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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Margherita, Angiolo e Sara - Bruxelles
NEWS

Baiocco-Cori, uomini decisivi. Carlini, che passo! Tremolada, il debutto non è granché

Il portiere, autore di almeno due interventi salva risultato, e il centravanti, che ha firmato il gol del pari, sono i due migliori in campo. Bene anche il difensore mancino, con Feola più a suo agio dopo il cambio modulo e Madrigali cresciuto col trascorrere dei minuti. Tra gli insufficienti Vinci e l'ex Reggiana, ancora avulso dalla manovra



Carlini avanza sulla corsia sinistraLe pagelle di Santarcangelo-Arezzo.

BAIOCCO 7.5 Decisivo quando la barca rischia di affondare. Tiene a galla squadra e risultato ipnotizzando Guidone che gli arriva a tu per tu. Poi anticipa De Vena a pochi istanti dall'intervallo. Vispo anche nella ripresa sulla bordata di Petermann da fuori. Decisivo.

PANARIELLO 6 Capitano con il consueto ardore ma senza la benzina al massimo. Più che le punte gialloblù, il suo vero avversario sono le lancette dell'orologio: passa il tempo e va in apnea. Però è il solito pirata: senso della posizione, mani addosso, corpo a corpo, qualche sana pedata e un'ammonizione. Combattivo.

CARLINI 7 Brevilineo d'assalto, parte come braccetto sinistro e chiude da laterale destro. Il tutto senza batter ciglio, avanzando a piccole falcate e con passo celere. Da quarto difensore, comunque, sembra più a suo agio. Jolly.

FEOLA 6.5 Tra i più avvantaggiati dal cambio modulo. Dopo 45 minuti nella terra di nessuno, in cerca di spazi e tempi impossibili da trovare, viene fuori alla distanza. Fa girare palla, si butta nello spazio, si defila a sinistra e alimenta un possesso più ricco. Dinamico.

MADRIGALI 6 Vince il ballottaggio con Monaco e la scelta di Capuano è un'investitura. Qualche tentennamento per prendere confidenza con la partita, il modulo e i compagni. Poi si rasserena e gioca con serenità. A Guidone concede il minimo. E nella linea a quattro dimostra di trovarsi a suo agio. Personalità.

PUGLIESE 6 Che Eziolino si sarebbe affidato alla combattività di questo '96 tutto verve e freschezza, era scontato. Per un'oretta si dimena nel traffico di centrocampo con un po' di confusione ma anche tanta sostanza. Cede nel finale, fino a rischiare di perdere una palla sanguinosa a ridosso dell'area. Per fortuna prende il cazziatone dalla panchina e punizione a favore dall'arbitro. Soldatino.

VINCI 5 Dovrebbe fare lo stantuffo a destra, arginando Rossi e Ilari e attaccando a sua volta. Resta a metà strada e non fa né l'uno né l'altro. Così a occhio pare più un laterale da quattro che un quinto di fascia. Atleticamente non è ancora al massimo e la sua partita dura solo un tempo. Spento (st 1' Sperotto 5.5 Volontà, tanta. Produttività un po' meno. Guadagna il fondo con buona costanza, ma il cross gli esce sempre sballato. Impreciso)

CAPECE 6 Dirige con eccesso di raziocinio. Tanta ragioneria, poca inventiva. Appoggia spesso in orizzontale, mentre a volte servirebbe un po' di profondità. Ma non è solo demerito suo: occorre gente che si muova e vada dentro. E a un play con il suo genoma calcistico, va messa intorno una squadra programmata per giocarla di più. Compitino.

CORI 7.5 Un gol per celebrare il numero 9 sulle spalle. Stop e girata da attaccante, dopo mesi in cui da queste parti si anelava un gesto del genere. Solo come un cane fino all'intervallo, costretto a sfiancarsi in un'impari lotta contro la difesa di casa. Meglio assistito dopo la sterzata tattica, più dentro la manovra, più produttivo. Servono conferme, ma la sensazione è quella di un centravanti vero. Speranza.

TREMOLADA 5 Capuano cede alla nostalgia del 3-5-1-1 d'antan e lo piazza sulle zolle che furono di Erpen. Ma non è la stessa cosa. Identico il piede di calcio, diversi passo, morfologia e caratteristiche. Il mancino resta ai margini, ravvivandosi solo dal 45° in poi. Tocca più palloni, ma un lancio al bacio per Defendi è l'unica intuizione degna di nota. Troppo poco per uno così. Etereo (st 30' Ceria ng Un quarto d'ora da trequarti classico, senza i sussulti positivi che si attendeva Capuano. Giudizio sospeso).

MASCIANGELO 5.5 Preferito a Sperotto, ci dà dentro con vigore. E' pimpante questo ragazzino, solo che la squadra lo sostiene a sprazzi. Anche il traversone forte e teso, specialità esibita in precampionato, resta in canna. Fuori per motivi tattici dopo tre quarti d'ora. Da rivedere (st 1' Defendi 6 Il grande escluso dell'esordio cambia il volto alla partita con la semplice presenza. Si piazza a fianco di Cori e la difesa romagnola va in affanno perfino su banali palloni lunghi. Una girata di destro che avrebbe meritato maggior fortuna, un colpo di testa troppo centrale allo scadere. Movenze da punta vera. In crescita).

 

scritto da: Andrea Avato, 07/09/2015





Santarcangelo-Arezzo 1-1, intervista a Cori

Santarcangelo-Arezzo 1-1
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