SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Intanto arrivano gli under: presi Pugliese e Ceria. Per Capuano due giovani di talento
Definite le due operazioni di mercato con l'Atalanta. Da oggi si aggregano al gruppo un paio di ragazzi molto quotati: il centrocampista classe '96 ha già debuttato con i nerazzurri in Coppa Italia e ha giocato in tutte le nazionali azzurre giovanili; il fantasista ('95) è cresciuto nella Juventus e l'anno scorso ha disputato un'intera stagione in serie B olandese con il Den Bosch. Resta in prova il difensore Celli ('94), ex Triestina
TweetIntanto arrivano i giovani, poi entro il weekend toccherà all'attaccante. L'Arezzo oggi riprende gli allenamenti al campo di via Arno (ore 16.30) e in gruppo ci saranno anche Mario Pugliese ('96), intermedio, e Edoardo Ceria ('95), punta esterna. Capuano li ha presi in prestito dall'Atalanta, società con cui i rapporti sono ottimi. Da Zingonia sono stati prelevati anche Milesi e Bentancourt, entrambi classe '93, mentre il difensore Kecskes saltò all'ultimo momento.
Pugliese, come anticipato nei giorni scorsi, è un ragazzino molto quotato. Secondo Capuano è ''il centrocampista '96 più forte che c'è in giro''. L'Atalanta a gennaio lo aveva mandato in prestito a Carpi, in serie B, per fargli fare le ossa e con il medesimo intento adesso lo invia ad Arezzo. Brevilineo, rapido, è descritto sui siti specializzati come un mediano moderno, capace di fare anche il vertice basso e armato di tanta grinta. Di origini napoletane, Pugliese ha vestito la maglia azzurra in tutte le nazionali giovanili e ha giocato con la prima squadra dell'Atalanta una gara di Coppa Italia contro il Sassuolo. Ha solo 19 anni e quindi si porta dietro tutte le incognite legate all'anagrafe, ma la sua capacità di inserimento in avanti potrebbe portare in dote una risorsa in più.
Ceria invece è un '95. Nato a Biella, ha fatto le giovanili alla Juventus e un anno fa è stato prestato agli olandesi del Den Bosch, club che collabora stabilmente con la Juve. Buono il bilancio dell'annata: 33 apparizioni, 4 gol. L'Atalanta, che deteneva metà cartellino, ne ha acquisito anche l'altro cinquanta per cento e ora ha girato il calciatore ad Arezzo. Alto un metro e 80, mancino, Ceria ama l'uno contro uno e la collocazione a ridosso dell'area avversaria. ''E' un giocatore di funambulo'' dice di lui Capuano, al quale serviva un elemento in grado di creare superiorità numerica. Con lui si aprono anche nuove prospettive tattiche, compresa quella di un tridente offensivo. Per Ceria l'approdo in Lega Pro è l'opportunità di confrontarsi con un calcio più tattico e robusto.
Ancora in sospeso il futuro di Federico Celli ('94), difensore mancino provato in amichevole sabato sia nel ruolo di braccetto sinistro che di laterale. L'anno scorso ha messo insieme 28 presenze in serie D a Trieste, ma Capuano vuole tenerlo sotto osservazione ancora per un po'.
scritto da: Andrea Avato, 24/08/2015
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