SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Scandalo calcio scommesse: rischiano di slittare i campionati di serie B e Lega Pro
Ieri il Consiglio Direttivo della Lega Pro, su proposta di Lombardi (Casertana), ha deciso all'unanimità di far cominciare il torneo di terza serie soltanto dopo il secondo grado di giudizio delle Corti sportive, alle prese con il clamoroso caso Catania. Oggi se ne parlerà anche in Consiglio Federale
TweetLa data ufficiosa per l'inizio del campionato di Lega Pro era il 30 agosto. Ma c'è il rischio concreto che si possa andare decisamente più in là. Colpa dell'ultimo, clamoroso caso di partite truccate, che ha messo in ginocchio il Catania di Pulvirenti e che rischia di ingolfare i tribunali del calcio. Il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, ha già offerto la disponibilità a procrastinare la prima giornata fino a quando la giustizia sportiva non avrà esaurito il suo iter e gli organici dei campionati saranno chiari e definiti.
La Lega Pro seguirà la stessa strada. Ieri a Firenze il vicepresidente Antonio Rizzo ha guidato i lavori del Consiglio Direttivo, cui hanno preso parte i consiglieri Giovanni Lombardi (Casertana), Walter Mattioli (Spal), Alessandro Barilli (Reggiana), Walter Baumgartner (Sud Tirol) e Pietro Vavassori (Pro Patria). Assenti per impegni pregressi Mauro Ferretti (Arezzo) e Claudio Arpaia (Vigor Lamezia).
Su proposta di Lombardi, il Direttivo ha deciso all'unanimità di far cominciare il torneo di terza serie soltanto dopo il secondo grado di giudizio delle Corti sportive. Una presa di posizione cui potrebbe accodarsi anche la Lega Dilettanti e che oggi verrà portata in discussione nel Consiglio Federale. All'ordine del giorno, fra gli altri temi, ci sono anche i ripescaggi nei campionati professionistici 2015/2016, fruibilità degli stadi e rapporti tra società, tesserati e gruppi di tifosi.
Non è esclusa la possibilità, a fronte di fallimenti, mancate iscrizioni e retrocessioni d'ufficio, che i campionati di serie B e Lega Pro comincino con organici più snelli rispetto al previsto. Una sorta di riforma coatta che però potrebbe avere qualche beneficio per il futuro.
Per quanto riguarda le iscrizioni alla Lega Pro, l'ultima scadenza è il 30 giugno, quando bisognerà depositare la domanda di ammissione contenente la richiesta di concessione della Licenza Nazionale. Ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale le società devono versare la tassa di iscrizione (35mila euro subito, 25mila in rate mensili da 5mila ciascuna); depositare copia del bilancio d'esercizio, copia della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, dei modelli “F24” e dalle relative quietanze cartacee o elettroniche, attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2015 compreso, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla competente Lega; depositare presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della società e dal soggetto responsabile del controllo contabile o dal presidente del collegio sindacale o del consiglio di sorveglianza o dal revisore unico, attestante l’avvenuto pagamento dei tributi IRES, IRAP ed IVA; depositare la fidejussione da 400mila euro rilasciata da Banche che figurino nell'Albo tenuto dalla Banca d'Italia.
Ecco tutta la documentazione richiesta per l'iscrizione alla Lega Pro
scritto da: Andrea Avato, 26/06/2015
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