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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

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''Gli attaccanti non s'inventano''. E Capuano promuove Bucaletti in prima squadra

L'allenatore amaranto non indugia: dall'analisi colorita di sabato sulla scarsa prolificità delle punte in zona gol (''chi dice che il mio gioco è dispendioso non capisce niente di calcio'') alla volontà di puntare su qualche giovane per il finale di stagione. Il bomber della Berretti da ieri è aggregato al gruppo. Stesso percorso la prossima settimana potrebbe farlo il centrocampista lituano Matulevicius



Daniele Bucaletti, qui a segno su rigore contro l'Inter''Gli attaccanti non s'inventano'' ha detto Capuano sabato sera, quando la sconfitta con la Cremonese era ancora calda. Un concetto che l'allenatore aveva tenuto sotto traccia nei mesi scorsi e che invece ha portato alla ribalta adesso, con la stagione in dirittura d'arrivo e le somme da tirare.

''Chi dice che le punte non trovano la rete perché il mio gioco è dispendioso, non capisce un cazzo di calcio'' ha spiegato coloritamente Eziolino, invitando tifosi e addetti ai lavori a controllare il pedigree dei centravanti che fanno parte della rosa. ''Non è che non segnano ad Arezzo, la verità è che i gol non li hanno mai fatti''. Ma questo nulla toglie, secondo il mister, al valore dei suoi ragazzi: ''li ringrazierò sempre in maniera illimitata, hanno dato tutto e se siamo dove siamo è merito loro''.

I numeri, in effetti, sono emblematici. Bonvissuto, re del lavoro sporco e del sacrificio, ha segnato solo 3 gol. Montini 2. Morga da settembre a gennaio 0. Testardi da gennaio a oggi 0. Padulano 1. Yaisien ha fatto un po' meglio ed è a 2, mentre il cannoniere della squadra è Erpen a quota 6, nonostante due mesi in infermeria per infortunio. Questione di caratteristiche dei singoli, è vero, anche se qualcuno ha giocato poco. Ma c'entra anche lo stile di una squadra che, un po' per scelta e un po' per necessità, si è affidata soprattutto alla solidità difensiva per agguantare la salvezza, penalizzando la manovra d'attacco e quindi anche i terminali avanzati.

 

Giedrius Matulevicius in partitella contro BonvissutoAdesso, comunque, Capuano ha deciso di testare qualche giovane. L'ulteriore penalizzazione del Monza ha spianato la classifica e si può pure sperimentare. La prima promozione è quella di Daniele Bucaletti, classe '96, 15 gol con la Berretti e miglior cannoniere del girone. Nato a Terontola, in una terra di confine dove si è sempre tifato amaranto, il ragazzo da ieri si allena con la prima squadra e a Como, se in settimana si dimostrerà all'altezza, potrebbe pure esserci spazio per l'esordio. Bucaletti in amaranto ci aveva già giocato fino al 2010, anno del fallimento. Poi è tornato vicino casa, a Cortona, dove ha vinto la classifica marcatori con gli allievi regionali (26 gol). Di lì il passaggio alla Juniores nazionale del Bastia, altri 25 centri all'attivo e il premio come miglior emergente di tutta l'Umbria. L'estate scorsa il rientro all'Arezzo, coronato da molte buone prestazioni e da un provino di due giorni a Vicenza, sotto gli occhi di mister Marino e del ds Margiotta.

Bucaletti dovrà assimilare in fretta i codici di Capuano, il quale nei mesi scorsi si era interrogato sul ruolo giusto per questo attaccante che Sussi, in Berretti, ha schierato quasi sempre da esterno offensivo nel 4-3-3. Nel 3-5-1-1, invece, l'unica collocazione plausibile è alle spalle della prima punta, nella zona dove prima c'era Erpen e dove adesso c'è Yaisien. A meno che la squadra non si disponga diversamente. Ma è improbabile.

Prossimamente lo stesso percorso potrebbe farlo Giedrius Matulevicius. Lituano, '97, centrocampista centrale con fisico imponente e piede raffinato, è stato acquistato per intero dell'Arezzo, che ha approfittato della complicata situazione societaria del Parma per mettere le mani sul cartellino. Capuano, in inverno, aveva bocciato senza se e senza ma il pagamento dei 100mila euro di riscatto fissati inizialmente (''se desi l'ok mi dovrebbero ricoverare al manicomio'' aveva detto), ma adesso è diverso. E in rosa c'è pure Niccolò Mariani, 19 anni, prelevato a gennaio dal Livorno: ha all'attivo 2 gol in Berretti e il debutto già consumato in casa del Real Vicenza.

Insomma, qualche ragazzo sul trampolino di lancio c'è. Con un'avvertenza: il 30 giugno i '96 si svincolano. O l'Arezzo li mette sotto contratto oppure arrivederci e grazie. Un epilogo che non farebbe bene a nessuno.

 

scritto da: Andrea Avato, 14/04/2015





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