SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'Arezzo fa litigare i politici. Il Pd di Castiglioni attacca, la giunta ribatte. Interviene Macrì
L'Unione Comunale del Partito Democratico di Castiglion Fiorentino ha criticato la giunta per la concessione quinquennale dell'impianto sportivo alla società ''Arretium'', mettendo in evidenza le perplessità sulla duplice veste del sindaco Agnelli. La replica dell'assessore Milighetti: ''Se il Pd ci contesta, vuol dire che siamo nel giusto''. Alleanza per Arezzo invece ha puntato il dito contro la superficialità del Comune di Arezzo e dell'assessore Romizi
TweetL'Arezzo a La Nave e la convenzione di 5 anni stipulata per la gestione dell'impianto fanno litigare la politica. Ecco la nota pubblicata ieri dall'Unione Comunale del Partito Democratico di Castiglion Fiorentino.
In data 9 aprile una deliberazione della Giunta comunale di Castiglion Fiorentino ha concesso all'"Associazione Arretium", intestata alla moglie del Presidente dell'Arezzo calcio, la gestione dell'impianto sportivo di La Nave fino al 30 giugno 2020. L'iniziativa, naturalmente, non deve essere criticata a priori (nulla da eccepire sulla società Arretium, ed anzi ben lieti che si sia guardato con interesse al nostro territorio), ma non può nemmeno secondo noi sfuggire alle regole già definite per l'affido e l'uso degli impianti sportivi comunali, indipendentemente dal fatto che gli affittuari si accollino le spese di risistemazione; a queste regole si fa riferimento nella Delibera in questione, ma riteniamo in maniera impropria in quanto come è vero che "non esistono Associazioni della frazione interessate alla gestione dell'impianto esistente", non è così matematico che esso debba essere affidato per forza ed arbitrariamente a terzi.
Venute meno le condizioni di applicabilità dell'Art. 8 comma 4 del vigente "Regolamento Comunale per la gestione e l'uso degli impianti sportivi comunali" la trattativa privata non è conseguenza diretta, così come chiarisce il successivo Art.9: quest'ultimo prevede esplicitamente che l'eventuale affido a terzi avvenga secondo le procedure selettive previste dalla vigente normativa unitamente al "Regolamento comunale per la disciplina dei contratti", tenendo conto di quanto indicato dalla legge regionale n°6/2005. Nelle citate procedure selettive, oltre a comprovate motivazioni economiche e di opportunità sociale e al contenimento dei costi, si specifica chiaramente che la concessione dei servizi avviene con procedure di "gara" che garantiscano la partecipazione di una pluralità di soggetti dotati di particolari requisiti che assicurino il conseguimento delle condizioni più favorevoli per l'Ente.
Si sottolinea che la gara prevista dal Regolamento non c'è stata.
Da parte nostra esprimiamo anche qualche perplessità sulla procedura che ha portato alla deliberazione di Giunta: non solo niente "gara", ma presidenza della giunta stessa affidata chiaramente al sindaco - ufficialmente nell'organigramma dell'Arezzo calcio - e voto unanime, compreso quindi quello del primo cittadino, palesando a nostro avviso un evidente conflitto di interessi.
E infine un consiglio agli amministratori: visto che ancora la burocrazia non è e probabilmente non sarà mai abolita del tutto, nei verbali di Giunta devono essere riportati in maniera corretta gli Assessori e componenti la Giunta.
Questa la replica dell'assessore al bilancio del Comune di Castiglion Fiorentino, Denis Milighetti.
Contro ogni logica, soprattutto contro gli interessi degli stessi castiglionesi quest’oggi abbiamo letto il comunicato dall’unione comunale del Pd che prima dichiara “perplessità sulla gestione del campo sportivo della Nave” e poi afferma “ben lieti che si sia guardato con interesse al nostro territorio”. Ebbene noi abbiamo guardato all’interesse del nostro territorio e dei castiglionesi che grazie a questa operazione vedranno migliorato il centro sportivo de “La Nave” in uno dei punti di riferimento del calcio in provincia di Arezzo. Senza dimenticare che gli spazi per le attività sociali e ricreative della frazione non sono state minimamente toccate ed eliminate. Abbiamo provveduto solo a riportare all’originaria funzione il campo sportivo e le strutture adiacenti.
Non comprendiamo, poi, le molteplici richieste del consigliere Moreno Ceccherini indirizzate a tutti gli uffici comunali tra i quali anche quello delle Forze dell’Ordine. Qual’è la vera volontà di tale atteggiamento? Quella di denigrare o rallentare le iniziative dell’Amministrazione Comunale che in quest’anno si è prodigata per risollevare le sorti del paese ? I metodi da preistoria, dettati dalla vecchia politica, ormai sono superati. Ci siamo mossi e ci muoveremo in futuro sempre negli interessi della gente e intendiamo continuare a farlo nell’unico ed esclusivo interesse del nostro comune per troppo tempo cacciato in un angolo.
