Summit a Roma per il futuro. Capuano ha firmato il contratto. Agnelli: ''La Nave non basta''

Tavolo di lavoro nella capitale con Ferretti, De Martino, l'allenatore (siglato il rinnovo biennale) e il capo comunicazione, nonché sindaco di Castiglion Fiorentino. Che ha detto: ''La mia amministrazione offre la massima disponibilità per la struttura di cui si parla da tempo. Ma da sola non è sufficiente per le esigenze dell'Arezzo. Lo stadio? Certe inefficienze ormai sono evidenti a tutti''. Da definire anche i rapporti con la FA per la gestione del settore giovanile

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Vertice a Roma di buon mattino. Il quadrumvirato amaranto ha fissato nella capitale, nella sede de La Lucentissima, il tavolo di lavoro per fare il punto della situazione. Il presidente Ferretti, il vide De Martino, l'allenatore Capuano e il capo comunicazione Agnelli devono definire i punti programmatici per i prossimi mesi. 

 

Sulla questione tecnica non c'era molto da aggiungere. Tecnico e staff erano stati confermati a parole e con convinzione: c'era l'accordo per la durata (fino al 2017), per l'accordo economico (ritocco all'insù per tutti) e mancava soltanto la firma. Che è arrivata stamani. ''Il nuovo contratto - ha scritto Ferretti in una nota - è parte integrante del nostro piano per portare continuità e successo al nostro progetto. Siamo solo all’inizio, ma ancora una volta vogliamo ringraziare Ezio Capuano ed il suo staff per il lavoro svolto con professionalità, passione e dedizione''.

Ma si stava già lavorando in proiezione futura. Capuano ha più volte ribadito che dopo la trasferta di Novara comincerà a discutere dei rinnovi con i calciatori in rosa. E tre nuovi giocatori sono già stati contrattizzati con decorrenza primo luglio. Il finale di stagione servirà per chiarire ulteriormente il quadro, ma la sensazione è che l'allenatore abbia già in testa il da farsi.

 

Sulla questione logistica invece il discorso è complesso. Su campi d'allenamento e stadio è intervenuto nelle ultime ore proprio Mario Agnelli, interessato al problema nella duplice veste di responsabile delle relazioni esterne dell'Us Arezzo e di sindaco di Castiglion Fiorentino.

''Da primo cittadino ho detto, e lo ripeto, che l'impianto sportivo nella frazione de La Nave non ha nessuna convenzione in essere ed è di proprietà del Comune. Di fronte alla richiesta di un soggetto intenzionato a gestire la struttura, l'amministrazione offrirebbe la massima disponibilità. Tra l'altro gli operai di Ferretti hanno potuto verificare la situazione nei giorni scorsi e se l'Arezzo dovesse considerare utile questa opportunità, noi ne saremmo onorati''.

Agnelli però ha anche aggiunto: ''Ritengo che un solo campo da gioco, come a La Nave, non può soddisfare tutte le esigenze che ha l'Arezzo, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile. In ogni caso, sarebbe un primo segnale''.

 

E proprio il settore giovanile è un altro argomento caldo. I rapporti con l'Arezzo Football Academy, come anticipato da Capuano nella conferenza stampa della scorsa settimana, sono buoni ma ''a coordinare tutto l'anno prossimo dovrà essere Ferretti''. Una constatazione ovvia soltanto in parte, visto che con il presidente Umberto Zerbini vanno chiariti in modo definitivo costi e modalità di gestione delle formazioni Berretti, Allievi e Giovanissimi ma anche della scuola calcio e di tutte le altre formazioni.

 

Infine lo stadio. Agnelli ha chiosato così: ''L'assessore Romizi si è sempre mostrato disponibile e ha risolto diversi problemi di piccola manutenzione. Oggi però la situazione è diversa e si rende necessaria una ristrutturazione o riqualificazione del Comunale. E certe inefficienze sono evidenti a tutti''.

Tradotto: serve una svolta. E serve in fretta.

 

scritto da: Andrea Avato, 07/04/2015

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