio settimana) e all'ex di turno Sereni.

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 16.

AREZZO (3-5-1-1): Benassi; Villagatti, Panariello, Guidi; Brumat, Gambadori, Carcione (st 17' Coppola), Dettori, Franchino; Yaisien (st 37' Padulano); Montini (st 22' Testardi).

A disposizione: Rosti, De Martino, Crescenzi, Barusso.

Allenatore: Ezio Capuano. 

Indisponibili: Conti, Cucciniello, Erpen, Leuci, Sabatino. Squalificati: Bonvissuto. Diffidati: Benassi.

PAVIA (4-3-1-2): Facchin; Ghiringhelli, Cristini, Malomo (st 23' Cogliati), Sereni; Rosso (st 9' Grbac), Pederzoli, Corvesi (st 1' Carraro); Soncin; Marchi, Ferretti.

A disposizione: Fiory, Sabato, Marino, Cardin.

Allenatore: Riccardo Maspero.

ARBITRO: Cifelli di Campobasso (Orlandi di Empoli - Meozzi di Empoli). OA: Ciccoianni di Ascoli.

NOTE: spettatori presenti 1.861 (861 paganti più 1.000 abbonati), incasso non comunicato. Vento forte sul campo. Ammoniti: pt 17' Malomo, 25' Panariello, 31' Carcione; st 25' Villagatti, 29' Brumat, 42' Cogliati, 43' Pederzoli. Angoli: 4-7. Recupero tempi: 1' e 6'

RETI: pt 43' Yaisien; st 45' Carraro 

 

scritto da: Daniele Marignani, 08/03/2015





Arezzo-Pavia 1-1
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