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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Francesca ed Elisa in campeggio in Irlanda
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Strano destino per i gladiatori: ieri gli applausi, oggi senza squadra. Mercato, tre acquisti

Da Panariello a Sabatino, da Dettori a Bonvissuto, da Villagatti a Cucciniello: i protagonisti della splendida stagione amaranto sono tutti svincolati e in cerca di sistemazione. Colpa dei soldi che non girano più come prima ma anche del mercato trasformato rispetto a qualche anno fa. Intanto l'Arezzo ufficializzerà in giornata gli arrivi di Milesi, Kecskes e Bentancourt dall'Atalanta. Domani tocca a Carlini del Real Vicenza



molti protagonisti della scorsa stagione sono ancora senza squadraBenassi ('81) da venerdì andrà in ritiro con il Lecce. Montini ('92) in ritiro c'è già con il Benevento. Yaisien ('94) non è partito con il Bologna ed è in attesa di novità. Rientrati ai rispettivi club per fine prestito, sono gli unici ad aver trovato sistemazione. Gli altri protagonisti della splendida annata amaranto conclusa all'inizio di maggio, sono tutti in stand by. Colpa del mercato che non tira più come una volta, colpa dell'esubero di calciatori, dei soldi che nessuno vuole spendere, delle richieste troppo alte, dei procuratori che tirano la corda, del calcio che sta cambiando profondamente.

 

Tutto vero e tutto giusto, com'è vero che la crisi della Lega Pro e i processi sportivi dietro l'angolo hanno dilatato i tempi delle trattative. La campagna trasferimenti chiude il 31 agosto e il mese di luglio non è più quello in cui bisogna mettere nero su bianco per forza. I margini per mettersi d'accordo e firmare il contratto si sono allungati, tant'è che nessuno si straccia le vesti se le rose, per i primi giorni di ritiro, sono complete solo in parte: né i club, né gli allenatori, né gli agenti, né i giocatori piangono disperati. Perché tutti sono convinti che prima o poi qualche occasione conveniente salterà fuori.

 

L'Arezzo ha lasciato liberi una quindicina di pezzi che, al di là delle opinioni tecniche, sono in gran parte elementi di livello per la categoria, reduci da una stagione su standard molto buoni. I ''gladiatori'' che hanno fatto spellare le mani alla curva sud e al Comunale intero, meritano un'altra chance. Il pensiero va a Panariello ('88) e a Sabatino ('88), per esempio. Specialmente il primo ha tirato fuori un'annata al top, così come Villagatti ('83), il prototipo dell'usato sicuro. Nella lista ci stanno dentro anche Guidi ('82), Franchino ('90), Cucciniello ('88) e Dettori ('83). Crescenzi ('92) ha giocato poco per mettersi in mostra, Conti ('87) è stato penalizzato dagli infortuni e anche Carcione ('82) ha pagato dazio agli acciacchi. Poi ci sono quelli del reparto offensivo: il caso più eclatante, sotto certi aspetti, è Bonvissuto ('85). Segnerà poco, ma viene da un torneo positivo eppure è senza squadra. Erpen ('81) è penalizzato dall'età, altrimenti non si spiega come uno così possa restare ai margini della Lega Pro. Fermi, almeno per adesso, pure Testardi ('90) e Padulano ('94).

 

Insomma, di stranezze in questo mercato 2.0 ce ne sono. L'Arezzo non fa eccezione, nel senso che Capuano si è messo l'anima in pace e per Cascia partirà senza alcuni cardini della squadra: il centrale di difesa, il terzino di sinistra, una mezz'ala di qualità e l'ultimo attaccante di peso arriveranno più avanti. Per adesso si fa con quelli già tesserati, cui vanno aggiunti i tre prestiti dall'Atalanta. Milesi ('93), Kecskes ('96) e Bentancourt ('93) verranno ufficializzati a breve. A Carlini ('91) toccherà domani, quando la mancata iscrizione del Real Vicenza sarà certificata. Per il resto, niente fretta. Anche agosto è mese buono per chiudere i contratti.

 

Intanto poco fa la società ha comunicato l'ingresso di Daniele Lami nell'organigramma con il ruolo di direttore generale.

 

scritto da: Andrea Avato, 14/07/2015





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