SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Le notturne d'inverno, sotto il sole a primavera. Ma sabato all'Arezzo serve la vittoria
Di tempo per ubriacarci di parole e congetture ne avremo a iosa dopo il 10 maggio, anche se le polemiche e i duelli verbali sono già cominciati. Dopodomani intanto arriva il Monza, che senza la penalizzazione sarebbe in salvo e anche così conserva qualche chance di evitare i play-out. Senza Bonvissuto e Dettori (squalificati), non sono consigliati esperimenti. Bisogna conquistare i tre punti, impresa che al Comunale manca dal 22 febbraio
TweetAvremo tanto tempo, dal 10 maggio ad inizio agosto, per ubriacarci di parole e di congetture e per questo, sebbene auspice la bella salvezza anticipata (seppur non matematica) si sia trovato il tempo ed il modo di portarci avanti con polemiche e duelli verbali, voglio provare a tornare con la testa al campo, al giudice unico ed ultimo di ogni teoria e di ogni schermaglia dialettica.
Dunque sabato si torna a casa per il penultimo atto a domicilio. Vale la pena notare, giusto di passaggio, che mentre in pieno inverno ci facevano giocare alle 19, alle 20 o alle 20.45, non appena è iniziata la buona stagione ed il primo caldo l’orario delle nostre partite è slittato alle 14.30. Secondo quanto illogica comanda; d’altro canto i cervelli con cui ci si confronta ai massimi vertici son questi e tocca farsene una ragione.
L’Arezzo made in Capuano si ripresenta sul prato amico dopo la rinfrancante prestazione di Como. I lariani avranno pur giocato una brutta partita ma come spesso accaduto in questa stagione il merito è anche dei nostri che sono tornati ad interpretare bene il copione mandato a memoria da inizio stagione. Il secondo tempo poi ha mostrato anche una squadra propositiva e capace in campo avverso di aggredire e portare pericoli alla quinta forza del campionato. Peccato la “seicentoventicinquesima” ammonizione di Bonvissuto (frettolosa e comunque sia detto con tutto l’affetto e la stima per questo indomito lottatore) e l’espulsione di Dettori (assurda) che ci priveranno di due elementi importanti per la partita con il Monza, assenze che unite al perdurare della vacatio di Carcione costringeranno il mister a optare per un centrocampo prevalentemente muscolare, sempre che non ci si azzardi a schierare insieme Erpen e Yaisien, ma la partita e l’avversario non consigliano esperimenti.
L’esperienza ci insegna invece che la coesione e l’unità di intenti che il tecnico ha saputo instillare nel gruppo faranno sì che anche questa volta la squadra in campo sarà equilibrata; indubbiamente un po’ di fosforo mancherà e sarà giocoforza supplire soprattutto con le doti di corsa e di grinta. L’avversario è tutt’altro che comodo si diceva; dopo le peripezie che hanno portato il club brianzolo sull’orlo del fallimento, la squadra si è ripresa e senza la penalizzazione sarebbe in zona quasi tranquilla di classifica. Anche così è però a soli tre punti dal sest’ultimo posto e non lascerà niente di intentato per evitare la roulette russa dei play-out.
Servirà dunque rivedere in campo i “maiali assatanati fino allo strapazzo” che suppliscono con il furore agonistico ai limiti tecnici (a proposito, a Como ancora tanti errori di appoggio e di passaggio a centrocampo, a volte per fretta anche sul risultato di parità). Sarà una delle ultime occasioni per Montini di conquistare finalmente il Comunale e la Curva Sud, sarà un passaggio importante per blindare quella permanenza nei primi 9 che significherebbe Coppa Italia con “le grandi” (magari al primo turno potremmo vedere – ad appena un anno di distanza – l’Arezzo contro il Bologna invece che contro il Sansepolcro) perché dopo due mesi da quel meraviglioso pomeriggio col Bassano abbiamo tutti voglia di vittoria e di piegare finalmente alle nostre ragioni oltre che la logica anche la matematica.
scritto da: Paolo Galletti, 23/04/2015
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