C'è il Pisa, torna a galla la vecchia rivalità. Ma i pienoni degli anni '80 oggi sono utopia

Sale l'attesa per il big match di sabato contro i nerazzurri, anche se non ci sarà il tutto esaurito. Colpa dei cambiamenti del calcio e delle tessere, che lasciano a casa tanti tifosi. In curva ospiti sono previsti circa 200 sostenitori pisani, ma senza i gruppi organizzati. Prevendita già cominciata per la curva Minghelli e gli altri settori del Comunale. Tra i ricordi memorabili lo striscione del 2004 e il pomeriggio ad alta tensione del 1985

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L'aria è più frizzantina del solito, ma i pienoni dei vecchi tempi sono utopia pura. Arezzo-Pisa di sabato è di sicuro una partita di cartello e l'attesa per il big match sta salendo giorno dopo giorno. Basta farsi un giro in città per rendersene conto. Però non ci sarà il tutto esaurito: quella è una formula che ormai resiste per pochi, grandi eventi e in qualche piazza che va in controtendenza rispetto all'andazzo generale.

 

In curva ospiti, per esempio, sono attesi circa 200 sostenitori nerazzurri. Che non sono pochi. Ma non sono nemmeno la marea umana che arrivava negli anni '80, quando le trasferte erano libere, erano di domenica e non subivano la concorrenza della paytv. Non c'erano nemmeno supporters card e biglietti nominativi, che hanno oggettivamente tagliato il numero dei tifosi al seguito. A Pisa i gruppi organizzati, nella stragrande maggioranza, hanno detto ''no alla tessera'' con una scelta molto sofferta e quindi diserteranno anche il Comunale. Sui gradoni lato nord ci saranno gli iscritti al Centro di Coordinamento nerazzurro e qualche altra decina di spettatori.

 

Si prevede invece un buon colpo d'occhio nella Minghelli. La prevendita per tutti i settori è cominciata ieri al Tabacchi di piazza San Donato (aperto tutti giorni dalle ore 10 alle ore 19.30 e sabato dalle ore 9 alle ore 16) con questi prezzi: Curva Sud: intero € 10; Tribuna Laterale: intero € 20 / ridotto € 15; Tribuna Centrale: intero € 30 / ridotto € 20; Tribuna Centralissima: intero € 40 / ridotto € 30.

La consueta biglietteria dello Stadio Comunale “Città di Arezzo” aprirà invece alle ore 12 di sabato 26. Il biglietto è nominativo, quindi per acquistarlo è necessario presentarsi con un documento di identità valido e con congruo anticipo. Sono previsti i seguenti costi:; Curva Sud: intero € 12; Tribuna Laterale: intero € 22 / ridotto € 17; Tribuna Centrale: intero € 33 / ridotto € 23; Tribuna Centralissima: intero € 45 / ridotto € 25; Tribuna VIP: intero € 100

 

Collegandosi al sito www.bookingshow.com sarà possibile procedere all’acquisto dei tagliandi anche dal proprio pc o smartphone.

 

Amaranto e nerazzurri non si affrontano dal 2004. All'Arena Garibaldi, con l'Arezzo già promosso, finì con un pirotecnico 3-3. Lo striscione ''cavallo in B, torre in C1: scacco matto'' è rimasto in memoria quanto gli incidenti del 1985 fuori dal Comunale: il Pisa vinse di misura con un rigore di Kieft in un pomeriggio ad alta tensione e con gli spalti gremiti. Sabato sarà tutto diverso.

 

scritto da: Andrea Avato, 23/09/2015

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1984-85 / Arezzo-Pisa 0-1, il gol di Kieft