Il Sud Tirol non rovina la festa all'Arezzo. Amaranto battuti ma la Tim Cup è salva

Senza attaccanti di ruolo, Capuano ha dovuto inventarsi una formazione con Padulano e Yaisien in attacco. Gli ospiti, in serie negativa da tredici turni, sono partiti a spron battuto e hanno segnato due volte in venti minuti con Brugger e Fischnaller dal dischetto. Nella ripresa la reazione degli amaranto ha fruttato il gol del 2-1 (cucchiaio di Erpen su rigore). Ma Fischnaller ha chiuso il match. La sconfitta della Torres lascia comunque l'Arezzo al nono posto: la qualificazione alla Coppa Italia dei grandi è cosa fatta

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Inizio di partita blando. Dopo 4' Guidi rischia l'autorete con una svirgolata, ma Rosti è attento e devia in angolo. Pochi minuti e il Sudtirol trova però la via della rete. All'8' angolo battuto corto da Marras, Bertoni la mette in mezzo e Brugger, lasciato colpevolmente solo, insacca senza problemi di testa. Nemmeno un giro di lancette che gli ospiti si rifanno vivi in area di rigore con Fischnaller, ben pescato da Marras; fortunatamente il suo cross basso è facile preda della difesa. Si vedono anche i ragazzi di Capuano al 10' con Sabatino che vince un rimpallo appena dentro l'area ma poi spedisce malamente sul fondo.

Il modulo senza punte non porta i suoi frutti ed al 20', in contropiede, il Sudtirol si procura un calcio di rigore: ripartenza velocissima dei biancorossi, Marras arriva al limite dell'area e invece di servire un compagno libero tenta la giocata su Cucciniello che, ingenuamente, gli aggancia il piede d'appoggio e lo stende. Sul dischetto Fischnaller non ha problemi a spiazzare Rosti e mettere dentro la 15esima rete stagionale. Poco altro fino al 30', quando una sortita di Yaisien porta al tiro dopo una respinta corta della difesa ospite Cucciniello, conclusione tutto fuorchè precisa.
Non soltanto davanti, l'Arezzo con il passare del tempo inizia a palesare una certa inconsistenza anche in mezzo al campo, lasciando ampi spazi agli avversari. Al 38' Marras, incontenibile, si fa tutta la fascia sinistra e una volta arrivato sul fondo torna sul destro, mette dentro un ottimo pallone per Furlan che però calcia alle stelle tentando la gran giocata colpendo la sfera al volo. Il primo tempo si trascina senza ulteriori emozioni.

 

Non rientrano in campo Guidi e Padulano, al loro posto Erpen ed il giovane Mariani. Di fatto, si passa al 4-3-2-1. I primi frutti arrivano già al 2', quando Mariani spedisce di poco alto un cross di Dettori bruciando il proprio marcatore. Al 7' ci prova Dettori di punizione, conquistata dallo stesso Mariani: Miori devia in corner. Sulla battuta di Erpen, Cucciniello spedisce di testa sull'esterno della rete dando per un secondo l'illusione della rete. Al 9' ancora Dettori mette una palla invitantissima per Coppola, ma la sua conclusione è deviata dalla testa di un difensore ancora in calcio d'angolo.
Dai dai al 17' l'Arezzo accorcia le distanze. Angolo di Erpen, Dettori al secondo tentativo riesce a mettere dentro una palla al bacio per Sabatino, la cui conclusione è parata con le braccia da Brugger e frutta un prezioso rigore. Dagli undici metri va Erpen che con un morbido cucchiaio beffa Miori e fa 1-2. La rete dà entusiasmo, che però rischia di essere immediatamente spento da una progressione di Fischnaller che arriva sul fondo e mette un traversone velenoso in area. Fortunatamente nessuno dei compagni aveva seguito l'azione e la difesa amaranto può liberare abbastanza agilmente.

Con l'ingresso di De Martino per Coppola, Panariello va a fare il centravanti aggiunto e Capuano disegna così un 4-2-4 a trazione ultraoffensiva ma si scopre alle ripartenze ospiti. Al 26' va bene che Novothny, lanciato in profondità da Branca, incespica sul pallone e conclude debolmente tra le braccia di Rosti, ma al 31' ecco il 3-1 del Sudtirol: Villagatti sbaglia completamente l'intervento e smarca il numero 18 in maglia bianca: il colpo di testa a botta sicura si stampa sulla traversa ma diventa un invito a nozze per Fischnaller che a porta vuota sigla il gol numero 16 in campionato ed aggancia Bruno e Ferretti in testa alla classifica marcatori.

Il nuovo doppio vantaggio ospite mette la parola fine sulla gara con 15 minuti buoni di anticipo. A poco servono i 3 minuti di recupero concessi dall'arbitro, se non a tributare i giusti omaggi a un gruppo che per tutto l'anno ha tirato la carretta in una piazza che a inizio stagione pareva dover dazio per il tardivo ripescaggio. Grazie ragazzi per aver reso possibile tutto questo!

 

Stadio ''Città di Arezzo'', ore 15.
AREZZO (3-5-2): Rosti; Villagatti, Panariello, Guidi (st 1' Erpen); Brumat, Dettori, Cucciniello, Coppola (st 14' De Martino), Sabatino; Padulano (st 1' Mariani), Yaisien.
A disposizione: Benassi, Crescenzi, Franchino, Bucaletti.
Allenatore: Ezio Capuano.
Indisponibili: Barusso, Carcione, Conti, Leuci, Montini, Testardi. Squalificati: Bonvissuto, Gambadori. Diffidati: Benassi, Brumat, Coppola, Crescenzi, Dettori, Erpen, Panariello, Villagatti.
SUD TIROL (3-5-2): Miori; Brugger, Tagliani, Mladen; Tait, Furlan, Bertoni (st 18' Mazzitelli), Branca (st 32' Cia), Martin; Marras (st 18' Novothny), Fischnaller.
A disposizione: Melgrati, Kiem, Peverelli, Campo.
Allenatore: Giovanni Stroppa.
ARBITRO: Viotti di Tivoli (Saccenti di Modena - Scarpa di Reggio Emilia). OA: Briglia di Pesaro.
NOTE: spettatori presenti 1.725 (1.038 paganti più 687 abbonati), rateo incasso gara di 4.070 euro. Ammoniti: pt 11' Villagatti; st 3' Cucciniello, 5' Tagliani, 7' Marras, 16' Brugger, 21' Mazzitelli. Angoli: 7-6. Recupero tempi: 0' e 3'
RETI: pt 8' Brugger, 20' rig. Fischnaller; st 17' rig. Erpen, 31' Fischnaller

 

scritto da: Daniele Marignani, 10/05/2015

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