“Riteniamo che grazie anche a tali iniziative si possa incentivare l’economia del nostro territorio che potrà trarre vantaggi dalla presenza di nuove attività sportive sia con scopo di lucro che con scopi sociali; qualsiasi nostro atto si basa sul principio della trasparenza mentre il Pd, viziato dai propri peccati, non riesce a comprendere la limpidezza delle nostre azioni” afferma Devis Milighetti, Assessore allo Sviluppo Economico. ''Se siamo in disaccordo con il Pd di Castiglion Fiorentino vuol dire che siamo sulla buona strada. Forse le anomalie vanno ricercate nella gestione degli anni precedenti. Se i castiglionesi ci hanno scelto è anche per questo''.
E invece sui rapporti tra il club amaranto e l'Us Arezzo, ieri è intervenuto l'ex assessore allo sport Francesco Macrì, candidato alle prossime elezioni regionali con la lista Fratelli d'Italia.
“La figuraccia dell’amministrazione comunale uscente con U.S. Arezzo e tifosi amaranto è qualcosa di più di una brutta figura. Dimostra l’approssimazione di governo con cui l’esecutivo in carica ha operato in tutti i settori della vita cittadina in questi anni; indica la superficialità con cui la cosiddetta nuova stagione, erede della vecchia, continuerà ad operare, se vince il centrosinistra di Bracciali”.
Non usa mezzi termini Alleanza per Arezzo-Fd’I AN: “E’inaccettabile il risvolto di lana caprina, rappresentato dal balletto di cifre rendicontate dall’assessore allo Sport alla meno peggio, soldi pubblici mai visti da U.S.Arezzo a detta del presidente Mauro Ferretti, almeno da quando c’è lui. Desta non poche perplessità l’improvvisa marea di rimedi in extremis prospettati da Francesco Romizi alla dirigenza amaranto, in cerca di un campo in cui poter allenare la squadra, in tempo per la nuova stagione di Lega Pro. Un’abbondanza che sa tanto di espediente elettoralistico. Tanto per dirne una: Villa Severi è una soluzione tecnicamente impraticabile, se la squadra amaranto punta ai traguardi prefigurati dalla dirigenza e sperati dai tifosi.
Come la figuraccia va al di là di una brutta figura, secondo Alleanza per Arezzo-Fd’I AN la conseguenza va ben al di là delle ricadute sull’ambiente amaranto: “Lo smacco di un’ U.S. Arezzo costretta, obtorto collo, a trasferire gli allenamenti della squadra a Castiglion Fiorentino equivale per Arezzo a non avere più un altro tassello significativo, della sua identità di città capoluogo. Qualunque sia la gerarchia conferita dal Centrosinistra a una simile eventualità, noi di Alleanza per Arezzo-Fd’I AN e il candidato a sindaco Alessandro Ghinelli non siamo disponibili a relegarla in fondo nella scala delle priorità. La ricostruzione di una centralità degna di Arezzo ci impone anche questa, tra innumerevoli altre precedenze, come preciso impegno di governo. Non di chiacchiere”.
Su questa scia Alleanza per Arezzo-Fd’I AN “si sente in dovere di ringraziare la disponibilità del sindaco di Castiglion Fiorentino, contrariamente alle velate allusioni dell’Assessore allo Sport comunale di Arezzo. Francesco Romizi, più interessato a sottolineare, strumentalmente, la veste di Mario Agnelli, anche dirigente amaranto, ha volutamente mortificato il prezioso contributo dato da questi, come Primo Cittadino del Comune a noi limitrofo, onde evitare una forzosa delocalizzazione degli allenamenti della squadra amaranto a una distanza maggiore dalla sua sede naturale. Che è Arezzo”.
L’inconcludenza di fonte pubblica è il timbro impresso dal Centrosinistra sul rapporto tra Comune e U.S. Arezzo, ad avviso di Alleanza per Arezzo-Fd’I AN: “Sta a noi correggerlo. Oggi più di ieri, la complessità della crisi richiede per Arezzo un’amministrazione comunale in cui tanto il singolo cittadino quanto soggetti sociali come la società di calcio cittadina trovino un interlocutore affidabile, dal primo fino all’ultimo giorno del mandato. Noi ci candidiamo a essere questa amministrazione comunale”.
scritto da: Andrea Avato, 19/04/2015
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